capitolo 4, confessione

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Beverly tornò poco dopo con le lacrime agli occhi.
<<Bridgette perché fa così male la verità?>> Mi abbraccio e le sue lacrime mi caddero sulla schiena.
<<adesso so come ti senti, presa in giro..ma se lotterai con me ti prometto che avrai un Amica fedele; sempre pronta a proteggere chi ama>>
<<sul serio?>>
<<Si, le crystal gems sarebbero fiere di avere un nuovo membro..non vediamo nulla di nuovo da tanto>> Dissi guardando il basso.
<<ti mancano quelle avventure eh?>> domandò
<<Si, ma adesso sto meglio, sai ora ho dedicato tempo anche alla mia passione più segreta; non lo sa nessuno, persino lapis>> dissi.
<<e quale sarebbe?>>
<<la lettura; attualmente sto leggendo il mago di oz, il mio personaggio preferito è la malvagia strega dell'ovest>>
<<ma è cattiva!>>
<<non per me (chi vuole sapere come mai adoro tanto la malvagia strega dell'ovest, è libero di chiedermi in privato)>>
<<e va bene>>
<<a proposito ti piace il tuo nuovo look?>> domandai, ricordo ancora la mia reazione.
<<strano, ma si mi piace>> Beverly aveva un vestito blu con una gonna lunga fino alle ginocchia e delle ballerine azzurre.
<<sono felice per te, ti prego non avere mai paura di essere inadatta, se mai avrai paura avrai sempre me>> dissi.
<<No bridgette sto bene..sul serio,quando dovremmo partire per il pianeta natale?>>
<<puoi venire quindi?>> domandai
<<sii>>
<<fra una settimana; in questi giorni ti aiuterò ad evocare la tua arma, in caso di pericolo devi saperti difendere>> dissi.
Lei mi guardò spaventata, mi alzai e camminai all'interno del bosco, camminammo per circa 10 minuti fino a che non arrivammo ad una grande prateria, sentivo il vento scorrermi tra i capelli e beverly si mise davanti a me.
<<guardami, ora prova a lanciarmi una roccia>>
Beverly spaventata obbedí.
In pochi secondi evocai la spada e scagliai la roccia a terra.
<<evocare un arma non è un gioco, richiede allenamento, però io ho anche il mio potere da lapis, guarda..>>
Camminai qualche metro distante da lei, chiusi gli occhi e respirai.
Pensavo ad accumulare rabbia; lentamente la terra tremó e colpì un albero, ma la scarica rimbalzó su un albero vicino a Beverly, lei subito mise la mano sulla sua gemma e tirò fuori un bastone, con cui distrusse l'albero, la scossa fu così forte che caddi a terra.
Rimasi a fissarla con stupore, per vari secondi.
L'arma di Beverly sparì e rimasi a fissare la sua mano per vari secondi, dopo poco mi alzai e le venni incontro.
<<sei veramente forte>> dissi stringendole la mano.
La successiva settimana passò in fretta; tra un allenamento e l' altro, risate e serate passate a divertirci, oggi era un giorno speciale, domani saremmo dovuti andare sul pianeta natale e per di più i diamanti mi regalarono il mio vestito da lapis lazuli: era una canottiera blu con una stella nera e dei pantaloni larghi al fondo, era così bello che lo misi subito, era così carino...i diamanti erano stati gentilissimi.
Questa sera la passai insieme a Steven, Beverly e Connie a parlare di armi, fusione e altre cose, non eravamo più stare sul pianeta natale, ma eravamo pronti a tornare, per una nuova avventura..
Angolo autrice
Ciauu spero vi stia piacendo la storia💜

the water witch, a lapis lazuli storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora