69-Tutto cambia...tranne Isabel

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Un mese dopo...

La sveglia del telefono suonò insistentemente, perciò fui costretta ad aprire gli occhi. Eravamo a metà maggio e mancava meno di un mese alla fine della scuola. Ero riuscita a recuperare molte materie, oramai la paura di non farcela non esisteva più. La stanza era completamente al buio, per fortuna mia madre non era ancora entrata ad aprire le serrande e spalancare le tende. Mi alzai e scelsi subito i vestiti: un paio di leggins neri e una maglietta a maniche corte. 
Poi andai in bagno e in meno di trenta minuti riuscii a prepararmi.
<<Buongiorno Jess>> Tyler, a torso nudo, era diretto in bagno. Si stropicciò gli occhi e sorrise.
<<Ei!>> gli stampai un bacio sulle labbra <<ti aspetto per andare a scuola?>>
<<Va bene>> scesi le scale. Ormai la nostra era una relazione ufficiale. Preparai velocemente un tazza di capuccino. Appena mi sedetti, Tyler mi raggiunse. Lesse il post-it lasciato sul frigorifero.
<<Siamo già al lavoro. Ci vediamo questo pomeriggio, un bacio>> lo lesse ad alta voce, poi lo accartocciò e buttò.
<<Ti va di andare a cena da Logan stasera?>> mi propose <<Ci sarà anche Chloe>>
<<Si, va benissimo>>
<<Allora gli mando un messaggio>>
<<Scusa, stiamo andando a scuola puoi dirglielo lì>>
<<Oggi non verrà>>
<<Come mai?>>
<<Isabel. Ti dico solo questo>> capii immediatamente quello che intendeva. Da quando Ethan li aveva visti a scuola, avevano cominciato a frequentarsi di nuovo. Sicuramente sarebbero finiti insieme. Con Ethan non ci parlavo da un pezzo e a lui non sembrava importare nulla.
<<Non dirmi che ci sarà anche lei stasera>>
<<Logan ha detto che è una serata tra amici>> scrollò le spalle <<Penso di no>>
Sospirai con sollievo. Certo, era passato un mese ma il mio odio verso Isabel non era mai cambiato. Anzi, forse si era amplificato.
Il viaggio per arrivare a scuola fu breve. Tutti i nostri amici ci aspettavano davanti all'entrata. Tutti tranne Logan, ovviamente.
<<Buongiorno>> li salutai.
<<Ciao piccioncini>> Zac sorrise. Justin alzò la mano ma non parlò.
<<Jess, vieni, devo parlarti>> Chloe mi trascinò in disparte.
<<Che succede?>>
<<Non immagini cosa ha fatto Justin>>
<<Cosa?>> chiesi curiosa.
<<È venuto a casa mia ieri sera>>
<<Cavolo! E poi?>>
<<Abbiamo parlato>>
<<E...?>>
<<Siamo andati a letto insieme>> le guance di Chloe si tinsero di un rosso intenso. Serrò le labbra, inizialmente mi sembrò pentita di aver parlato. Poi però mi resi conto che era solo imbarazzo.
<<Wow>> non sapevo cosa dire. Mi aveva presa completamente alla sprovvista <<Non so che dire>>
<<Pensi che abbia sbagliato, vero?>>
<<No, assolutamente. Insomma, mi hai colta di sorpresa perché non vi siete parlati per tanto tempo e di certo non mi sarei mai immaginata tutto ciò. Però secondo me devi fare soltanto quello che ti dice il cuore, quello che pensi sia giusto per te, senza dare retta alle parole altrui. Se tu sentivi che era giusto farlo, allora lo era>> la mia amica sorrise e poi mi abbracciò. Il nostro rapporto mi era mancato particolarmente e, adesso che tra noi c'era di nuovo un legame speciale non avrei lasciato che nulla lo rovinasse. Questa volta non l'avrei lasciata andare.
<<Sai, io sono veramente innamorata di Justin. Quando è venuto a casa inizialmente volevo se ne andasse. Ma quando ha cominciato a scusarsi per poi scoppiare in lacrime, non ce l'ho fatta e l'ho baciato. E poi...lo sai insomma>>
<<Anche Justin ti ama. Si vede e si capisce. Certo, ha sbagliato e anche tanto ma si potrebbe sempre dare una seconda possibilità alle persone, soprattutto se a loro ci si tiene sul serio>> le accarezzai un braccio <<E tu tieni a lui>>
<<Ragazze, andiamo in classe?>> Zac ci chiamò per avvisarci del suono della campanella e, dopo un ultimo abbraccio e sorriso sincero, ci avviammo tutti insieme nell'aula di francese. Eravamo di nuovo un gruppo, uniti più che mai. Forse tutte le incomprensioni, i litigi, ci erano stati d'aiuto. La mancanza di Logan si sentiva però. Con le sue battute e la sua spensieratezza era in grado di farci divertire sempre. Ma lui aveva preferito Isabel, non potevamo farci niente ormai. Mi accomodai accanto a Tyler, all'ultimo banco, e davanti a noi si sedettero Zac e Justin. Chloe, purtroppo, si dovette sedere vicino a Jennifer, essendo l'unico posto vuoto.
<<Quindi Logan dove sta?>> chiese Zac, voltandosi verso Tyler.
<<A casa di Isabel>> Jennifer si intromise.
<<Già>> il ragazzo al mio fianco confermò.
<<Bene>> il biondo tornò a guardare la professoressa che era appena entrata, seguita a rotta da Ethan. La lezione cominciò, questa volta però non ci fu alcuna interrogazione. Soltanto una noiosa spiegazione di cui non capii niente. Iniziai a prendere appunti, giusto per non prendere un'insufficienza a una qualsiasi verifica o interrogazione. Adesso che avevo recuperato non potevo più tornare indietro. Tyler si era addormentato con la bocca semi aperta, un ciuffo di capelli che copriva le palpebre chiuse. Era adorabile, sarei rimasta a fissarlo per ore se solo non ci fosse stata la prof che avrebbe potuto rimproverarmi e farmi fare una figura poco gradevole davanti a tutti. Seguii la lezione fino al suono della campanella, quando la prof uscii sostituita subito dal preside. Tutta la classe si alzò in piedi e Tyler si svegliò di soprassalto, mettendosi in piedi con ancora gli occhi chiusi. Mi venne da ridere ma cercai di trattenermi.
<<Buongiorno ragazzi>> il preside indossò gli occhiali <<mettetevi pure seduti, grazie>>
<<Ben svegliato fiorellino>> dissi a bassa voce mentre mi sedevo. Tyler sorrise e mi mandò un piccolo bacio volante.
<<Siamo quasi alla fine dell'anno scolastico, bisogna mettersi sotto con lo studio per terminare con una bella pagella, possibilmente senza insufficienze. So che molti di voi hanno fatto un gran recupero, altri invece si ostinano a non studiare. Sono qui per citare i nomi di coloro che rischiano l'anno. Ben presto saranno contattati i genitori>> estrasse un foglio dalla tasca dei pantaloni e iniziò a leggere  <<gli alunni in questione sono: Justin Morris, Ethan Parker, Moira List e Isabel Gray. Quest'ultima per il grave numero di assenze. Anche oggi non c'e? Perfetto. I ragazzi che ho nominato mi raggiungano>> Justin sapeva già dall'inizio dell'anno a cosa andava incontro, infatti non sembrava affatto preoccupato. Moira, arrivata a metà febbraio, era molto agitata invece e si toccava continuamente i capelli biondo cenere. Ethan...tentai di non guardarlo <<ragazzi, vi ricordo che la bocciatura non è ancora decisa del tutto. Siete solo a rischio. Oltre ciò però, sono venuto a sapere qualcosa da parte di un alunno del primo anno>>  il preside chiese a Justin di chiudere la porta e così fece <<e riguarda uno studente di questa classe>>
Ci lanciammo degli sguardi tra di noi per capire a chi si riferiva.
<<Ho saputo che un ragazzo qui dentro vende erba nella scuola. E sapete quanto io odi queste cose>> l'uomo dallo sguardo severo camminò avanti e indietro per la classe <<prima che il nome lo dica io...c'è qualcuno che vuole confessarsi?>> ma nessuno disse nulla. Subito pensai a Justin, all'erba che avevo trovato nel cruscotto della sua auto. Ma non poteva essere stato lui, il mio sesto senso me lo suggeriva.
<<Perfetto...Kyle Dempsey, alzati perfavore e raggiungi i tuoi compagni>> mi girai di scatto verso il ragazzo appena nominato. Aveva gli occhi spalancati e impauriti.
<<Cosa? Deve esserci un errore>> cercò di difendersi.
<<Penso proprio di no. Se vuole, faccio chiamare anche qualche altro testimone che mi ha confermato che è lei lo spacciatore qui dentro>>
<<Preside posso spiegare...>>
<<Si, può farlo. In presidenza però>> Kyle non potè far altro che tirarsi in piedi e aggiungersi al gruppo.
<<Vi ringrazio per l'ascolto. La professoressa Cloud arriverà a momenti>> ci salutò per poi andare in presidenza con i ragazzi.
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Verso le sei di pomeriggio iniziai a prepararmi. Decisi di indossare dei semplici jeans neri e un body del medesimo colore. Sopra un giacchetto di jeans. Poi mi truccai con un pò di mascara e ombretto. In un'ora scarsa ero pronta, così andai in camera di Tyler senza neanche bussare.
<<Cazzo!>> sbraitò lui, perché era a petto nudo.
<<Calmati, sono io>> chiusi la porta.
<<Si bussa Jess>> mi ammonì.
<<Sorry>> sorrisi e mi accomodai sul letto sfatto. La mattina non lo rifaceva mai, era un suo vizio che reputavo alquanto fastidioso.
<<Quanto sei bella>> mise la maglietta e successivamente si tolse la tuta per sostituirla con i jeans strappati alle ginocchia.
<<Grazie Ty>> gli diedi un bacio volante. Lui sorrise, per poi avanzare, piegarsi e darmi un bacio a stampo che venne poi approfondito da me.
<<Ti amo, non smetterò mai di dirlo>> Tyler, quando voleva, sapeva essere molto dolce, quasi non lo riconoscevo. Quella dolcezza riservata solo ed esclusivamente a me.
<<Che ore sono?>> domandò mentre cercava il suo telefono tra i vestiti sparsi per la scrivania.
<<Le sette e dieci...cavolo Ty metti un pò di ordine!>>
<<Non rompere>>
Sbuffai e balzai in piedi dal letto, raggiunsi quella scrivania stracolma non solo di vestiti ma anche di giochi per la play station e tutti i libri scolastici.  Presi i libri e li posizionai con cautela sulla scaffale più alto. Poi i vesiti li gettai nell'armadio  e infine i giochi sul comodino. Adesso si che si poteva chiamare scrivania.
<<Un "grazie Jessica" non farebbe male>>
<<Grazie Jessica>> disse lui con finto entusiasmo. Scendemmo le scale e, dopo aver preso le chiavi dell'auto posate sul tavolo della cucina, uscimmo. Il viaggio durò poco, la casa di Logan non era così tanto distante dalla nostra. Suonai il campanello e sentii la voce di Justin urlare "vado io". Infatti ad aprirci fu proprio lui, con indosso un grembiule da cucina. Tyler scoppiò a ridere.
<<Ma che cavolo ti sei messo!>>
<<Sto aiutando mamma Logan a preparare la cena. Anche se sta praticamente mandando a fuoco la cucina>> ci fece entrare e subito corsi dal proprietario di casa.
<<Logan ma che combini?>> domandai cercando di trattenere una risata.
<<Cerco di preparare il tacchino>>
<<Almeno sai come si fa?>> si voltò nella mia direzione.
<<Mi hai preso per un principiante? Ovvio che si>> scossi la testa con il sorriso e tornai in salotto.
<<Gli altri?>> chiesi a Justin, visto che non c'erano nè Chloe nè Zac.
<<Zac farà un pò di ritardo, Chloe non lo so e Isabel arriverà a momenti>>
<<Aspetta cosa?>> fu Tyler a interromperlo <<Isabel verrà?>>
Justin assunse una faccia infastidita, ma annuì.
<<Ragazzi, neanche io la voglio. Purtroppo non possiamo di certo impedire e Logan di invitarla, visto che la cena l'ha organizzata lui>>
Sospirai rassegnata, aveva pienamente ragione.
<<Ora se non vi dispiace devo tornare in cucina>>
Io e Tyler rimanemmo soli in salotto. Lui si sedette sul divano mentre io rimasi in piedi, con la mani sui fianchi e tanta voglia di tornare a casa.
<<Che palle>> sbuffò.
<<Ti capisco, anche a me non va giù questa cosa>>
<<Certo che è proprio stupido. Io sono contento che si sia innamorato, ma lei l'ha già tradito una volta, potrebbe rifarlo>> era una delle poche volte che lo vedevo preoccupato per un suo amico. Logan era importante per lui, ma sembrava che ci stesse un pò abbandonando. Non potei ribattere perché il campanello suonò e, visto che i due ragazzi erano impegnati a cucinare, toccò a me andare ad aprire.
<<Zac!>> esclamai felice.
<<Amica mia! Cavolo, sei una bomba stasera>> ci abbracciamo.
<<Vacci piano fratello>>
<<Tranquillo amico mio, non fare il geloso. Anche tu sei bellissima>> Tyler e Zac si abbracciarono mentre io scoppiai in una sonora risata.
<<E gli altri due, dove sono?>> questa sera era particolarmente euforico. Raggiunse i due ragazzi in cucina, così andammo anche io e Tyler.
<<Logan ma che combini?>> anche il biondo appena arrivato aggrottò la fronte, vedendo un Logan imbranato muoversi in cucina.
<<Preparo la cena, mi sembra ovvio>>
<<Immagino che cena. E tu Justin, sei una specie di assistente alle prime armi?>>
<<Diciamo che mi occupo solo di passare gli ingredienti>> scrollò le spalle. Poi buttò di nuovo lo sguardo verso il "cuoco" <<amico, secondo me dovremmo ordinare la pizza>>
<<Facciamo prima>> lo affiancò Tyler.
<<E sicuramente la pizza è meglio della tua cucina>> Zac posò le birre sul tavolo <<se cucina si può definire>> non riuscii a trattenermi e scoppiai a ridere, seguita a rotta dal biondo. Il campanello suonò di nuovo e Justin, sospettando l'arrivo di Chloe, corse ad aprire.
<<L'amore, che effetti fa!>> esclamò Zac, invitandomi poi a seguirlo dai due piccioncini.
<<Ciao Chloe...Sei-sei bellissima>>
<<Grazie>> le guance della ragazza si tinsero di rosso <<anche tu con questo grembiule. Ti dona>>
Justin si squadrò e si ritrovò a sorridere.
<<Ma siete tornati insieme? Oppure ci state riprovando, non so...>>
<<Chiudi il becco cretino>> lo ammonì Justin. Chloe entrò in casa. Indossava un cardigan corto con bottoni e scollo rotondo di colore lilla. Sotto dei semplici jeans e scarpe con un tacco non eccessivamente alto. I capelli mossi lasciati sciolti -aveva deciso di tingerli di rosso e ci stava benissimo- un pò di mascara e eyeliner. Niente di eccessivo ma ci stava comunque bene. Ci abbracciamo strette, la riempii di complimenti e lei fece lo stesso con me, poi passò in cucina per salutare Tyler e Logan. Fu l'unica a non fargli domande su cosa stesse facendo. Alla fine però, dato che ormai erano quasi le nove, Logan si arrese e ordinò le pizze. Arrivarono in una ventina di minuti. Di Isabel ancora nessuna traccia, perciò iniziammo a mangiare.
<<Si può sapere perché diamine deve venire anche Isabel?>> se ne uscì cosi Zac, mentre sorseggiava la sua birra.
<<Siamo tornati insieme>>
<<E allora? Non mi sembra che lei ad ogni sua uscita ti invita>>
<<Ragazzi di questo parliamo un'altra volta. Godiamoci la serata perfavore>> suggerii io, appoggiata da Chloe.
<<Secondo me invece Zac ha fatto bene ad aprire questo discorso>> si intromise Justin <<Jess scusami se tiro fuori l'argomento, ma quando Tyler era fidazato con Jennifer passava anche del tempo con noi. Senza lei di mezzo>>
<<Tu invece non riesci a gestire la cosa>> continuò Zac <<pensi solo a lei>> spostò il cartoccio di pizza verso il centro della tavola, evidentemente non aveva più fame.
<<Non è affatto vero>> Logan guardò Tyler che fino a quel momento era rimasto in silenzio  <<Tyler anche secondo te è cosi?>>
<<Si>> scrollò le spalle <<non posso negare che ci stai un pò sostituendo>>
<<Non ci posso credere>>
<<Ragazzi, davvero volete discutere proprio stasera?>> domandai io.
<<Vogliamo chiarire, è diverso>> ribattè Justin, senza però guardarmi in faccia.
<<Sentite, non c'è proprio un bel niente da chiarire. Io sto bene con lei così come con voi, non vedo dove sia il  problema>>
<<Il problema>> Tyler balzò in piedi e chiuse le mani a pugno <<è che noi siamo i tuoi migliori amici. Io, Zac e Justin ci siamo sempre stati per te e ci conosciamo da anni. Certo, ci sono stati degli scontri tra di noi, ma è normale. E adesso che ti sei trovato una ragazza io sono contento per te, come lo siamo tutti. Ma lei ti ha già tradito una volta, potrebbe rifarlo appena ne avrà occasione. Stai dando troppa fiducia ad una persona che non la merita e ci stai allontanando. Ti ritroverai da solo>> si accomodò di nuovo e calò il silenzio nella stanza. Logan chinò la testa. Poi si alzò e salì le scale. Sentii una porta sbattersi. Zac anche si alzò e uscì fuori  al balcone.
<<Dovevamo farlo prima o poi>> Justin incrociò le braccia al petto.
<<Proprio stasera?>> lo rimproverò Chloe.
<<Si, stasera. Isabel verrà>>
<<Ah>>
<<Ora vado a parlarci. Da solo>> il mio ragazzo prese la bottiglia di birra e andò da Logan. Passarono svariati minuti dove nessunò parlò, fin quando non suonò il campanello. Io e Justin ci guardammo, sapendo già chi fosse. Zac tornò in stanza e Logan e Tyler scesero le scale. Chloe aprì la porta.
<<Inizia la festa!>> esclamò Isabel, facendo irruzione nella casa con Jennifer, altre due ragazze, un ragazzo biondo del quinto anno e...Ethan.
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SPAZIO AUTRICE:
Ciao a tutti❤
Spero vivamente che il capitolo vi sia piaciuto,lasciate un commento o una stellina per farmelo capire.
Logan è cambiato,prima nei confronti di Jessica (nei primi capitoli) e ora nei confronti di tutto,persino i suoi migliori amici. A voi piace Isabel? E cosa ne pensate del comportamento di Logan? Sono curiosa di scoprirlo. Ci vediamo al prossimo capitolo,un bacione grande grande💋

Il Mio Amato Fratellastro (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora