Capitolo 1: Sanremo 2018

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Dopo  la vittoria e i vari festeggiamenti ognuno tornó nelle proprie camere. Ermal era tornato in camera con una sensazione strana e non riusciva a togliersi dalla testa il profumo di fabrizio, che adesso dormiva nella camera accanto. Disteso sul letto e con gli occhi chiusi, mentre cercava di prendere sonno, iniziarono a passargli davanti le ultime parole che lui e fabrizio si erano rivolti  poco prima di salire sul palco, per l'ultima  volta.
Fab: "ehi"
Erm: "ehi fabri, Tutto apposto?
Fab": " si, tu piuttosto.... come stai? C'hai ansia?
Erm:" un po' fab, ma cerco di non pensarci. Non so come fai tu ad esser  tranquillo "
Fab:" non sono tranquillo, per niente ahah. Cerco solo di essere forte per entrambi. E comunque tranquillo, ce la faremo...noi siamo due sopravvissuti, e tu sei un guerriero. Ad ogni modo... Noi abbiamo già vinto... Ricordalo sempre acì.
Erm:"  Ti voglio bene, lo sai?
Fabrizio sorrise, e senza rispondere si sporse in avanti avvolgendo Ermal in un caldo abbraccio. Si staccò lasciandogli un bacio sulla guancia e una carezza fra i ricci.
Ermal ripensando all'ultimo gesto dell'amico, ancora con gli occhi chiusi, sorrise. Dopo aver ricordato le ultime ore passate con l'amico, e non riuscendo ancora a chiudere occhio, si alzò dal letto e andò in bagno a sciacquarsi il viso e prese poi un' aspirina per via del mal di testa. Tornó  a letto sperando stavolta di riuscire a chiudere occhio, si girava e rigirava tra le lenzuola, non si sentiva sereno, felice sì... perché aveva vinto  insieme a fabrizio quando ormai neanche ci sperava più, ma sentiva che gli mancava qualcosa in quel momento, e continuavano a passargli davanti le immagini di fabrizio, sentendo addirittura ancora il suo profumo addosso. Si alzò di scatto mettendosi seduto sul letto, prese il telefono sul comodino accanto e aprì la chat con fabrizio. Il telefono segnava le 4:00 del mattino, ma se ne fregó del fatto che Fabrizio stesse sicuramente dormendo e gli scrisse...
Erm: "ehi, sei sveglio?? Non riesco a dormire..
Fabrizio dall'altra parte stava serenamente dormendo, ma aveva dimenticato di silenziare il telefono, infatti d'improvviso il telefono segno l'arrivo di un messaggio, che lo  fece svegliare di colpo. Ancora assonnato, non riusciva nemmeno a trovare il telefono. Dopo vari tentativi lo prese, lo accese, e notó che il messaggio  arrivava dal compare, preoccupandosi visto l'ora, cercò di svegliarsi meglio e si sistemò seduto sul letto. Lesse il messaggio e rispose...
Fab: "ehi acì, prima dormivo, adesso non più Ahaha. Che succede?
Erm:" oh  scusami se ti ho svegliato, ma non riuscivo a dormire.... Avevo bisogno di parlare con qualcuno e ho pensato  di scriverti... Scusami.
Fab: "ehi tranquillo, fa niente. Io ci sono sempre... Lo sai. Ti va di dirmi cosa hai??
Erm:" ehm... Non lo so nemmeno io fabri.
Fab : " ho capito... Ti va di venire qui da me e parliamo un po'?
Erm:" arrivo.
Ermal si mise un felpa e uscì alla velocità della luce, trovandosi subito davanti la porta di Fabrizio.
Fabrizio spense il telefono e si avvio per aprire la porta. Appena la aprì Ermal era già lì, gli sorrise e lo abbracciò .
Fab :" vieni entra.....
Fabrizio lo fece accomodare  e iniziò a parlare..
Fab:" Allora... Mi vuoi dire che hai?
Erm:  "fabri... Io... Non lo so
Fab:".....
Si fissarono per 4 secondi. Quando ermal attaccò a parlare...
Erm:  "fabri io non riuscivo a dormire..... Ti pensavo....
Fabrizio non capiva..
Fab: " in che senso??
Erm:  "nel senso che... Avevo bisogno di parlare un po' con te...
Fab : " oh... Ok. Io ci sono. Sigaretta?
Erm:  "ok.
Uscirono fuori in terrazza a fumare, parlando nel frattempo di quello che era successo poche ore prima. Finirono di fumare e rientrarono. Fabrizio andò a sedersi sul letto, facendo segno ad ermal di sedersi accanto a lui...
Fab:" Come ti senti ora?
Erm:" meglio....
Erano ormai le 4:30 del mattino, ma Ermal sembrava non aver intenzione di lasciare la stanza di Fabrizio. Tra loro caló il silenzio....fabrizio fu il primo a prendere parola
Fab:  " acì abbiamo bisogno di dormire, domani dobbiamo alzarci presto.
Erm: " lo so... E non ci vedremo per un bel po' fino al forum....
Fab:  "Ermal.... Lo so.. Mancherai anche a me, abbiamo passato dei giorni bellissimi insieme e la cosa più bella è che ho trovato un amico.... Vero. Ci sentiremo per telefono... Ok?......
Erm: " ti voglio bene fabri. Ti dispiace se dormo qui?
Fab : "no assolutamente, stavo per chiedertelo io...
Si misero a letto, fabrizio stava per chiudere occhio quando sentì all'improvviso ermal inzió a parlare...
Erm:" fabri io....
Fabrizio si giró verso ermal
Fab : "ermal lo so... Io lho capito..
Erm:" come.. Cosa?
Fab: "non devi spiegare nulla, lho capito.. Perché anche per me è lo stesso...
Erm:" quindi....
Fabrizio si avvicinò, non dandogli il tempo di continuare la frase, fissandolo intensamente e  portando una mano sul suo viso carezzandolo, si sporse di colpo in avanti colmando completamente le distanze, baciando finalmente ermal. Rimasero in quella posizione a baciarsi per diversi minuti, non riuscivano a smettere. Ermal si era lasciato andare completamente  fra le braccia di fabrizio. Fabrizio si stacco dal bacio senza fiato ormai..
Fab: "calmate acì, famme respirà
Erm:" scusa hai ragione... Sei vecchio
Fab : "e tu sei stronzo.. Ahahah
Erm:" ehii ahahaha, ti perdono perché baci bene ehehheeheheheeh
Fab: "certo... Adesso dormiamo che s'è fatta na certa acì. Non pensiamo più a nulla, domani è un altro giorno..
Erm:" ok Fabrì, ti amo....
Fab: "notte amore.
Si diedero un ultimo bacio, e si addormentarono stretti l'uno nelle braccia dell'altro.

L'AMORE È OGNI COSA CHE HAI FATTO CHE DA IMPERFETTO MI HA RESO ADATTO🌹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora