The Cult
Capitolo 1: They told me I was perfect for the role
L'aereo volava calmo sopra l'oceano. Era il tramonto ormai e molti dei passeggieri dormivano.
-Leila –chiamò una mora dagli occhi ambra alla compagna di viaggio- sta tranquilla, siamo su uno dei mezzi più sicuri per viaggiare
-Lo so, ma lo stesso mi spavento a volare Steph- rispose la ragazza dai capelli platino e occhi malva. La mora e la platino erano gemelle. Identiche ma con colori opposti. La maggiore, quella con i capelli mori, si chiamava Stephanie Lilith Inkheart, aveva i capelli lunghi fino alle ginocchia con le punte tinte di biondo platino, aveva pelle chiara, jeans neri con una maglietta bianca dalle maniche lunghe che lasciava le spalle scoperte con scarpe con il tacco bianche. Al collo un ciondolo porta foto d'oro a forma di cuore e un choker di pizzo nero con metà di un cuore di cui sua sorella aveva l'altra parte. La platino si chiamava Elizabeth Harley Inkheart, aveva i capelli lunghi fino alle ginocchia con le punte tinte di nero, aveva pelle chiara, pantacollant bianchi con una maglietta nera che arrivava al ginocchio dalle maniche lunghe che lasciava le spalle scoperte e stivali in pelle neri con tacco. Al collo portava un ciondolo porta foto d'argento a forma di cuore e un choker di pizzo nero con l'altra metà del cuore di Lilith. Le due erano molto unite e si consideravano l'una la metà mancante dell'altra. Si erano comprate due anelli di oro e argento con inciso le loro iniziali e li portavano all'anulare della mano sinistra. Avevano diciannove anni ed era molto dura vederle separate
-Hey, ci sono io qui con te ok? –le sorrise Steph- ti proteggerò sempre piccola
Leila si strinse a lei- grazie
-A cosa servo se non a consolarti sorellina? –sorrise Steph
-Ancora non ci credo, abbiamo avuto una fortuna incredibile nell'avere questi biglietti- sorrise Leila
Le due di fatto avevano vinto un concorso radiofonico che aveva dato loro i biglietti per una località turistica all'estero. Erano insieme a altri venti vincitori in prima classe e questa era stata un'ottima scusa per scappare dalla loro vita per un paio di giorni. L'idea di andare su un'isola tropicale era davvero divertente per le due.
Leila era il diminutivo di Elizabeth Harley, almeno secondo Steph ma solo lei aveva il permesso di chiamarla così. Le due spesso ricevevano battute sul fatto che erano più che semplici sorelle, intendendo a un possibile tipo di relazione o amore proibito, la cosa non poteva essere più lontana dal vero. Leila e Steph erano semplicemente inseparabili, con genitori che litigavano spesso per lavoro e parenti che facevano gara ai serpenti per chi era più velenoso, erano le uniche su cui potessero contare sempre al 100%. Leila era timida di carattere e spesso mira di ragazzi con intenzioni poco nobili, Steph era invece pronta a fare il sedere a chiunque provasse a toccare la sua gemella.
Leila chiuse gli occhi quando l'areo tremò leggermente e Steph le strinse la mano- respira
Leila annuì aprendo piano gli occhi- parliamo di qualsiasi cosa, ti prego
Steph annuì- quando saremo sull'isola che ne dici se compriamo qualche altro costume da bagno? Magari due molto simili o possiamo fare due bichini e scambiarci le parti così siamo abbinate!
Leila sorrise- sarebbe carino se potessimo usare anche dei pareo coordinati, magari anche dei cappelli?
Steph annuì contenta- possiamo comprare dei nuovi bracciali dell'amicizia se vuoi
-Se invece raccogliessimo delle conchiglie e li facessimo noi? –chiese Leila
-Sarebbe ancora meglio! –disse contentissima Steph- possiamo farne due con i nostri nomi se compriamo le perline con le lettere no?
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The Cult
AdventureLeila e Steph sono due gemelle molto unite che darebbero di tutto pur di rimanere insieme. Durante un viaggio in aereo, per raggiungere l'isola dove avevano vinto una vacanza, una turbolenza le farà precipitare su un'isola non segnalata sulla mappa...