ALWAYS

Perfetto.

[Musa]
È mattina, io sono sveglia...diciamo, mi strofino gli occhi ancora prima di alzare la testa e capire un attimino la situazione. Alzo lo sguardo e mi accorgo di non essere affatto dove dovrei essere, ovvero il mio letto ad Alfea, ma soprattutto mi rendo conto di essere in una tenda da campeggio, raggomitolata nella mia coperta preferita. Mi giro e vedo le altre ancora che dormono e lì collego tutto "Ah già, siamo in campeggio, che stordita." Vedo lo schermo del mio cellulare accendersi di colpo accompagnato da una notifica in evidenza con scritto 'Amoremio' ed io subito "Eh ora che succede?!", sinceramente avevo quasi il timore di aprire la chat ma poi ho pensato, magari sono buone notizie e in effetti c'era scritto, rigorosamente accompagnato da un' emoji di una rosa rossa 'Vieni, ti aspetto alla riva', automaticamente nella mia testa le domande facevano a botte per chi preoccupasse maggiormente, ma alla fine mi sono detta "Musa vai prima che pensi che io gli abbia dato buca!"
Così mi affretto e mi infilo la prima felpa che mi capita a tiro e ovviamente è la sua quella che mi ha lasciato la sera scorsa per paura che io prendessi freddo... "Ahhh quanto lo amo." Mentre ripartono i miei film mentali mi ricordo di essere già in ritardo così mi metto a correre verso la riva. Mentre cerco di non inciampare e cadere su qualche sasso sporgente o qualche figuraccia di questo tipo, alzo lo sguardo e lo vedo lì seduto sulla sabbia quasi umida, mentre il sole rosso come il fuoco inizia a salire, mi avvicino più lentamente e soprattutto meno goffamente. Arrivo lì, di fianco a lui mentre mi abbasso gli accarezzo la sua strabiliante spalla scolpita, contemporaneamente incrocio i suoi occhi e li vedo illuminarsi e questo mi rassicura più qualunque altro gesto!

"Buongiorno amore." mi saluta baciandomi la guancia e prendendomi la mano per poi appoggiarla sulla sua gamba.
"Buongiorno, che succede?" domando tranquilla ma allo stesso tempo nervosa per la risposta.
"Nulla Musa, è solo che volevo passare un po' di tempo da solo con te, sai mi mancavi." risponde con occhi sinceri, io lo guardo e non resisto.
Il tempo di avvicinarmi al suo viso, che lui capisce le mie interazioni, così prende il controllo della situazione e mette la sua mano possente sul mio delicato viso, con l'altra invece porta il mio busto verso di lui e delicatamente appoggia le sue labbra sulle mie e da lì inizia una danza mai sentita prima, mai provata prima. Ma non appena la magia inizia, sentiamo dei passi, ma soprattutto delle voci famigliari "Uh uh mattina rovente ragazzi, non trovate anche voi?!" esordisce Stella con il suo solito tono sarcastico da gossippara, in quel momento io e Riven distacchiamo le nostre labbra e i nostri corpi l'uno dall'altro ed io divento rossa come un peperone mentre lui rimane con il suo sorriso da imbarazzato/pervertito.

"Ops...scusate ci siamo lasciati andare un po' troppo." affermo toccandomi il retro della testa.
"Ma va che dici a noi piaceva lo spettacolo, continuate pure!" continua Brandon ridacchiando leggermente, raggiungendo Stella per poi abbracciarla.
"Ahahah... si grazie amico, ne avevo davvero bisogno." replica Riven sarcasticamente raggiungendo Brandon e dandogli una pacca sulla spalla, come fanno di solito i ragazzi.
Invece io sinceramente non ero arrabbiata con Stella, anche perché 1. Sono abituata alle frecciatine di Stella; 2. Non sono una che si arrabbia con la sua migliore amica per una cosa del genere, anche perché so che non lo fa con cattiveria; e 3. Andiamo è Stella, lei vive per fare gossip!