THE MOON

6 pt. 1

Le feste erano finite. Nessun cacciatore si era fatto vivo e il branco aveva festeggiato il Natale normalmente.
Tutti sapevano ormai della visione di Lydia, tutti tranne Liam. Theo non voleva farglielo sapere. Infondo a Liam non doveva importare più di tanto. Erano solo amici...purtroppo.
Theo aveva parlato a Scott e agli altri del voler fare una cosa. Se proprio doveva morire, voleva risolvere questa faccenda, come non ha potuto fare in tutti quei anni dove era solo rimasto con il dubbio. Ovviamente Liam non ne era a conoscenza o sarebbe stato spiegarli cosa stesse facendo senza parlare della visione.

Si alzò il giorno dopo e si preparò a uscire di casa. Chiuse la porta silenziosamente e salì in auto. La destinazione era solo una, il problema era avere la forza di entrarci.

Liam si svegliò alla luce del sole. Scese dal letto e si diede una sistemata per poi scendere in cucina. La casa era stranamente silenziosa. In cucina trovò un biglietto da parte dei suoi genitori che diceva che sarebbero tornati domattina da lavoro. Ma di Theo nessuna traccia.
La preoccupazione aumentava nel piccolo beta. Temeva che fosse successo qualcosa alla chimera. E se i cacciatori lo avessero trovato? E se lo avessero rapito?

Si alzò di scatto dalla sedia e corse a cambiarsi. Scese di sotto e prese le chiavi di casa prima di uscire. Il profumo della chimera era ancora presente nell'aria. Rincorse la scia che odorava di menta e limone. Arrivò nel posto che temeva di più. Un posto ormai familiare, un posto orribile. Non voleva credere che Theo si trovasse lì ma il suo odore glielo confermava. Mandò un messaggio a Mason scrivendo.
Mase. Ho un problema. Credo che Theo sia nei sotterranei.

Rimise il telefono in tasca e si sporse per provare ad ascoltare qualsiasi cosa. Sentì il battito della chimera. Il suono di cassetti che venivano sbattuti. Sentiva le imprecazioni di Theo, 'andiamo, dov'è?!'
Che ci faceva Theo laggiù?! E se stesse cercando un altro piano per distruggere il branco? Ma Theo era cambiato, non l'avrebbe mai fatto. Eppure era un ottimo attore. E se stesse mentendo di nuovo? Aveva finto per così tanto tempo prima. E se fosse tutta una copertura per dividere il branco? L'amicizia con Allison, con Stiles e Derek.. Il beta non poteva lasciare che tutto questo accadesse. E se Theo avesse finto anche quello che provava nei suoi confronti per portare a termine il suo piano?

La rabbia si insinuò in Liam seguita dalla delusione. Delusione poiché sapeva di provare qualcosa per il più grande ma doveva proteggere il branco a tutti costi. Il branco era la sua famiglia ormai. Anche se questo dovesse significare perdere i rapporti con la persona che amava o addirittura mandarlo via, se necessario. Si nascose dietro un muro mentre sentiva la chimera uscire dai tunnel. Prese il telefono con le mani tremanti e decise di scrivere un messaggio a Theo. Voleva solo che Theo gli dicesse la verità, solo così avrebbe saputo che non stava complottando nulla. Solo la verità.
Dove sei?

'Ti prego non mentire, ti prego non mentire' pensò Liam ripetutamente per poi guardare il telefono al suono del messaggio.

Sono andato a correre per i boschi. Torno subito ;)

Merda.

-

Theo stava tornando a casa. Aveva trovato ciò che voleva ma aveva paura di aprirlo. Controllò la casa cercando Liam ma di lui nessuna traccia. Decise di scendere in garage per non essere disturbato e prese la busta trovata nei tunnel con sé. Si poggiò al tavolo e sospirò.
Sentì un battito accellerato dietro di lui e si girò di scatto. Liam era si fronte a lui, occhi gialli, zanne sporgenti, artigli in fuori.
《Liam, woah, che succede?》chiese Theo confuso.

Liam si avvicinò a lui arrabbiato e lo prese per la gola incatenandolo la muro.
《Liam ma che diavolo—》
《Tu. Cosa cerchi di fare? Cosa stai tramando?》La voce di Liam arrivò fredda e secca.
《Di che stai parlando? Lasciami andare, non combatterò contro di te.》disse Theo mentre cercava di liberarsi dalla stretta di Liam senza fargli del male.
《Cosa vuoi farci?! Vuoi ucciderci?! Mi fidavo di te, pensavo fossi cambiato. Non posso lasciarti ferire di nuovo il mio branco.》sbottò stringendo presa. 《Ti ho visto! Eri nei tunnel!》 Lasciò la presa facendo cadere Theo.
《Credi davvero che stessi cercando un piano per uccidervi?》chiese Theo tossichiando.
Liam gli strappò la maglietta con gli artigli e gli graffiò il petto.
《Liam, non sto facendo nulla..》provò a dire Theo ma questo non fece che arrabbiare il beta. Graffiò Theo ripetutamente, mentre la chimera cercava di ripararsi con le braccia.

Non voleva ferire Liam. Non avrebbe lottato contro di lui. Forse era questa la visone di Lydia. Forse era questo il momento di Theo. Non avrebbe mai pensato che la persona ad ucciderlo sarebbe stata proprio quella di cui era fottutamente innamorato. Eppure questa scena gli ricordava qualcosa. Gli ricordava Scott, che cercava di prottegersi mentre Liam provava ad ucciderlo. Tutto questo era colpa sua, era stato lui a manipolare Liam e a spingerlo a uccidere Scott. Stava solo ricevendo ciò che meritava. Alla fine decise di smettere di provarci, proprio come con Tara negli incubi. Lasciò che Liam lo colpisse finché il sangue non scorreva fuori dal suo petto e colava dalla sua bocca.

Continua...