Capitolo 3.

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Pov's Louis.

Guardavamo il film già da un ora,era davvero carino. Ellen era molto stanca e subito dopo mezz'ora dalla fine crollò accanto a me. Decisi di rilassarmi un pò e di farmi cullare dal suo profumo,così caddi in un sonno profondo abbracciato a lei.

Pov's Ellen.

Mi svegliai,guardai il cielo,era buio.

Controllai l'orologio che segnava le 7:30 pm,mi alzai e raggiunsi il salone.

"Ciao sorellina."

"Niall?!" dissi sconvolta.

"Si,tutto bene?" domandò.

"Bene,perché?" risposi un pò stranita.

"Niente,vieni siediti accanto a me." quasi ordinò.

"Niall che succede?" dissi preoccupata.

"Hai dormito bene?" domandò irritato.

Oh cazzo pensai. È entrato in camera sicuramente.

"Niall,non è come pensi,veramente."

"Non è come penso eh.. CHI CAZZO È QUELLO?" si incazzò.

"Niall stai calmo.. mi metti paura quando fai così.. sembri.."

"Non dire chi sembro. Io non lo sono. Non ti farei mai del male piccola,scusami.." disse prima che potessi finire la frase.

"Cortesemente,potresti dirmi chi è quello?" domandò nuovamente.

"Allora,so che è una storia incredibile e poco realistica ma è quello che è successo. Sai i vicoli buii che ci sono venendo qui,eh.. io l'ho trovato a terra pieno di lividi e sangue sparso e dato che era ridotto male l'ho portato qui.." dissi.

"Perché eravate abbracciati allora?" domandò.

"Ci siamo addormentati mentre guardavamo un film ma non eravamo abbracciati,sai com'è.. forse lui sognava e mi ha abbracciato,come fai tu quando sogni Abby" dissi quasi scoppiando a ridere.

"Ah.. in effetti potrebbe essere.. Aspetta,e tu come sai di Abby?" dissi perplesso.

"I tuoi discorsi sono interessanti a volte Ahahah" risi.

"Piccola insolente.. preparati a scappare." minacciò.

"Uuh che paura." dissi provocatoria.

Inizio un inseguimento piuttosto divertente fino a quando non caddi a terra e Niall cominciò a solleticarmi la pancia.

Pov's Louis

Senti un rumore,accanto a me Ellen era sparita,preoccupato scesi giù.

"Ellen?" dissi.

"Louis." rispose poco dopo.

"Tutto bene?" domandai.

"Sisi,perché sei sceso ti avevo detto di rimanere in camera" disse.

Dietro di lei sbucò un ragazzo dai capelli biondi con in mano un pacco di patatine.

"Ciao" disse il ragazzo.

Risposi con un cenno.

"Scusa El,avevo sentito rumore e pensavo fosse successo qualcosa" giustificai.

"Aspetta,ma tu sei Louis Tomlinson?" disse il ragazzo.

"Ehm.. si,perdonami ma come fai a conoscermi?" domandai.

"Abbiamo giocato l'altro giorno,eri nella squadra avversaria,complimenti sei davvero bravo." disse.

"Aah ricordo ora,tu sei N-niall?" dissi indeciso.

"Proprio io,Niall Horan" rispose.

"È mio fratello,mi fa piacere che vi conosciate" disse Ellen.

"Vi somigliate molto" dissi.

"Ahahah io? Ma che dici? L'hai visto bene?" disse Ellen ridendo.

"Hei,vedi che sono capace di riprenderti eh." disse Niall.

Risi,vedendola felice.

"Niall,ho bisogno che tu non dica nulla di tutto questo alla mamma,insomma di Louis,lei non crederebbe mai alla storia.." disse Ellen tornando seria.

"Veramente,io avevo intenzione di dirglielo alla mamma,non credo che si arrabbi." rispose il biondo.

"Allora mettiamola così,se tu dici alla mamma di Louis,io le dirò della tua favolosa uscita durante le lezioni,okay?" disse con quel sorrisetto soddisfatto.

"Mi stai ricattando?" domando il fratello.

Mi sentivo abbastanza fuori luogo,ma stavo ad ascoltare,era piacevole vedere come fossero legati,erano davvero carini.

"Io? Non lo farei mai. È solo uno scambio di favori eh?" disse dandoli una pacca sulla spalla.

"E adesso vado su,in camera. Louis?"

Mi fece cenno di seguirla,annuii,e mi sorrise.

Pov's Ellen.

In camera,preparai le cose che mi sarebbero servite il giorno seguente a scuola e chiacchierai un pò con Louis. Quando arrivò mia madre,la accolsi con un abbraccio e poi l'aiutai con la cena. Louis era rimasto solo in camera a lungo e quando entrai a portargli qualcosa da mangiare i suoi occhi si illuminarono.

"Grazie mille" disse.

"Figurati" sorrisi.

Divorò tutto molto velocemente, andò in bagno e si sistemò per bene nel mio letto. Divisi il letto con un cuscino per evitare che Niall ci trovasse in altre situazioni imbarazzanti e poi mi distesi quasi accanto a lui. Devo ammettere che i suoi abbracci erano caldi e non mi dispiacevano affatto.

Note dell'autrice.

Hei!♡

So che pubblico i capitoli quando mi pare,ma la scuola mi impegna molto,scusatemi.

Strange.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora