Capitolo 5

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Giovedì~
Era passata quasi una settimana, domani si sarebbero dovuti separare. Ermal era di nuovo triste e fabrizio se ne era accorto..stava per andare da lui per abbracciarlo, e per coccolarlo un po'. Ma
Il telefono squilló e fabrizio andò a rispondere..
Erm: "chi è?
Fabrizio fece segno a ermal di fare silenzio altrimenti non avrebbe sentito.
Fab:" ah ehi, che c'è?
Ermal ascoltava in silenzio e permaloso com'era, gli aveva dato fastidio il modo in cui fabrizio gli aveva detto di fare silenzio.
Continuando ad ascoltare capì che al telefono era giada...
Fab:" e io domani torno qual è il problema?
Giada:" il problema è che hai trascorso una settimana là senza i bambini, non ti è bastato? Anche oggi potevi Tornare.. Invece di stare lì!
Fab:" ma che cav...
Ermal aveva sentito tutto e decise stavolta di non fargliela passare.
Erm: "dammi sto telefono fab!
Gli tolse il telefono dalle mani senza il suo permesso con un movimento veloce facendo restare fabrizio un po' sconvolto.
Erm:" Ciao giada! Mi spieghi che problemi hai! Che hai contro di me? Accetta il Fatto che fabrizio non ti ama più e smettila di farci sentire in colpa!

Giada:" ma come cavolo ti permetti, per fabrizio non sei nessuno, abbiamo due figli che fabrizio ama, voi due insieme non avrete mai la possibilità di avere dei figli hai capito meta?! Sta con te solo perché gli fai pena, ora levati e passamelo!

Ermal non seppe più cosa rispondere, e rimase in silenzio con le lacrime agli occhi. Fabrizio lo guardava, avendo sentito tutto, si mise le mani sulla testa, visto il casino.

Fabrizio si avvicinò a ermal da dietro chiamandolo, ma ermal si scostò subito lanciandogli il telefono addosso che Fabrizio prontamente prese, e corse in Camera.
Fab: "cosa hai combinato giada! Quando la smetterai?!
Disse chiudendole il telefono in faccia e andò da ermal...
Fab:" erm...
Erm: "vattene!
Fab:" che ti prende? Perché adesso te la stai prendendo con me?
Erm: "ho detto vattene
Fab:" ermal smettila! Cosa cavolo c'entro io?!
Erm:"c'entri! Perché non mi hai nemmeno difeso!
Fab:" che...? Ma se hai iniziato a parlare senza fermarti e mi ha tolto pure il telefono dalle mani! Potevi non fare nulla e non succedeva tutto sto casino
Erm: "quindi adesso stai dando la colpa a me??!
Fab :" ah iniziamo.... Non sto dando la colpa a te! Ma non devi neanche darla a me, sei stato tu a prendere il telefono...
Erm: "ah ovvio! Stava parlando di nuovo male di me, tu 3 ore per farla stare zitta!
Fab :" ma csoa stai dicendo! Mi hai tolto il telefono dalle mani grazie! E poi ti ho detto mille volte di lasciarla perdere, sono qua con te di cosa ti preoccupi... Non ti capisco proprio.... E poi è la madre dei miei figli, non voglio che ci sentano litigare ancora... Abbiamo deciso che non sarebbe più successo!
Erm: " ma lei però continua a stuzzicare fabrizio! Sei tu che le dai modo, non per forza dovete litigare... Va beh lascia stare, adesso vai ti sta aspettando, tanto non abbiamo più niente da dirci, ha rovinato tutto...
Fab:" tu non capisci... Sei tu che stai rovinando tutto, io sono qua con te! Non ho nessuna intenzione di tornare oggi, era deciso per domani... E in ogni caso torno per i bambini. Ma se la metti così, ciao ermal... L'hai voluto tu. Devi sempre darmi la colpa di tutto... Adesso hai rotto! Un giorno si sta bene, un altro giorno su litiga. Non torno più indietro... Mi dispiace.

Fabrizio uscì sbattendo la porta infuriato, ermal scattó immediatamente in piedi, stava per perderlo sul serio...
Corse raggiungendolo e tirandolo per un braccio..
Erm: "fabri aspetta!
Fab :" basta ermal! Sul serio...
Erm: "no fab ti prego!
Fabrizio cercava di staccarsi dalla sua presa, ma ermal mise più forza e continuando a dire" ti prego " disperato e con le lacrime agli occhi. Fabrizio si sentiva mancare, voleva abbracciarlo, dirgli che lo amava, asciugarli quelle lacrime e baciarlo.... Ma era stanco dei suoi continui cambi di umore,non ce la faceva più, stavano bene mezz'ora poi litigavano di nuovo. Non era stata una settimana serena, forse era meglio tornare prima o... Lasciarsi. In quel momento, mille furono i pensieri che passarono nella testa di fabrizio.
Fab: "ermal basta ho detto, non risolvi tutto Con quattro lacrime...ne avevamo già parlato e hai rifatto la stessa cosa..
Erm:" appunto ne avevamo già parlato... Lo sai come sono. Ci siamo promessi che ci saremmo perdonati tutto... Me l'hai detto l'altra volta fabriii
Disse ermal disperato...
Fab :" lo so ermal lo so, ma sono stanco. Non è che siccome ci siamo promessi questo, allora tu puoi continuare a fare così eh!
Erm:" lo so.. Ma sai pure che non lo faccio apposta fabri... Ti prego perdonami. Sono un cretino, devo pensare no 10 ma mille volte prima di agire... M.. Ma.. Ero anche nervoso e triste.. Sai per quale motivo.
Ermal continuava a piangere e a tenere il braccio di fabrizio provando a convincerlo... Ma niente, fabrizio fece forza tirando più forte il braccio, liberandosi finalmente dalla presa di ermal che cadde a terra per il rimbalzo, ma fabrizio non ci fece caso perché stava già aprendola porta per andarsene. Ermal rimasto seduto a terra sconvolto per il modo in cui fabrizio lo aveva lasciato, tremava e piangeva, il cuore gli batteva fortissimo, stava per esplodergli
Erm: "fabriii aspetta!
Urlò con la voce rotta dal pianto, fece per alzarsi quando fabrizio si voltò, anche lui con gli occhi tutti rossi e le lacrime che minacciavano di uscirgli, fece un uh lungo sospiro massaggiandosi la fronte, e andò verso ermal che si era alzato e lo stava raggiungendo.
Erm: "fab.. Scusa... Non te ne andare
Disse tra le sue braccia
Fab:" shh non me ne sto andando. Tranquillo..calmati... vatti a lavare il viso.
Fabrizio era freddo, non lo aveva abbracciato mentre ermal era tra le sue braccia, lo aveva mandato a lavarsi il viso, senza guardarlo negli occhi, senza fargli una carezza. Ermal lo aveva percepito e ci rimase malissimo.
Erm: "ehm... Non vieni?
Fab:" no non ne ho voglia, puoi fare anche da solo, io aspetto qua.
Ermal cercò i suoi occhi che non trovò, così se ne andò in silenzio, disperato.
Fabrizio era rimasto seduto ad aspettare che tornasse, ma erano già passati 10 minuti e ermal non tornava, iniziò a preoccuparsi. Aspettò due secondi, poi si alzò di scatto andando verso il bagno, aprì la porta, e quello che vide per poco non lo fece svenire..
Fab: "ermal!
Ermal era in ginocchio per terra vicino al water che si teneva la testa, aveva finito appena di vomitare anche l'anima. Si sentiva così debole, gli girava la testa, che non riuscì neanche a centrare per bene il water, infatti era tutto sporco del suo stesso vomito.
Fabrizio stava per sentirsi male ma si fece forza, lo prese subito, lo fece alzare, gli lavó il viso poi gli tolse la maglietta.
Fab: "mettiti qua siediti e aspettami.. Ti prendo una maglietta pulita..
Erm:" f..fa..b mi g.. ira la testa...
Disse tremando, fabrizio lo abbracció

Fab: "shhh calmati piccolo ora ti passa
Disse carezzandolo e lasciandogli piccoli bacini sulla testa, ermal si rilassó un po' sotto il suo tocco.
Fab :" mi stai facendo spaventare ermal, cosa ti senti?
Erm: "niente, ho nausea e mi gira la testa fortissimo, mi sento stressato..
Fab:"ho capito... ti viene ancora da vomitare?
Erm:". Credo di no.. Fabri... Non te ne andare...
Fab: "shh qua sto... Vieni ti porto a letto..

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Fab :" "Stenditi, ti porto qualcosa per il mal di testa..
Erm:" uhm.. Ok
Mormorò ermal.
Fabrizio tornó poco dopo dandogli la medicina, poi posó il bicchiere e si mise accanto a ermal, e lo circondó con le braccia..
Erm: "fabri
Fab"ermal che c'è? Devi vomitare?
Erm:" no, volevo sentire se eri sveglio.
Fabv: "si qua sono...ti fa ancora male la testa?
Erm" no mi sta passando, però ho ancora un po' di nausea...
Fab : "capito, ora ti passa. Stavi bene prima che succedesse.... Quello che è successo. Non è niente di grave piccolo. E se ti sentirai bene stasera usciamo.. Ok?
A ermal uscì una lacrima che prontamente fabrizio asciugò
- col pollice
Fab: "ehiii perché...?
Erm:" niente, è che mi bruciano gli occhi tranquillo...
Fab: "non è vero
Fabrizio lo guardó quasi da leggergli l'anima..
Erm:" niente fabri, lascia stare é semprea stessa storia tanto... È perché domani te ne vai e poi... Oggi...
Fab: "shh va bene Basta non ci pensare..
Erm:" abbracciami vecchietto..
Fab: "che hai detto?
Erm:" niente niente avrai capito male
Fab :"sarà meglio per te. Ora stai zitto e riposati..
Erm" se mi abbracci si..
Disse facendo gli occhi dolci, ai quali fabrizio non poté resistere, e lo abbracciò con le sue forti braccia tatuate, il posto in cui ermal si sentiva sempre al sicuro.

Continua...




L'AMORE È OGNI COSA CHE HAI FATTO CHE DA IMPERFETTO MI HA RESO ADATTO🌹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora