𝐢𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚 𝐅𝐢𝐧𝐧 𝐖𝐨𝐥𝐟𝐡𝐚𝐫𝐝

Party

Non sapevi come e perché avevi accettato la richiesta della tua amica Sadie, non sapevi proprio cosa ti aveva spinta ad accettare il suo invito al party di Noah Schnapp, uno dei più popolari e uno dei piu ricchi della vostra piccola città.

Perciò sfortunatamente ora ti ritrovi in mezzo ad un branco di ragazzi della tua età con gli ormoni alle stelle. C'è chi balla in modo un po' troppo frenetico, c'è chi beve e fuma, c'è chi girovaga per la casa ubriaco fradicio e chi vomita nel giardino immenso firmato Schnapp.

Poi ci sei tu, nascosta in un angolo della casa con un bicchiere rosso con una bevanda altrettanti rossa, che contiene sicuramente alcool.

La tua amica Sadie è sparita dopo una vivace e stramba conversazioni con la sua cotta secolare Caleb McLaughlin, un afroamericano degno di ogni lode, visti i suoi muscoli e il suo viso maturo. Ritornando a Sadie, non sei arrabbiata con lei; non puoi impedirle di uscire o fare chissà che cosa con il ragazzo che le piace da mesi.

"T/n! Che piacere vederti!"

Da una porta accanto a te esce Iris Apatow, la ragazza cheerleader più sfruttatrice e cattiva della scuola. Se ci fosse un premio per la malignità, Iris ne avrebbe una mensola piena.

Sono tante le volte in cui ha preso di mira te, i tuoi amici e tante altre persone. Ma decidi comunque, data la tua eccessiva gentilezza, di risponderle cautamente è rispettosamente.

"Ciao, Iris. Hai bisogno di qualcosa?"

"No, no, tranquilla. Volevo solo chiedermi se ti andava di bere qualcosa con me e i miei amici. Ti va?"

Non vedi tracce di Sadie da nessuna parte, e dato che la noia non è poca, accetti la proposta.

Ti prende a braccetto e ti porta in cucina, dove attorno ad un tavolo siedono Susy McGuire, Lisa Rosenthal, Gaten Matarazzo e... un ragazzo. I suoi capelli sono di uno scuro corvino, tali e quali ai suoi occhi. Una spruzzata di lentiggini gli cosparge il volto pallido.

Non sai chi è, non l'hai mai visto a scuola e nemmeno per strada.

"Okay ragazzi, questa è t/n e giocherà con noi ad obbligo o verità. Giusto t/n?" chiede Iris girandosi verso di te, e mostrandoti uno dei sorrisi più falsi del mondo.

Ma in fondo, cos'hai da perdere?

"Ci sto." dici decisa.

"Bene, gira la bottiglia Susy, parti tu." ordina Iris.

La bottiglia va su un ragazzo dai capelli biondi, arrivato poco dopo aver sentito le parole 'obbligo o verità', che si è avvicinato insieme ad altri ragazzi.

"Wolfhard, obbligo o verità?" cita la solita domanda Susy.

"Obbligo." pronuncia la voce roca del presunto Wolfhard.

"Cominciamo bene. Sette minuti in paradiso con la nuova arrivata." dice la ragazza.

Alzi lo sguardo, e vedi che il suo dito, insieme a tutti gli occhi dei ragazzi intorno al tavolo, sono rivolti verso di te.

Non proferisci parola, aspetti solo che lui neghi l'obbligo per passare avanti.

"Ok." dice il ragazzo corvino alzandosi.

Strabuzzi gli occhi e lo guardi avvicinarsi a te. In sottofondo senti Iris ridacchiare.

"Dai Finnie, torna a posto. Lo scherzo è un altro." sussurra lei nel suo orecchio.

"Quale scherzo? No, io vado di la con lei." dice lui, raggiungendoti.

"Prima le donne, giusto?" ti guarda e ti lascia scendere dalla sedia, dirigendoti verso una porta.

Da lontano puoi sentire Iris che urla il nome di Finn, ma lui la ignora.

Raggiunta la porta, mi fa entrare. Il posto è buio è stretto, ti appoggi a qualcosa che ti sembra un armadio, e lui fa la stessa cosa.

"Scusa, se ti ha dato fastidio venire qui possiamo anche non fare niente fino alla fine dei sette minuti." sussurra.

"Oh no, tranquillo. Se vuoi fare qualcosa, facciamola." dici un poco insicura.

Lo senti avvicinarsi a te, e il tuo fiato piano piano si accorcia. "Sei carina con questo vestito addosso." sussurra nuovamente.

"Oh, ehm, g-grazie..." balbetti con il cuore. Conosci questi ragazzo da pochi minuti, ma l'effetto che provoca in te è molto forte.

Senti la sua mano accarezzare la tua guancia, e improvvisamente il suo petto tocca il tuo.

Il suo respiro è sulle tue labbra, mentre il tuo accelera sempre di più.

"Vorrei baciarti, ma ci conosciamo solo da un quarto d'ora." dice.

"Non importa, baciami."

E senza farselo dire due volte, appoggia le sue labbra sulle tue creando un bacio casto che si trasforma piano piano in un bacio passionevole.

Le vostre lingue si scontrano, le sue mani si aggrappano ai tuoi fianchi e le tue braccia circondano il suo collo.

Vi staccate dopo pochi minuti.

"Dopo questo, vorrei davvero uscire con te, t/n."

"Anche io, Finn."

che schifo
beh ciao, la scuola è pesante
ma fra una settimana sarò libera e potrò aggiornare tutte le mie storie
grazie per le 3k e buona giornata❤