Mi sveglio di soprassalto ,la sveglia per qualche motivo non è suonata,così mi ritrovo costretta prepararmi alla velocità della luce,mi fiondo come flash in cucina, mi infilo una fetta biscottata in bocca,afferro lo zaino ed esco di corsa credendo che Edward mi stesse aspettando.Uscendo però non trovo come al solito la sua Volvo argentata e realizzo solo allora che è andato a caccia con la sua famiglia e che oggi non verrà a scuola ,mogia ,mogia mi avvio verso il mio Pick up rosso.Il mio fedele mezzo di trasporto non mi ha mai tradito, forse se lo spingo al massimo riesco ad annullare il ritardo,giro la chiave nella toppa ,ma non sento nessun rumore ,il motore non parte ,impreco mentalmente contro ogni Dio esistente ed immaginabile,do una botta sullo sterzo finendo per farmi male a una mano , scendo dal catorcio ,come ho deciso di battezzare quel maledetto mezzo,saltellando su un piede muovendo a destra a manca la mano incidentata e urlando come gli indiani durante il rituale della pioggia,dopo una decina di minuti riesco finalmente ad avviarmi verso la scuola,arrivando a lezione già avanzata ,il professore decide di lasciarmi fuori dall'aula ,così finisco a vagare come un anima in pena per i corridoi.Arriva l'ora di pranzo così mi avvio verso la mensa,giunta alla cassa mi accorgo di essermi dimenticata i soldi ,Angela me li presta,ma in compenso ,io sono morta di vergogna.Jessica non fa che ridere alle mie spalle.Giornata no eh bella le sento dire.Finalmente termina questo supplizio chiamato scuola e mi avvio a piedi verso casa ,stanca trascino le gambe,ma scoppia a piovere e io sono senza ombrello accelero il passo per non bagnarmi troppo ,ma scivolo e cado nel fango rendendo i pantaloni e la maglia in uno stato pietoso,tanto da essere più mostruosa del mostro di Loch Ness .Riesco a arrivare a casa ,lancio i vestiti nella lavatrice e fiondo sotto la doccia ne ho un bisogno disperato apro l'acqua calda,ma invece del solito getto caldo ,l'acqua è gelata,esco dalla doccia battendo i denti,mi vesto con abiti comodi e mi stendo distrutta sul letto,e in quel momento non posso che pensare che quella pazza di mia madre non ha tutti i torti "la fortuna è cieca ,ma la sfiga ci vede benissimo".
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La fortuna è cieca ,ma la sfiga ci vede benissimo
FanfictionUna fan fiction senza pretese su Bella Swan e la sua leggendaria imbranataggine