Io, Derek, Kaia, Noah e Bailey ci stavamo divertendo come pazzi a ballare e fare gli scemi, visto che avevamo bevuto ancora durante la serata. Bailey era così andata che ad un certo punto salì sul tavolo del salotto iniziando a twerkare, per poi cadere a terra di schiena continuando a ridere come se non fosse successo nulla.
Mentre stavamo alzando Bailey dal pavimento si avvicinò Samuel per chiederci se volevamo fumare.
Lo seguimmo in giardino dove vari ragazzi erano raggruppati in cerchio. Su di loro si alzava una nuvola di fumo bianco con il tipico odore di marijuana."Allora quanto volete?" disse un ragazzo senza neanche guardarci mentre stava rollando una canna.
"Fai venti dollari" disse Noah avvicinandosi e allungandogli la banconota.
"Avete le cose?" chiese dopo aver preso i soldi.
"Certo" risposi ovvia mentre ci passava l' erba.
"Solo erba?" domandò sistemando i soldi nel suo borsello firmato.
"Mezzo pezzo?" fu Derek a parlare.
Tutti i nostri occhi guizzarono su di lui, che ci ignorò spudoratamente.
Kaia mi guardò leggermente preoccupata ma non feci nulla.
La scelta era di Derek e cercare di fermarlo non avrebbe avuto senso, avrebbe solo peggiorato le cose"Si, diciassette dollari" il pusher cercò nel suo borsello la merce e tirò fuori la sostanza tenuta dentro un pezzo di carta.
Derek gli porse i soldi e il ragazzo gli diede il pezzo di MD.Intanto ci sedemmo ad uno dei tavoli che erano sparsi fuori sul prato ed inserii l' erba nel grinder, cominciando a tritarla.
"Ragazzi..." disse Bailey con voce flebile per poi girarsi e vomitare verso Noah che era seduto, suo malgrado, di fianco a lei.
"Cazzo" il ragazzo si alzò di getto.
"Le scarpe Bailey, che cazzo!""Aspetta andiamo in cucina a prendere lo scottex, ti aiuto a pulirle" si propose Kaia alzandosi e andando via con Noah.
"Derek portala nel bagno non può vomitare qui d' ovunque e mi raccomando non farla bere neanche l' acqua, non darle nulla" urlai innervosita mentre si allontanavano.
"So quello che devo fare" rispose il ragazzo prendendo in braccio Bailey senza forze.
Rimasi da sola ancora a finire di rollare la canna, finché nel momento di chiuderla Aiden prese posto davanti a me.
"Ti ho trovata" se ne uscì sorridente.
Alzai gli occhi su di lui e leccai la cartina.
"È da tutta la sera che ti cerco" continuò vedendo che non rispondevo.
I suoi occhi erano rossi, lucidi e semichiusi, chissà quanto aveva bevuto e fumato.
"Adesso mi hai trovata" dissi solamente portandomi la canna alle labbra.
Presi l' accendino, bruciai la cartina in eccesso e poi cominciai a tirare.
"Dove sono i tuoi amici?" gli chiesi facendo uscire il fumo dalle labbra."Da qualche parte dentro, li ho lasciati per venire da te" disse prendendo la mia sedia e avvicinandola alla sua con me ancora sopra.
"E i tuoi di amici?" abbassò il tono della voce e mi mise un braccio sullo schienale della mia sedia."Una ha vomitato e gli altri la stanno aiutando" tagliai corto.
I suoi occhi erano diversi, erano di un verde scuro e cupo. Il suo alito sapeva un po' di birra e di certo anche il mio non era rose e fiori.
"Quindi...siamo da soli..." avvicinò il suo viso al mio.
"Se intendi circondati da altre cento persone, si, siamo da soli" non volevo dargliela vinta così facile, volevo vederlo strisciare ai miei piedi anche solo per un bacio.
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𝕽𝖔𝖘𝖊- angel face devil thoughts
Teen FictionAmicizia, sesso, droga, amore e adolescenza. SONO PRESENTI SCENE CON LINGUAGGIO SCURRILE, SESSO E USO DI DROGHE LEGGERE E NON.