𝐎𝐮𝐫 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐜𝐞𝐧𝐭 𝐠𝐚𝐦𝐞

Capitolo 30- un brutto presentimento

Taehyung's pov

Ero rimasto a dir poco scioccato da ciò che avevo appena letto, Hoseok aveva parlato con RM, il creatore di Callpact, quest'ultimo gli aveva fornito delle informazioni sul gioco dicendogli di darle alla polizia e poi gli aveva detto di incontrarsi, il giorno stesso Hoseok era morto.

"Non riesco a capire"

Mormorai voltandomi verso Seokjin che nel frattempo stava salvando la conversazione all'interno della mia chiavetta usb.

"Io penso che le cose siamo andare così: RM voleva incastrare Hoseok, probabilmente gli ha dato delle informazioni false per poi condurlo a Seongnam e farlo fuori"

Enunciò il maggiore senza degnarmi di uno sguardo.

"Perché avrebbe dovuto ucciderlo? RM ha iniziato a scrivergli prima che confessasse tutto alla polizia ed anzi è stato lui a consigliargli di andare"

Enunciai sempre più confuso.

"Questo non lo so ma non ha importanza, quello stronzo ci ha appena rivelato il suo indirizzo, basterà andare lì e fare giusti-"

"Non è meglio dare queste informazioni alle autorità? Loro sono sicuramente più competenti di noi"

Mormorò Jungkook mangiucchiandosi nervosamente le unghie.

"Scherzi?! Quelli pensano che Hobi si sia suicidato! Non ci prenderanno in considerazione... dobbiamo farci giustizia da soli"

Più sentivo le sue parole più mi rendevo conto che Seokjin stesse davvero perdendo il senno.

"E cosa pensi di fare una volta arrivato a Seongnam? Entrare in casa di RM? Vuoi seriamente metterti contro un assassino? Pensi che noi tre siamo in grado di metterlo fuori gioco se è armato?"

Sbottai battendo i pugni sulla scrivania.

"Non mi interessa se è armato o no! Dobbiamo vendicare Hoseok e se voi non volete aiutarmi lo farò da solo!"

Rispose di tutto tono il maggiore digrignando i denti.

"Seokjin calmati..."

Sussurrò Jungkook cercando di incontrare il mio sguardo aspettandosi che lo sostenessi.

"Senti, a tutti sta a cuore Hobi e tutti vogliamo che sia fatta giustizia ma devi capire che non siamo in grado di farcela con le nostre forze, abbiamo bisogno della polizia Seokjin e sono certo che lo sai benissimo anche tu"

Lo sguardo del maggiore si posò su pavimento per poi scuotere la testa repentinamente.

"Avete ragione... andrò dalla polizia"

Sussurrò per poi riportare la sua attenzione su noi due.

"Scusatemi ragazzi"

Aggiunse unendo entrambi in un abbraccio decisamente meno caloroso rispetto a quelli a cui ci aveva sempre abituato.

Jungkook's pov

Dopo pochi minuti uscimmo dalla casa, Seokjin se ne andò per conto suo dicendoci che aveva voglia di fare due passi mentre io entrai in macchina con Taehyung.

"Tae-"

Mi interruppi quando avvertii la sua mano posarsi sulla mia coscia mentre con l'altra teneva il volante.

"Si?"

Domandò lui ignorando completamente la situazione e mantenendo gli occhi sulla strada.

"N-no n-niente"

Mi sforzai di dire nonostante il mio nodo alla gola.

"Va bene"

Non appena pronunciò quelle parole la sua mano iniziò a muoversi lungo la mia coscia, come se la stesse accarezzando.

Gemetti maledicendomi subito dopo di averlo fatto notando lo sguardo compiaciuto del biondo.

Portai la mia attenzione sul finestrino sperando che il rossore che si era andato a creare sulle mie guance non mi tradisse.

Nel frattempo la mano di Taehyung salì sempre di più finché non arrivò sopra la patta dei miei jeans.

"T-Tae"

Mormorai morendomi istintivamente il labbro inferiore.

Non appena pronunciai quelle parole il biondo allontanò la sua mano riportandola sul volante con un ghigno stampato sul volto.

<<cazzo>>
Pensai osservando il rigonfiamento dei miei pantaloni sperando di riuscire a coprirlo accavallando le gambe, tentativo inutile dato che Taehyung aveva già iniziato a prendersi gioco di me.

"Ti ecciti per poco Kookie"

Mormorò con la sua voce profonda, aggravando semplicemente la situazione presente nei miei pantaloni.

"Sei un cretino"

Sussurrai per poi tirargli un leggero schiaffo sulla spalla provocando una sua risata, mi era mancato quel sorriso.

"Comunque, cosa volevi dirmi prima?"

Domandò Taehyung tornando serio.

"Ah si giusto, ecco... secondo me Seokjin non è tornato a casa sua Tae... ho il presentimento che stia andando a Seongnam"

Il maggiore mi lanciò un'occhiata per poi riportare la sua attenzione sulla strada cambiando direzione, non sembrava particolarmente sorpreso.

"Ho pensato la stessa cosa Kookie, è meglio seguirlo prima che combini qualche casino"

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