Sad <jikook>

✨✨

*questa è l'ultima parte di questa storia qUINDI buona lettura*

il pomeriggio dopo

appena finita la scuola vado subito verso il parco sperando di trovare colui che mi scriveva.
colui che molto probabilmente si sta solo prendendo gioco di me...
na continuo a sperare di trovarmi di fronte a Jungkook.

ma anche questa volta nessuno...
solamente quei due ragazzi che ci sono sempre.

Jimin
quindi?dove sei?

numero sconosciuto
Jimin non posso

Jimin
so che sei lui ora ti prego fatti vedere,anche solo per due minuti, anche solo due secondi, ma ti prego ne ho bisogno ora.

numero sconosciuto
non posso

di nuovo...
di nuovo sono qui a piangere per lui,
e non sono nemmeno sicuro che sia quella persona, potrebbe semplicemente essere uno scherzo...no?

mi siedo sulla stessa panchina di ieri, lì ad aspettare che si faccia vivo, anche se so che non succederà.
passa mezz'ora, poi un' ora e io sono fermo lì,
immobile ad aspettare ciò che non arriverà,
e come al solito a piangere per cose che non ci sono.
dopo qualche altro minuto mi arrendo definitivamente, prendo lo zaino e mi incammino verso casa.

numero sconosciuto
eri bellissimo.
avrei veramente voluto abbracciarti e tenerti con me per sempre

Jimin
perché non l'hai fatto?

numero sconosciuto
ti amo.

non ha senso.
se mi ama veramente perché non è qui?
finalmente arrivo a casa e corro in camera mia, comincio a cercare dovunque, e finalmente le trovo.
quando mi sono trasferito qui ho porto con me anche le ultime lamette che mi erano rimaste, e sapevo che prima o poi sarebbero servite.
mi siedo sul pavimento e inizio a fissare quella piccola lama.
sento gli occhi bruciare
"è inutile non c'è più. posso finirla qui"
alzo la manica della felpa e sulle cicatrici che si erano create inizio a creare nuovi tagli, pian piano sempre più profondi.
stessa cosa per l'altro braccio.
dopo qualche minuto comincio a non sentirle più.
appoggio la testa al muro, sento le palpebre che cominciano a diventare pesanti.
non so quanto tempo sia passato ma dopo non molto sento qualcuno che mi chiama dal salotto.
dalla mia bocca non escono parole, cerco di rispondere ma non ho la forza di farlo.
"JIMIN"
lo sento di nuovo.
credo che sia solo un illusione.
tutto nella mia mente.
"JIMIN"
vedo una figura entrare in camera.
ho la vista completamente offuscata e non riesco a vedere chi sia.
sta camminando verso di me, continuando a chiamarmi.
quella voce.
quindi si, è tutto nella mia mente.

"Jimin sono arrivato...mi vedi?sono qui...qui per abbracciarti e tenerti con me per sempre."
lo sento che abbraccia.
continuo a credere che sia finto.
ma sembra troppo reale per essere nella mia mente.
"è tu-tutto nella m-mia testa...v-vero?"
chiedo con un filo di voce.
"no no non è nella tua testa, è tutto vero sono veramente qui, sono qui solo per state con te." sta piangendo...sento le sue lacrime sulla mia mano poggiata sul suo viso.
"t-tu sei m-morto..."
"quasi...mi hanno mandato qui per cercare una cura o qualcosa del genere, per tre anni hanno detto di non dirlo a nessuno,dato che non è sicuro quanto vivrò ancora...ma io non voglio tenerlo nascosto a te."
continua a piangere.
"smettila...è finta, ti aspetterò...là su"
i miei occhi si chiudono completamente e non sento più nulla.

Jungkook's pov

lo vedo chiudere gli occhi e cadere tra le mie braccia.
cerco di prenderlo in braccio e lo poso delicatamente sul letto.
corro a prendere del disinfettante o qualcosa per curarlo e mi siedo accanto a lui cercando di bloccare il sangue.
"Jimin sono qui...so che avrei dovuto esserlo prima e mi dispiace...per tutto questo tempo ti ho solo fatto stare male, continuavi a scrivermi e solo dopo chissà quanto ti ho risposto. avrei dovuto esserci prima. so che puoi sentirmi, l'ho provato pure io.
prima di morire, quando vedi solo il buio e non riesci a parlare, senti tutto perfettamente, ogni singolo rumore che ti circonda, quindi so che mi senti e so che se starò qui riuscirò a svegliarti.
tu ci eri riuscito,sei stato con me quando ero in coma e guarda mi sono svegliato...
credo di non aver mai detto veramente un grazie a qualcuno, ma ora l'ho fatto...ti sto ringraziando per tutto ciò che hai fatto per me, tutto quello che ti ho fatto passare... ti ringrazio e mi dispiace di essere troppo tardi."

Taehyung's pov

"JIMIN SONO A CASA"
nessuna risposta.
"Jimin?"
mi preoccupa il fatto che non risponda e continuo a chiamarlo andando verso camera sua.
"Jimi-" mi blocco
rimango immobile davanti all'entrata ad osservare la scena.
Jimin è fermo sul letto con le braccia coperte di sangue, e accanto a lui c'è Jungkook che continua a perdere sangue dalle braccia, ha la maglia completamente sporca e il viso pure.
mi avvicino lentamente al letto.
non respirano, nessuno dei due.
e io sono qui immobile, non posso fare nulla... perché so che volevano così.
soffrivano entrambi ,
l'uno per l'altra,
volevano morire insieme.
Jungkook me lo aveva detto.
sapevo che non era morto, stava solo aspettando il momento giusto per farlo, ma solo insieme a Jimin...
e fu così che rimasi lì,
seduto sul pavimento a guardare i miei amici che erano morti mano nella mano.

~

nulla
questa storia è definitivamente finita
vi amo

bye~