Boys Don't Cry è un film statunitense del 1999, di genere drammatico, diretto da Kimberly Peirce ed interpretato da Hilary Swank e Chloë Sevigny, basato su un reale fatto di cronaca. Racconta la storia di Brandon Teena, ragazzo transgender, nato come Teena Brandon, che ha deciso di lasciare la sua vita a Lincoln per trasferirsi altrove, sotto un'identità maschile. Arriva a Misery Falls, dove incontra un gruppo di persone che sembrano accoglierlo con piacere, tra cui Lana Tisdale, una ragazza di cui si innamorerà perdutamente, John Lotter e Tom Nissen. Il problema è che Misery Falls è una cittadina i cui abitanti vantano una mentalità fin troppo chiusa, non certo il posto più sicuro sulla Terra per un ragazzo transgender: Brandon dovrà pagare a caro prezzo questo tentativo di essere se stesso, che verrà scambiato per una sorta di perversione.
Il film in questione non si risparmia in quanto a brutalità e schiettezza, sbatte in faccia la realtà dei fatti per quella che è, ovvero una realtà agghiacciante, in cui a chi è "diverso" non è concesso vivere la propria vita serenamente, tra forti scene di violenze e abusi. Ve lo consiglio proprio per il suo stile così crudo, che mira a sensibilizzare su tematiche delicate al giorno d'oggi, tra le quali la transfobia e l'abuso sessuale.
STAI LEGGENDO
LGBT+ Wor(l)d
AléatoireTutto quello che c'è da sapere sulle sfumature del nostro modo di essere e della nostra attrazione reciproca. Non avere paura di essere diverso: il mondo è bello perché è vario! Che noia sarebbe se fossimo o volessimo tutti la stessa cosa. Io sono...