Photography ||VKOOK|| -OS

Photography (Oneshot)

E come ogni sera Jungkook si ritrovava affacciato alla finestra leggermente aperta della sala prove. Con la sua Reflex in mano puntata sull'unico soggetto presente nella stanza contornata da specchi: Kim Taehyung.

Adesso che Jungkook rifletteva meglio, era già da più di un mese che andava avanti questa storia, precisamente da quando il 30 marzo il suo compagno di stanza, nientemeno che il suo migliore amico, aveva iniziato a fare allenamenti extra per migliorare nella danza in vista dell'imminente comeback tanto atteso dai fan. Taehyung continuava a ripetere "Voglio essere impeccabile, perciò mi dovrò allenare più degli altri" solo che Jungkook non gli aveva mai detto che secondo lui era perfetto sotto ogni punto di vista, al contrario, aveva approfittato di questa situazione per soddisfare il suo interesse, che da anni teneva segreto a tutti.

Perciò Jungkook, dopo che Taehyung era uscito dal dormitorio e si era diretto alla sala prove, aveva preso immediatamente la sua costosa e professionale macchina fotografica e aveva corso a perdifiato fino a quella stanza per non perdersi neanche un minuto di quel ballo troppo sensuale per i suoi gusti. Non si era neanche dovuto arrampicare sopra un albero o chissà dove poichè la sala si trovava al piano terra, si era solo affacciato alla finestra e aveva puntato l'obiettivo verso il suo modello preferito.

Le note di Dionysus risuonavano nelle orecchie del corvino troppo impegnato a scattare foto al ragazzo sudato nella sala ed a osservare i suoi movimenti eccessivamente provocanti, per rendersi conto di sembrare a occhio esterno un paparazzo o, peggio ancora, uno stalker.

La canzone finì e subito dopo partì Boy with luv, ecco che il cuore e il cazzo di Jungkook non avrebbero retto sicuramente a quelle spalle larghe e a quello sguardo sexy che si stampava sul volto ogni volta che la parte di Jin-hyung veniva riprodotta dalle casse.

La musica venne improvvisamente stoppata, il corvino nemmeno se ne accorse troppo occupato a scattare foto e a controllare un'erezione nei pantaloni. «C'è nessuno?» Taehyung si affacciò fuori dalla finestra con un cipiglio, Jungkook era stato veloce a nascondersi, ma non così tanto bene da non farsi vedere agli occhi del castano che subito richiamò il nome dell'altro «Jungkook?» colto in flagrante.

«Che ci fai lì fuori?» chiese il più grande con innocenza, «Ehm, io stavo facendo due passi per prendere un po' d'aria fresca» inventò la prima scusa che gli venne in mente e si stampò in viso il suo più bel sorriso per non far capire nulla al suo amico.

«Mh okay» fece spallucce «Vuoi unirti a me per ripassare alcune coreografie prima del comeback?» chiese affacciandosi ulteriormente verso la finestra aperta della sala prove. 'Certo come no, non vedevo l'ora che tu me lo proponessi; dovrei quindi trattenere ancora di più tutta la mia eccitazione davanti a te che balli in modo sensuale? Ovviamente non accetto!' gli avrebbe tanto voluto rispondere così, ma si trattenne e semplicemente scosse la testa in segno di negazione accompagnando quel gesto a un «Dai, facciamo un'altra volta ora sono molto stanco, penso che andrò a dormire» e finse uno sbadiglio.

L'altro sembrò rattristarsi leggermente ma poi gli rivolse un sorriso e «Va bene allora ci vediamo tra un'oretta in stanza». Il corvino si iniziò ad incamminare nuovamente verso il dormitorio con sguardo basso, ma venne fermato dalle parole del più grande «Tranquillo farò piano quando rientro, non ti sveglierò, promesso» gli rivolse un occhiolino e tornò a provare.

Jungkook arrivò nel dormitorio, entrò nella camera che condivideva con Taehyung e si buttò supino sul suo letto, ma perché il suo hyung non capiva che cosa provava per lui? Aveva voglia di urlare per tutta la frustrazione che aveva in corpo, con il comeback alle porte e i suoi sentimenti che rimanevano da troppo tempo celati, non ce la faceva più.