50 Shades of Grey <Jikook>

Capitolo 36

Pov. Jungkook

Finalmente si torna a casa, si cazzo! Non ne potevo più di stare in ospedale senza...
...fotterti Jimin?
Esatto, vedo che ci capiamo. Appena arriviamo a casa, la prima cosa che farò sarà...
...fotterti Jimin?
Esatto! Cento punti a Grifondoro!
Non siamo in Harry Potter, mi duole fartelo notare.
Taci. Finalmente parcheggiamo davanti casa, potrò finalmente appagare Jungkook 2.0.
Allora, soldato, prima cosa da fare: fottersi Jimin senza ritegno e pietà!
Hai ragione, sono in astinenza!
Guarda che io ho ragione...fermi tutti! Mi hai appena dato ragione?
Si?
Cazzo, sta per finire il mondo!
Credo che a te il coma non abbia fatto poi così bene...
Dettagli, ora presta attenzione alla meraviglia che ti sta chiamando da millenni.
Eh?
Dobbiamo scendere dalla macchina, coglione!
Beh, fotterlo in macchina non mi dispiacerebbe, l'importante è scopare come se non ci fosse un domani!
«Terra chiama Kookie! Stai bene?» Guardo Jimin: «Certo, stavo solo pensando a come fotterti una volta in camera da letto!»
Amo quando arrossisce!
Già, è uno spettacolo per gli occhi!
«Andiamo che sto per fotterti in questa macchina!» Se è possibile, è arrossito ancora di più.
Che stai aspettando, un invito scritto? Avanti, scopatelo!
Va bene, ma stai calma!
Entriamo in casa e Jimin si rivolge a me: «Mentre eri in ospedale ho riaggiustato casa. Hai fame?» Rispondo con un sorriso malizioso: «Sì.» Mi sorride e si avvia verso la cucina: «Allora ti preparo qualcosa.» Gli afferrò la mano con l'intento di fermarlo.
Mano? Manina XXS!
«Credo tu mi abbia frainteso» e mi lecco le labbra. Lui mi guarda confuso: «Ma non hai detto che hai fame?» Lo avvicino a me e con la lingua percorro il contorno del suo orecchio: «Ho fame...di te!» Lo prendo imbraccio a mo' di sposa sentendolo urlare dalla sorpresa, un urlo che virile ha ben poco, e lo trasporto in camera.
È arrivato il momento di centrare il buco, Jungkook 2.0!
Cristo, fatti visitare da uno bravo, ma veramente bravo!

Pov. Jimin

Daddy mi butta sul letto.
Dio, quanto mi è mancato!
A chi lo dici!
A te, a chi sennò?
Ti sembra il momento per caso?
È sempre il momento!
Taci, voglio godermi questo momento!
Con lui godrai di sicuro!
Tu sempre al sesso pensi?
Eh beh, se non ci pensi sempre tu, qualcuno lo dovrà pur fare, no?
«Ah ah!» Per il troppo parlare con la mia coscienza, non mi sono accorto che siamo già nudi e lui comincia a penetrarmi come non mai.
È proprio in crisi d'astinenza!
Ad ogni mio gemito spinge sempre più forte e veloce. «Ah ah!»
Rettifico: siete in crisi d'astinenza!
«Sì, baby boy, urla il mio nome!» Non che in questo momento sia capace di fare altro comunque. Sento l'orgasmo avvicinarsi.
«Daddy, si...ci...ci...»
A parole tue!
Parla tu con un cazzo XXL nel culo! «...ci siamo quasi!» «Aspetta un altro pochino, baby.» Oddio, non ce la faccio, me lo sento!
Appunto.
Cazzo!
Appunto.
Stai zitta! Daddy si ferma all'instante: «Cosa ti avevo detto, Jimin?» «Che...che non...non dovevo venire?» Annuisce: «Esatto, adesso come punizione ti do cinque sculacciate. Girati.»
Sadomaso o cosa?
Mentre mi sculaccia gemo. È normale?
Non saprei, ma, per favore, continua!
Alla fine della "punizione"...
...per la quale abbiamo goduto molto...
...Daddy dice: «Sei stato bravissimo, per regalo ti faccio venire un'altra volta!»
Seh, per regalo! Si vede chiaro come l'acqua che muore dalla voglia di scoparti fino a domani!
«Sì, Daddy, tutto quello che vuoi!»
Scopaci senza ritegno fino a domani!
Ricomincia a dare spinte come un assatanato, poi dice: «Ora, Jiminie, vieni!» Veniamo entrambi e ci addormentiamo abbracciati a causa della stanchezza.