_Capitolo 20_

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(Bakugou's POV)

"PER QUALE CAZZO DI MOTIVO MI STAI IGNORANDO, FOTTUTO BASTARDO.."

Sento la rabbia aumentare ad ogni secondo che passa.
Per quale stracazzo di motivo questa testa di cazzo prima mi salv-..no, un attimo..
Perché cazzo prima mi tende la mano per facilitarmi la via di fuga e adesso mi ignora?
E pensare che ero venuto qui calmo, tranquillo e con tutte le buone intenzioni esistenti su questo pianeta di merda ma, a quanto pare, il mondo mi vuole aggressivo e sadico...
Meglio per me.

Non noto in lui nessun turbamento.. Gli ho letteralmente fatto esplodere una guancia e lui non ha fatto una piega.
Semplicemente mi fissa.
Dio, lo prenderei a mazzate fino a domani mattina in questo momento ma non credo sia il metodo giusto per sistemare le cose una volta per tutte...infondo, ero venuto qui esclusivamente per chiarire.
Già...'Ero'...

"Non mi va di parlarne..quindi, con permesso, io me ne ritorno dagli altri.."

Adesso basta, mi sono rotto il cazzo di tutto sto teatrino.
Pensavo fosse una persona ragionevole, normale ma, mi sbagliavo e alla grande.
Ora, si fa a modo mio.

Lo vedo allontanarsi ma con uno scatto fulmineo lo prendo da dietro, per il colletto della sua t-shirt, e lo scaravento dall'altra parte della stanza..
Inutile dirvi che ha attivato il suo Quirk, so quanto sia potente, perciò mi posso permettere di fare queste cose, altrimenti non l'avrei mai fatto..
Non gli farei mai del male.

"DIMMI PERCHÉ MI STAI IGNORANDO BRUTTA TESTA DI CAZZO"

"Ma cosa c'è che non va in t-"

"ORA PAREGGIAMO I CONTI.."

Non lo faccio finire nemmeno di parlare che, rapido, mi fiondo su di lui.
Purtroppo questo è l'unico modo che conosco per rapportarmi con le altre persone.
Anche se Kirishima non è come tutti gli altri, questa sera non risparmio nessuno e purtroppo per lui, non ha ancora visto tutto quello di cui sono capace quando sono nervoso...davvero nervoso.
Gli sono sopra ora, una mano a stringergli la maglietta e l'altra mano chiusa a pugno sospesa in aria.

"PARLA MALEDETTO!"

Silenzio. Non apre bocca..
Dalle sue labbra non esce neanche una piccola sillaba.
Sento solo i nostri respiri farsi più rumorosi, affannati.
I suoi occhi sono immersi nei miei, quasi persi, come se con un solo sguardo volesse farmi capire tutto quello che gli frulla nella testa.
Credo sia molto vulnerabile in questo momento, come lo sono io del resto...anche troppo per i miei gusti.
Mi soffermo ancora un po' a guardare le sue iridi scarlatte così simili alle mie.
Cristo, quanto mi manca!
Quanto mi manca com'eravamo..

"Voglio solo andare dagli altri e starmene in santa pace." risponde dopo un po'.

Mi sta facendo innervosire sempre di più, mi sta facendo impazzire! Non credevo fosse capace di arrivare a tanto.
Vuole andarsene da me? Non glielo permetterò.
L'ho già allontanato una volta, non lo perderò di nuovo.
Se non lo capisce con le buone, lo capirà con le maniere forti.

Gli tiro un pugno talmente forte da fargli sputare qualche goccia di sangue.
Cazzo..pensavo si indurisse...
Perché non lo ha fatto?

"Sei soddisfatto ora? Posso andarmene?"

"DIMMI PERCHÉ MI STAI IGNORANDO O TE NE ARRIVA UN ALTRO.. MI STAI FACENDO INCAZZARE!"

"Pff, non è una novità.." fa con tono sarcastico e con un mezzo sorriso ironico sulle labbra guardando in un punto indefinito con la testa girata da un lato..

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