ALISON
Sono passati diversi giorni dalla partenza di Derek,e ogni giorno che passa io sto sempre più male,mangio poco,vomito,urlo,faccio incubi,salto pure gli allenamenti.Lui mi ha lasciato e io non ho potuto nemmeno salutarlo,e il mio orgoglio mi vieta di chiamarlo, non poteva andare peggio di così.
Qualcuno bussò alla mia porta
-chiunque sia va via!
la porta si apre,ma che palle,perchè devono sempre contraddirmi.Rimasi nella posizione in cui ero prima accovacciata su un lato nel letto,non me ne frega di chiunque era.
-tesoro,c'è una persona che ti vuole vedere è un tuo amico
a giudicare dalla voce era mio padre
-io avevo detto di non entrare
-sono cocciuto come te
io non risposi,lui andò via e qualcuno entrò nella stanza, arrivò da dietro e mi tolse le coperte.
-chi è il rompiscatole!
mi voltai e con mia grande sorpresa vidi Damon
-sono io,sono venuta a recuperarti,tutto ciò non fa bene ne a te ne al bambino
-Damon non riesco,se non ho perso Derek per il fatto del bambino,l'ho perso per la mia arroganza
-Ally non dire così
-come lo cresco questo bambino da sola? Che vita gli darò,sai come si sentirà deluso quando vedrà che tutti i suoi amici hanno una mamma e un papà e lui no! e poi come lo mantengo,faccio solo il liceo!
-ti aiuterò io
-non lo permetterei mai Damon
-invece si
-Damon,io, ho preso un'altra decisione
-quale?
-credo che abortirò
-ma sei impazzita?Vuoi uccidere un essere indifeso
-per una buona causa
-ma quale buona causa,ma cosa stai blaterando,il bambino è un dono di Dio.
-hai ragione,scusa Damon,è un periodo che non ragiono più
-l'ho notato,per questo sono quì,ora tu vieni con me che usciamo un po
-no,non ne ho voglia
-invece si,farà bene sia a te,sia al tuo colorito che sembri un fantasma e sia al bambino
è incredibile quanto bene mi faccia Damon,io lo conosco da anni ma non pensavo saremmo mai potuti essere amici.Mi aiuta, mi convince sempre a fare la cosa giusta ed è sempre dolce e buono. Ora capisco perchè Derek era suo amico,sono fatti della stessa pasta.
Mi misi una felpa con un paio di jeans chiari strappati , le scarpe adidas e infine mi feci uno chignon un po sciolto sopra la testa e scesi al piano di sotto dove c'era Damon che mi aspettava. All'improvviso il campanello suonò.
O mio dio chissà chi sarà ora,sicuro la fidanzata di papà.
Quando vado ad aprire mi trovo davanti Angel e Ron.
-Ciao Ally come stai?
disse la mia amica
-ti abbiamo portato il gelato
continuò Ron
-grazie ragazzi siete gentili,sono con Damon,entrate
-ciao
disse lui imbarazzato
Non ci avevo mai fatto caso,Damon è proprio carino quando si imbarazza.
Ci siamo seduti tutti e quattro sul divano
-cosa si fa?
propose Angel
-guardiamo un film
chiesi io
-cinquanta sfumature?
disse Ron
-meglio di no
continuò Damon
io lo guardai e sorrisi,ma il mio era un sorriso un po triste
-perchè meglio di no
continuò Ron
-è il film che ho guardato con Derek la prima volta che lo abbiamo fatto
dissi io
Damon mi guardava preoccupato credeva facessi una delle mie scenate.
Alla fine abbiamo scelto di guardare orgoglio e pregiudizio tratto dal romanzo di Jane Austen.
Durante il film l'Iphone di Angel suonò diverse volte,e lei passava il tempo a rispondere ai messaggi.
Ron, che ha sempre provato qualcosa nei confronti di Angel, era alquanto infastidito e disse
-Ang, lo spegni questo maledetto telefono
-sto parlando con Gabriel
disse lei per tastare la sua reazione
-chi, quello stupido della gang di New York?
-già proprio lui
-complimenti,vantati del ragazzo serio che ti sei trovata
-ovvio,ohh guarda,mi ha appena mandato un video
disse lei per farlo ingelosire
la mia amica aprì il video e all'improvviso divenne bianca in volto.
-Ang,tutto bene? Cosa c'è in quel video?
lei non rispondeva,
afferrai il suo telefono
lei mi implorava di non guardare.
-Perchè tanto mistero?
chiesi
Nel video c'era Derek che prendeva a pugni un ragazzo e diceva <<tu non la cerchi da nessuna parte,Alison è mia>>
Mi crollò il mondo addosso,e iniziai a piangere.
STAI LEGGENDO
il momento in cui tutto è cominciato...
ChickLit[[IN REVISIONE]] -Alison? -chi sei?Che cosa vuoi? Disse lei singhiozzando -voglio solo aiutarti,sono Derek -va via!non voglio il tuo aiuto! -no! -no? Disse lei alzando il capo,con occhi lacrimanti -non vado via,non mi interessa di finire in ospeda...