Questa volta quando mi risvegliai mi ritrovai sopra un luogo a me molto conosciuto, il mio amatissimo letto.
Mi alzai molto lentamente e andai in bagno perché sentivo l'estremo bisogno di risciaquarmi la faccia e fare l plin plin.
Dopo aver ripreso totalmente conoscenza, mi diedi una controllata allo spaccio e DIAMINE COSA ERA SUCCESSO ALLA MIA FACCIA.
Avevo un minuscolo livido viola con un graffietto appena al di sopra della mia stupenda jawline.
Presi un cerotto e lo misi sopra la ferita, sperando di non risultare in qualche modo uno sfigato, insomma dopotutto la mia bellezza è importante.
Esco da camera mia e mi dirigo verso cucina, trovando un biglietto appeso sopra il frigorifero.
|| ciao mingyu amore, qui é la mamma che ti parla, starò fuori dal paese per 2 anni, ti ho lasciato qualche spicciolo dentro al vaso di ceramica della nonna, accontentati per questo mese e attraversa i semafori quando c'è verde
P. S. Passa qualche volta a fare visita a wonwoo, dato che anche sua mamma viene con me ||
La mia vita non poteva andare meglio di così, insomma avevo casa libera, e pure l'amore della mia vita! Ora avremmo putoto fare i nostri comodi senza nessuno che ci disturbasse.
Ma avevo cantato vittoria troppo presto.
C'era una seconda parte del messaggio nel retro del fogliettino
|| niente di personale, ma mamma non vuole avere la casa in fiamme, quindi ho deciso di donarti 2 inquilini che tu conosci molto molto bene! dovrebbero arrivare alle 19:00,divertitevi, ma non troppo, bacio bacio mamma||
Presi l'accendino e bruciai quel fogliettino. non potevo credere che mia madre avesse potuto farlo davvero... 2 PERSONE IN MEZZO ALLE SCATOLE A CASA MIA.
E quello che mi preoccupava maggiormente era che io conoscevo questi due soggetti.
*ding dong*
Sento il campanello di casa suonare, mi alzo con il mio bellissimo pigiama a pezzo unico di Pikachu e vado ad aprire.
Davanti ai miei occhi mi ritrovo minghao e junhui.
<<quel pigiama é orrendo>> disse minghao
<<beh.. Nemmeno il proprietario é da meno>> aggiunse jun
<<nah, mingyu é abbastanza figo>> parlò di nuovo minghao
<<sì, però é stupido>> concluse junRimasi a fissarli, insomma non sapevo di essere invisibile wow!
<<comunque jun é il più bello>> disse minghao guardando il fidanzato con occhi pieni d'amore
<<no, non é vero! Il più bello sei tu amore>> controbatté jun
<<e invece no! >>
<<e invece sì! >>
<<TI AMO>>
<<IO DI PIÙ >>
<<NO IO DI PIÙ >>
<<NOO IO DI P->>La loro discussione diabetica fu interrotta da un mio rutto tanto grazioso quanto elegante e raffinato.
<<mingyu fai schifo>> commentò minghao accomodandosi dentro casa
<<povero wonwoo>> aggiunse jun seguendo il fidanzato.Perfetto, alle mie bellissime giornate si erano aggiunti pure i cinesi antipatici snob di turno
anche se jun mi stava simpatico ma in segreto.