La notte è, da sempre, il mio incubo.
Ľoscurità ti avvolge, dà vita alle tue paure, ti trasporta in un mondo sconosciuto e malvagio.E poi ci sarà un motivo se esistono storie su mostri che si nascondono sotto il letto, nell'armadio e via dicendo.
Per questo la odio, perché non posso nascondermi, divento vulnerabile e non ho più il controllo.
Nel frattempo occhi felini immaginari mi scrutano dall'uscio della porta e ogni minimo rumore rimbomba in tutta la camera. Poi, un tuono spezza il ticchettio dell'orologio appeso alla parete.
Piccole goccioline di pioggia sbattono contro il freddo vetro della finestra, mentre io sorrido, cullata da quel rumore costante. Ora, non sono più sola.
Eppure tu ci sei, sei lì, immobile nella penombra, che leggi le futili righe di questa storia, che vivi ogni attimo come uno spettatore, che provi ciò che provo io.
O forse no, non potrai mai compatirmi perché non mi conoscerai né ora né mai.Sì, sto parlando proprio di te, lettore.
Stai provando a scappare?Ti ho visto mentre giravi pagina nella speranza di incontrare un rifugio, ma, ovviamente, hai trovato solo fogli vuoti, un futuro imprevedibile, tutto da decidere. E non provare a immaginare un riempimento per questo bicchiere mezzo vuoto, perché sei solo un'ombra.
Devi unicamente osservare per sapere, e, il resto, lo creo io.
Ma ora le palpebre si fanno pesanti, devo abbandonare i pensieri, dimenticare i problemi.
...
Pian piano socchiudo gli occhi e, ancora assonnata, mi metto a sedere sul letto sfatto.
Afferro entrambi lembi del lenzuolo, tirandolo con forza per sistemarlo, poi, tra uno sbadiglio e l'altro, cammino fino all'altro lato della stanza e raccolgo il mio orsetto di peluche, il quale non so come sia finito lì.
Rimarrà un mistero per ľumanità.
Non criticatemi se dormo con un peluche, dato che è ľunico ricordo della mia breve infanzia.
Me lo regalò Victor quello stesso giorno per conquistare la mia fiducia, quando invece sarebbe più probabile vederlo con un bazooka in mano anziché osservarlo mentre accarezza una bambina.Nel frattempo, a passo felpato, entro in cucina. Il detective giace sul pavimento con i gomiti sulle ginocchia e le gambe strette al petto; le sue mani sono costellate di abrasioni e lividi, segno che ha provato a liberarsi, tuttavia non riesco a provare alcuna emozione.
Ultimamente mi fermo molto a riflettere su questa mancanza di empatia, è come se fossi indifferente a qualsiasi altra forma di vita, come se fossi una bambola vuota.
Ora dovrei provare pena, rimorso probabilmente, ma non mi arrendo.
Sono sicura che in me ci sia ancora un lato umano, un qualcosa che mi fa piangere nonostante io sia abituata alla vita che conduco.
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Top-secret Mission ~ With Love
Mystery / ThrillerJade Karter è una donna che vive in un mondo di bugie, rapine e omicidi. È il più prezioso anello di un'organizzazione criminale, costretta a sottostare ad una sola persona: Victor, colui da cui tutto ha inizio, nonché suo capo. Gli anni passano len...