Non vi starò a spiegare i dettagli, vi dirò solo che era un ragazzo difficile, di quelli che si attaccano a tutto pur di darti contro; non gli piaceva ammettere i suoi difetti; era orgoglioso, caparbio e impertinente...però per lei era bellissimo. Non ha importanza il fatto che lui le desse spesso contro, anche lei aveva il suo caratterino, lei era l'unica con cui lui era mediamente umano e gentile. Lei non era bella o simpatica era semplicemente sè stessa, piena di difetti ma agli occhi degli altri era veramente una bella persona, troppo orgogliosa per accettare un rifiuto e troppo supponente. Non sperava in una relazione con lui, erano troppo testardi e sicuramente al primo litigio sarebbe scoppiato un casino...le bastava osservarlo in silenzio, senza far trasparire i propri sentimenti e aiutandolo di tanto in tanto a fare i compiti, senza di lei non sarebbe durato mezzo secondo in quella scuola. Non sappiamo se lui le fosse in qualche modo riconoscente, sappiamo solo che sembrava interessato a lei, ne erano tutti convinti. Lei non voleva vivere di false speranze e non badava a quello che dicevano i suoi amici. Era un rapporto strano il loro, di quelli che litigavano prima di prendere il treno ma che il pomeriggio erano di nuovo lì a scambiarsi informazioni sui compiti, ormai tutti davano per scontato che lui fosse cotto di lei e la convinsero di questo a tal punto che lei decise di confessare i suoi sentimenti per lui in un lungo messaggio. Il resto lo sappiamo solo dalla parte di lei, lui non si espresse mai se non per dire che lei non le piacesse. Ecco fatto, tutte le speranze della ragazza andarono in fumo...il rapporto tra loro due era completamente cessato se non negli ultimi giorni di scuola in cui lui la stuzzicò con qualche scherzetto. In molti le suggerirono di lasciarlo stare, che era una persona negativa e che l'avrebbe solo fatta stare male, lei non cedeva, troppo orgogliosa per cedere ad un rifiuto, il fatto di non piacergli la porterà a provare per lui un sentimento sempre più forte, farà di tutto pur di conquistarlo.