il momento in cui tutto è cominciato...

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                                                                                           DEREK

l'ansia mi divorava,dovevo affrontare la sfida contro un ragazzo che non conoscevo, o meglio,una maschera che non conoscevo.

Lui arrivò e mi sferrò un calcio,caddi con la testa a terra,poi mi rialzai in piedi e continuai ad avanzare verso di lui ma mi fregò e usò un doppio attacco e mi ritrovai nuovamente a terra.
-stop!
Urlò il capo,aveva una faccia schifata

Poi aggiunse
-ti sto facendo combattere con il più debole delle maschere
-e voi questo me lo chiamate debole
-non ti ho visto attivo come nella rissa con quel ragazzo
-la maschera numero 9 è molto forte
-no sei tu lento,fidati io me ne intendo e la maschera numero 9 non é forte affatto
-cosa posso fare per migliorare
-allenarti duramente e non arrenderti mai
-posso riprovare?
-si certo

Mi rimisi in centro e mi focalizzai sull'obiettivo.
La maschera numero 9 sferrò un altro colpo sul mio naso,e poi colpi a raffica su entrambe le guance e infine sul mento fino a quando non caddi a terra stremato. Non mi dava il tempo di contrattaccare

Non avevo la forza di alzarmi,ero ricoperto di botte.La maschera numero 9 stava per sferrarmi il colpo di grazia ma il capo disse
-maschera numero 9 fermati!
Lui tornò al suo posto.

L'allenamento era finito,mentre stavo per uscire dalla stanza il capo mi ferma
-maschera numero 10 devo parlare con te gli altri fuori.

Gabriel mi guardava preoccupato,il mio allenamento non era andato dei migliori,e il capo come ho potuto constatare non é la persona più buona di questo mondo.

-Allora,cosa ti turba?
-in che senso mi scusi
-ho conosciuto due persone completamente diverse la prima un ragazzo forte e coraggioso che avrebbe avuto la possibilità di diventare capo quando morirò e poi un rammollito che si fa prendere a pugni da quel deficente.
-non so cosa dire non avevo mai fatto a botte con nessuno
-come mai ai deciso di entrare nella gang allora?
Chiese l'uomo con la testa di serpente

-la mia ragazza,o meglio la mia ex ragazza é in pericolo
-perché?
-lei si chiama Alison Rose ed è entrata nella gang di Milano qualche mese fa,il suo capo ha dei nemici che vogliono sabotare la sua gang e secondo lui Alison è l'unica che può sconfiggere quei tipi,ma sono persone pericolose e io la amo non voglio perdere pure lei.
-perché pure lei?Chi altro hai perso?
-mio padre,i miei hanno divorsiato,e io non ho potuto nemmeno dirgli addio,mi ha abbandonato sensa pietà,lui é ancora vivo ma per me è come se fosse morto.
-quindi se ho capito bene sei entrato nella gang per lottare al fianco della tua ragazza
-esattamente io voglio proteggerla
-ma,non so come siamo arrivati a questi sentimentalismi,io volevo solo sapere come hai fatto a picchiare quel ragazzo con tanta foga,visto che quà hai dimostrato debolezza
Disse annoiato il serpente

Che uomo senza cuore.

-aveva detto cose brutte sulla mia ragazza,e lei non si tocca
-ah ora capisco,allora adesso usa il cervello
-mi scusi capo,ma io,non vi capisco
-Prova ad immaginare che la maschera stia parlando male della tua ragazza e colpiscila
-oh capo,la ringrazio per il consiglio
-a domani maschera numero 10

Il serpente sparì nell'ombra della vecchia casa.