In una Milano dipinta di blu
passeggio a braccetto col Naviglio
una danza tra le canne di bamboo
un po' di Africa, io Mowgli, della giungla milanese il figlio.
Scorre e non si ferma il mio compagno notturno
mi ascolta nel suo buio taciturno.
Col cuore congelato da quegli occhi color ghiaccio
che si scioglie ad ogni suo abbraccio.
Nella ragnatela stregata delle sue provocazioni sono finito
e il destino da animo bastardo d'un tratto è svanito.
Il blues che mi prende per mano
e ballo con un contrabbasso ubriaco;
col blues, vacci piano
causa una sbronza da doppio passo di Adriano.
Tu amico mio, qui che navighi con me
in questo blu ninfeo, disegnato da Monet.
