Sin da bambino sono sempre stato attratto dal denaro. A 7 anni raccattavo qualsiasi monetina mi capitasse a tiro. Mi ricordo che avevo una sorta di registro delle entrate e nel giro di qualche mese arrivai a 78 centesimi; una cifra enorme se si considera che il gruzzolo era formato per la maggior parte da monete da 1 e 2 centesimi.
All'età di 11 anni rubavo le figurine a scuola e poi le rivendevo ai compagni di calcio. Allora andavano molto quelle dei Pokèmon e di Yu-gi-oh. Naturalmente concentravo i miei sforzi solo su quelle più rare, che erano più facilmente vendibili. A 16 anni lasciai da parte l'illegalità (al contrario di molti miei coetanei) e iniziai a comprare e rivendere oggetti su Ebay. Seguivo le aste che più mi interessavano e se capitava l'affare, facevo l'offerta vincente.
Appena mi arrivava a casa l'oggetto, lo rimettevo in vendita ad un prezzo maggiore e aspettavo che qualcuno abboccasse all'amo. Più tardi iniziai a rovistare in casa di mia nonna, dove c'erano alcuni oggetti di antiquariato e vinili interessanti, e ampliai il mio "business".
Oggi ho un lavoro fisso che mi garantisce un'entrata fissa, e seppur continuando a vendere qualche cazzata su Ebay, sono sempre alla ricerca di un qualcosa che mi faccia guadagnare. Ma guadagnare sul serio. Sono attratto dal denaro, come una mosca dal miele.
Il punto è che questo mondo mi fa avere questa concezione del denaro. Più soldi hai e più stai bene. "I soldi non fanno la felicità" è la più grande stronzata mai detta. Vai a dirlo ad un operaio che guadagna 600€ al mese e che ha moglie e figli da mantenere e vediamo cosa ti risponde. Spero vivamente di vincere il Superenalotto. Milioni e milioni di euro e non avere più preoccupazioni, se non la morte. Sì, lei è incorruttibile. Case, macchine, aerei. Pulirsi il culo con le banconote. Lavare la macchina con il Moet. Che spettacolo.
E sicuramente con tutti quei soldi potrei anche pubblicare un libro. Pubblicherei una stronzata gigantesca, una schifezza letterale (prenderei spunto da qualcosa qui su Wattpad), e le farei guadagnare la cima della classifica di copie vendute. Sarebbe veramente uno spettacolo. Se non doveste avere più mie notizie, controllate in libreria, magari sono lì. Sotto la lettera V.