streetcar, bambam

5☁️

I don't like the mornings with the hot sun
With a cool wind
And a starry night I'm into you now
I just want to protect
That baby like feature of you✧

Una volta arrivati alle partenze dell'aeroporto di Incheon, girai lo sguardo verso Chiara che si guardava attorno curiosa e stranita, come se tutto le fosse nuovo, estraneo.

-Sei agitata?- domandai cauto.

Non mi rispose.

-Ci sono io con te.- le presi delicatamente la mano - E' la prima volta che fai una cosa del genere vero? -

-Già.- sussurrò.

-E come ti senti?-

-Speciale...veramente non capisco-

-Lo sei - dissi interrompendola - ora guarda così decidiamo dove andare -

Posammo entrambi lo sguardo sui tabelloni che, con scritte arancioni e rosse, indicavano la destinazione, l'orario e l'arrivo dei vari aerei. Vi erano parecchie mete disponibili, eppure io le stavo stilando una ad una con precisione e cura; volevo che si ricordasse per sempre di questa improvvisa avventura.

-Vorrei portarti in un posto caldo, ma contando che là ora è inverno...-

-No no! Odio l'inverno!- esclamò buffa.
Mi fece tenerezza.

-Hai detto di non esser stata molto in Europa-

-Solo dove abito io. Ho visitato qualche città quando ero piccola, credo...Non ricordo nulla -

- Allora fidati di me, ancora- le confidai sorridendo prima di dirigermi ad acquistare due biglietti.

Un paio d'ore dopo eravamo pronti ad imbarcarci. Era ormai pomeriggio inoltrato, saremmo arrivati di mattina, prestissimo.

Le coprii gli occhi in modo che la destinazione non le venisse rivelata.

-Biglietti e documenti prego- ordinò uno Stuart confuso nel vederci in quella posizione.

Chiara rise fragorosamente ed io la seguii.

-Ecco qui signore ahaha...che fatica- risi di nuovo perché Chiara continuava a dimenarsi senza successo -i miei...e quelli di questa bellissima ragazza- feci porgendoli.

-Okay..- disse perplesso -Entrate pure e accomodatevi-

Procedemmo in maniera a dir poco comica: lei rivolta di schiena a me ed io che con due zaini in spalla tentavo di condurla ai nostri posti.

-Prego piccola- affermai indicando il suo posto.

-Ahh finalmente! Sono stanchissima-

-Si, è meglio se riposi, così il viaggio ti sembrerà più corto.-

Come fosse un' ordine, si addormentò dolcemente sulla mia spalla destra.

Mi ritrovai a guardala di nuovo, profondamente, tanto che avevo iniziato ad aver timore di rovinarla troppo...in fondo era un' opera inestimabile.

Poi mi addormentai anch'io.

☁️

-Ehi...ehi, Bammie, tesoro...ahah sembri un bimbo-

-Mhhh...no no... piccola-

-Ehm...cosa?! Ahah- rise -C'è la colazione, vuoi la brioche?-

-Si...e il succo...-

-Okay!- rispose dolcemente.

-Grazie aish-

La vidi prendere il telefono e guardare alcune delle notifiche, poi però, si soffermò a lungo sul display, senza accennare nulla.

Mi strofinai gli occhi -Tutto okay?-

-Si si! Credo che siamo arrivati-

☁️

Superato quell'aeroporto che sembrava non avesse fine e che era pullulato da voci ed intonazioni molto distanti da quelle che ero abituato a sentire in Asia, chiamai un taxi.

-Ehhh dai! Bambam! Ma dove siamo?!- mi supplicò lei.

-Fra poco avrai l'occasione di vederlo con i tuoi stessi occhi-

Salimmo su un taxi e questo partì.

-Bonjour garçons- esclamò l'autista.

-Aspetta ma!-

-Paris city centre, thank you- dissi soddisfatto.

-No Bambam! Siamo a Parigi?! Oddio no ma tu stai scherzando!- parlò tutta emozionata -Sei pazzo! Stai scherzando!- si fiondò al mio collo.

Mi sentivo estremamente appagato e felice di averla resa così.

-Si Mademoiselle ahah...è la città perfetta per noi due-

E presto, i palazzi in completo stile parigino, che solo nelle riviste avevamo avuto modo di ammirare, le boutiques di alta moda, la Tour Eiffel, che si sognava la notte ed i molteplici quartieri d'arte, sarebbero comparsi davanti ai nostri visi ormai pieni di complice emozione.

La mia promessa da vero artista era stata quella di renderle questo viaggio, uno dei ricordi più belli della sua vita; volevo che fosse felice e si sentisse completamente al sicuro tra le mie braccia.

Volevo portarla via da tutto e da tutti. L'avrei fatto.
Ma cosa mi stava succedendo? Magari...

Saremmo stati rapiti da questa città?
Forse eravamo già in questa condizione, io di certo.

Ero ispirata Jisoo♡
Spero ti sia piaciuto, anche la destinazione...ahaha la città dell'amore e della passione!♡

-TAEGANG