ormai è passato un anno dalla fine della lotta contro i diamanti, ma una nuova minaccia più forte che mai minaccia le Crystal Gems, in un giorno che può sembrare normale Bridgette conoscerà qualcuno che ha molto da condividere con lei, Bridgette Sar...
Tornai a casa e andai fino al faro; sentivo il bisogno di isolarmi, avevo visto troppo, avevo visto le persone che amavo morire; ma poi le ho salvate, perché morganite mi voleva? Ho tante domande a cui non potrò mai rispondere. <<hey..c'è spazio per me>> una voce famigliare mi scaldó il cuore. <<lapis..per te ci sarà sempre spazio.>> Si sedette vicino a me senza dire una parola. <<promettimi di non lasciarmi di nuovo>> la abbracciai. <<io non ce la facevo, ogni giorno di più! Tutto questo era folle. Lentamente ognuno di voi mi veniva portato via>> dico mangiandomi le parole. <<non succederà più>> mi abbracció forte e scoppiai a piangere. <<mi sei mancata! Cazzo se mi sei mancata>> dico ridendo. Dopo quell'abbraccio ci sdraiammo a terra per vedere le stelle. <<da qui si vede la galassia del pianeta natale>> dissi indicando un punto nel cielo. <<già! Ma dimmi un Pó; se potessi tornare indietro saresti rimasta con noi?>> <<si, sono sicura che vi avrei scelti; perché se ho scoperto che posso fare certe cose è solo grazie a voi...avere un gruppo di persone cosí grande significa avere una famiglia, piena di persone che riempiono il tuo cuore di amore e di speranza.>> Lapis mi prese la mano. <<anche tu; promettimi che mi starai vicina>> <<io te lo prometto>> in quel momento una stella cadente attraversò il cielo. Rimanemmo li per ancora mezz'ora. Era strano pensare che fino a una settimana prima mi trovavo davanti ad una scelta, impossibile da fare da sola.
Passò una settimana; le cose tornarono normali. Ripresi i miei allenamenti con perla e finalmente riuscivo nel suo strano allenamento. Oggi erano due anni che ero una crystal gems, ricordo ancora la me del passato, così spaventata. Mi trovavo a casa di steven; ormai anche casa mia, stavo vedendo "gli amici piagnoni" con Steven quando qualcuno bussó alla porta, era Beverly, pronta ad uscire con me. <<ciao bridgette! Volevo chiederti se ti andava di volare?>> era tutto così veramente parallelo. <<Si!>> presi Beverly sulle spalle e mi lasciai cadere giù dal balcone; volammo altro, tutti erano così piccoli in confronto, ma insieme a Beverly mi divertivo. <<ascolta bev, volevo chiederti scusa>> <<per cosa?>> <<per ciò che è successo sul pianeta natale, cioè abbiamo rischiato la vita..>> <<poi tu hai salvato tutti, hai salvato migliardi di vite a partire da quella della persona che ami>> <<già.. >> Ci trovavamo sopra il mare. Guardai giù e mi girai verso Beverly. <<ti ricordi quando ti raccontavo di come mi divertivo con lapis? Ecco...>> Ci guardammo e lentamente lasciai la presa. Cademmo giù, vedevo il mare, i pesci e il volto di Beverly, era serena. A volte mi chiedo perché non imparo ad osservare, a vedere tutto ciò che ci circonda. Sarebbe magnifico se tutto lo sapessero fare. Angolo autrice Se seguite mydiamondgarnet saprete che il 27/06 faremo una live su instagram insieme, ci potrete fare domande (non troppo personali)💖💖💖
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