Is Your Heart Taken? ||N.H.||

~That's what makes you beautiful

"Niall."

"Dimmi tesoro"

"Spiegami una cosa"

"Cosa vuoi sapere?"

"Che cazzo stai facendo con il mio reggiseno in mano?!"

"Io?"

"No, io"

"E io che ne so? Se tu hai un reggiseno in mano non è colpa mia" okay, ho il mio reggiseno in mano, ma anche un bambino di tre anni avrebbe capito che no, io era ironico.

"Niall, ti rifaccio la domanda. Perché hai il mio reggiseno in mano?"

"Oh, quindi vuoi sapere perché ho il tuo reggiseno in mano..."

"Esattamente"

"Ecco, ora ti esplico la situazione che si era generata mentre tu eri sotto la doccia"

"Niall, muoviti. Non ho tutto il giorno"

"Calma baby. Allora, dicevo, ero in salotto quando ad un certo punto ho deciso di andare a preparare i vestiti da mettere dopo la doccia. Ci sei fino a qui? Perfetto. Anziché entrare nella mia stanza sono accidentalmente entrato nella tua ed ho aperto i tuoi cassetti. Poi ho notato questo reggiseno, e ho pensato ma questo reggiseno non è mio. Poi sei arrivata tu"

"Oh. Quindi tu, entrando nella mia stanza, non ti sei accorto che è completamente diversa dalla tua?"

"Non ci ho fatto caso"

"Niall. Sicuro di essere normale?"

"Certo amore"

"Esci e lasciami cambiare"

Io e Niall siamo migliori amici dal primo anno delle superiori, ora siamo entrambi all'università e abbiamo deciso di condividere l'appartamento.

"Niall! Mi accompagni al negozio?"

"Certo! Andiamo" Al pomeriggio lavoravo in una profumeria in centro pagare gli studi e la mia metà dell'affitto, Niall invece lavorava in una biblioteca. Lo so, Niall e i libri sono una strana coppia, ma è stato il primo lavoro che ha trovato e gli è piaciuto sin da subito, nonostante non amasse leggere.

Arrivammo al negozio in una decina di minuti e, iniziai il mio noioso turno pomeridiano.

"Cristal, servi quel ragazzo, per favore"

"Mh" mugugnai in risposta, la mia voglia di lavorare quel giorno era pari a zero.

"Buon pomeriggio, in cosa posso esserle utile?" chiesi sorridendo                

"Stavo cercando un profumo per mia madre, e mi chiedevo quale le potrebbe piacere... sai essendo un ragazzo non me ne intendo di queste cose" disse grattandosi il collo, era una scena tenerissima.

Dopo aver scelto e pagato il profumo, mi disse: "Comunque Sono Liam, piacere"

"Cristal"

"Ti va di uscire insieme un giorno?" "Mi farebbe piacere"   

"Questo è il mio numero, scrivimi sta sera se vuoi" disse estraendo un bigliettino dalla tasca

"Lo farò" dissi sorridendo mentre lui si avviava verso l'uscita. Prima di uscire si girò e mi sorrise. Quanto cazzo poteva essere bello?