SETTEMBRE 2013
Suona la sveglia, tu mormori qualcosa nel silenzio assoluto della stanza.
È il primo giorno di scuola, il tuo ultimo anno di superiori e sono le 7 del mattino.
'Ancora un po' di pazienza e finalmente questo incubo finirà'
pensi tra te e te.
Ti alzi delicatamente dal letto, senti dei passi provenire dalla cucina, lentamente si fanno sempre più vicini, fino a che la porta della tua stanza non si apre di colpo facendoti spaventare e saltellare con un scatto.
Scorgi tua madre che ti squadra dalla testa ai piedi, alza un sopracciglio confusa.
'probabilmente pensava stessi ancora dormendo' pensi guardandola mentre si avvicina a te sorridendo e dandoti una pacca sulla spalla.
"Brava y/n! Ci siamo svegliati in orario finalmente, dai vieni in cucina così facciamo colazione insieme a papà" lei ti prende sotto braccio e tu la segui accennando un sorriso nonostante sei ancora mezza addormentata.
Uscite insieme andando in cucina, la quale è gia apparecchiata con le cose che mangi di solito a colazione.
Tua madre si stacca da te sedendosi accanto a tuo padre, che anche oggi è di poche parole, da qualcuno avrai pur preso il tuo non essere mattiniera.
Mangiate senza proferire parola, qualche volta tua madre accenna ad una conversazione sulla scuola o sul lavoro di tuo padre, ma nessuno di voi due ha intenzione di risponderle.
Siete troppo stanchi.
Avolte la tua vita ti sembra come se facesse parte di un copione.
La mattina inizia sempre allo stesso modo, la sveglia suona, tu fai finta di non sentirla, tua madre scatta verso la porta e ti butta giù dal letto, ti porta in cucina, mangiate insieme e silenzio assoluto per tutto il tempo.
"Mamma mi vado a preparare" esclami con tua madre che ti guarda con stupore per aver spezzato il silenzio della stanza.
"Va bene tesoro" risponde mentre sparecchia la tavola seguita da tuo padre che accenna un sorriso verso di te aiutandola.
Tu ti alzi dal tuo posto e vai verso la tua stanza, poco lontano dalla cucina, apri il tuo armadio e ti metti le solite cose.
Dopo esserti preparata prendi le cuffie, la tua parte preferita della giornata é quando puoi ascoltare la musica.
Perché scaccia i pensieri quotidiani.
Apri la tua app di musica dove c'è l'album che hai scaricato due mesi fa.
L'album è Dark and wild dei Bts.
Hanno debuttato da poco ma la loro musica è come se avesse fatto parte della tua vita da sempre, ne sei estasiata.
Ti dirigi verso la fermata del bus dopo aver salutato i tuoi genitori e essere uscita dall'appartamento.
Ti siedi sulla panchina lì vicino e aspetti mentre ascolti tranquillamente la musica.
Come ogni mattina.
Poi hai un illuminazione, oggi è il primo giorno di scuola, sono le 7:45, alzi lo sguardo di scatto e ti ritrovi un ragazzo che ti guarda dall'alto verso il basso sogghignando.
Quasi ti vengono i brividi, é il ragazzo che ti dà il tormento dal primo anno di scuola, Lorenzo.
"Ed eccoci qua y/n, com'è andata la tua estate senza di me? Ti sei sentita smarrita?" lo guardi quasi disgutata non rispondendo.
"Eddai, ogni tanto puoi anche sorridere!Ma poi cosa stai ascoltando?" si avvicina col braccio tentando di prenderti le cuffie ma avevi previsto questa scena, lo blocchi e lo guardi male.
"Che antipatica volevo solo ascoltare!" sbuffa e si siede accanto a te, cosa che ti fa stupire perché di solito lui non si siederebbe mai vicino, ma prenderebbe le cuffie con forza e ti farebbe accasciare a terra.
C'è qualcosa che non va.
"Perché oggi non dici e fai niente Lorenzo?" chiedi confusa cercando di allontanarti ma la panchina è troppo piccola per permettertelo.
"Ho deciso che proverò ad esserti amico, sai, quest'estate sono maturato e non penso che tu meriti una cosa del genere, tregua?" lo guardi di sottecchi e ti chiedi se effettivamente perdonarlo o no.
Noti poi la sua mano tremante, il suo sguardo fisso su di te come se ti stesse pregando di fare qualcosa.
Come se qualcuno lo stesse costringendo.
La tua curiosità prende il sopravvento e decidi di prendergli la mano sorridendo.
"D'accordo" rispondi e lui ti abbraccia quasi sull'orlo delle lacrime, continuando a ringraziarti per la tua bontà d'animo.
Ma in cuor tuo sai.
Che è solo tutta una messa in scena e che qualcosa sotto c'era.
Starà a te scoprire cosa.
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RESET OF MY LIFE
FanfictionIn revisione🧑💻... Fatemi sapere nei commenti miraccomando! Trama: Y/n si è sempre sentita come se non appartenesse a niente e nessuno nel mondo. L'unica tua scappatoia dai pensieri che ti assalivano la mente era la musica. Il tuo gruppo prefe...