Il giovedì mattina Josh si presentò in perfetto orario alla comune, chiedendo di Amy. Per fortuna era una donna "stranamente" puntuale e dovette attendere solo pochi istanti.
Non appena la fanciulla lo raggiunse, cercò di trattenere un risolino.
«Buongiorno Amy!» la salutò lui alzando un sopracciglio con aria interrogativa, chiedendosi cosa la divertisse tanto.
«Lei si veste così per andare a fare una passeggiata in spiaggia?» gli chiese la ragazza.
L'uomo indossava un completo grigio che gli calzava a pennello, una camicia bianca di cotone e una cravatta grigia.
«Io mi vesto sempre così! Sono un uomo di classe in qualsiasi occasione!».
Amy preferì non dire altro e gli fece strada verso la spiaggia. Camminarono un po' sulla sabbia, mentre la donna cercava di sottolineare la bellezza del luogo.
«Lo so bene che si tratta di un luogo incantevole! Proprio per questo voglio costruire qui il mio hotel! È giusto che chiunque possa usufruire di questa spiaggia e avere a disposizione tutte le comodità possibili».
«Il luogo non sarà più lo stesso. La sua bellezza incontaminata verrà meno! L'edificio rovinerà il paesaggio e la spiaggia non sarà più la stessa con pedane, ombrelloni, sdraio, il bar!».
«Ah! Noto che ha guardato con attenzione il progetto! Verrà fuori qualcosa di magnifico».
Amy cercò di trattenere la voglia di colpirlo in piena faccia.
«Facciamo un bagno?» chiese lui cambiando argomento. La ragazza annuì. «Faccia pure, ne approfitti finchè l'acqua è ancora cristallina».
Josh rise divertito dal suo pessimismo esagerato. «Ci rifletta bene, non mi converrebbe trasformare questo posto in una discarica, altrimenti il mio hotel non avrebbe più clienti. La sua spiaggia rimarrà dorata e pulita e l'acqua splenderà come uno smeraldo». Poi si tolse con cura i vestiti e si avvicinò alla riva. «Lei non viene?».
«No, io rimarrò qui!».
«Ma come, esalta tanto questo luogo e poi non fa un bel bagno rilassante?».
«Non ho il costume».
«Credevo che per voi non fosse strettamente necessario» commentò Josh sollevando un sopracciglio.
«Io ho le mie regole, un po' diverse da quelle degli altri».
«Peccato! Non sa quello che si perde!» commentò l'uomo. Poi si immerse nell'acqua fresca e si allontanò con ampie bracciate.
Amy si sedette sulla riva, osservandolo diventare sempre più minuscolo, fino a divenire un puntino. Dopo alcuni minuti, Josh tornò indietro e si andò a sedere accanto a lei per asciugarsi al Sole.
La ragazza abbassò lo sguardo a disagio, vederlo così grondante d'acqua le aveva ricordato il loro primo incontro. Per fortuna, ancora una volta sopraggiunse Allison togliendola dall'imbarazzo. Sembrava quasi che avesse un radar che le permettesse di raggiungerla quando aveva più bisogno.
«Buongiorno Josh, che piacere vederti!»
L'uomo le sorrise cordialmente. «Allison, che piacere!»
La donna si sedette vicino a loro conversando amabilmente con Harrison. D'improvviso Amy si sentì invisibile, come se fosse diventata trasparente come la distesa di acqua che aveva davanti. Non avrebbe dovuto importarle, ma purtroppo le dava fastidio. Non perché le interessasse ricevere attenzioni da quel particolare uomo, ma perché con chiunque il copione era sempre lo stesso, arrivava la sorella e lei non esisteva più per nessuno.
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La grotta segreta
ChickLitAmy è una giovane donna che cerca di farsi notare dal gruppo di giovani attivisti di cui fa parte, specialmente dall'affascinante Nick, leader del gruppo e spirito libero. Nel tentativo di proteggere la spiaggia di Diamond Beach dal progetto di cost...