Perché non ne faccio mai una giusta?
Mi giro e rigiro nel letto con gli occhi chiusi, anche se a mezzogiorno forse ero meno sveglia. Bel modo di prepararsi al primo allenamento.
Mi ha augurato proprio la buonanotte...
Be', da come te l'ha detto sembrava più un: spero che sta notte dormirai malissimo e farai incubi orrendi.
O era più un... mi hai deluso.
O un... Sei stata stronza.
O un... Stronza e bastarda.
Insomma è l'unico che mi ha chiesto come sto oltre a Jubilee ed io l'ho rifiutato in questo modo.
Carattere di merda, ecco cos'è.
Ecco cos'è.
Non riesco nemmeno a capire perché me ne importi in questo modo..."Ho...pensato che avessi bisogno di un abbraccio."
Fanculo lui e la sua tenerezza.
E perché quando penso tra me e me sembro un camionista imbottigliato nel traffico?
Apro gli occhi, scrutando il buio. Si sente Jubilee respirare lentamente. Almeno non russa...
Mi alzo piano, senza far rumore. I piedi nudi... anzi, il piede... sul pavimento mi provocano un brivido di freddo.
Prendo il walkman sulla mensola, per poi ristendermi.Remember when you were young, you shone like the sun.
Shine on you crazy diamond.
Now there's a look in your eyes, like black holes in the sky.Shine on you crazy diamond.
You were caught on the crossfire of childhood and stardom,
Blown on the steel breeze.
Come on you target for faraway laughter,
Come on you stranger, you legend, you martyr, and shine!
You reached for the secret too soon, you cried for the moon.<<SVEGLIATI! ALYSSA, ALYSSA! >>
Sbadiglio, aprendo gli occhi lentamente.
<<LO SAPEVO! AAAH, DOVE SONO I MIEI JEANS? >>
<<Jubilee... ma... che ore sono? >>
<<Abbiamo cinque minuti! >>
Mi tende le stampelle.
Dire che è nervosa sarebbe un eufemismo.
Ed ora lo sono anche io.
Prendo una felpa a caso dall'armadio, un pantalone e gli stivaletti. Non chiedetemi perché, ma quando mi vesto a caso abbino le cose meglio...
Mi lavo il viso ed i denti in tutta fretta.
Ho un secondo per specchiarmi e vedere che ho due occhiaie quanto questa mansione.
Mentre stiamo uscendo dalla porta faccio una coda alta tenendomi ad una stampella con il gomito.<<Siamo in tempo? >>
<<Due minuti di ritardo... >>
Spiega controllando l'orologio.
Ci dividiamo, e corro nell'aula di storia.<<Quella donna è la noia... >>
Dice Scott sbuffando,mentre ci dirigiamo verso l'aula del professor Xavier.
<<Guarda il lato positivo, ora c'è Xavier....>>
<<Piuttosto, Alyssa, sembri molto stanca... >>
Jean mi guarda con aria interrogativa.
<<Non ho dormito molto bene...bella maglia, comunque! >>
<<Grazie! >>
Varchiamo la porta della stanza, per sederci tutti ai nostri posti. Pietro si sistema vicino a me come al solito ma senza guardarmi in faccia.
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For a second || Pietro Maximoff
FanfictionLa vita di Alyssa è a pezzi. Niente sembra andare per il verso giusto. E basta una persona per farti capire che, nonostante tutto, si ha sempre un motivo per andare avanti. > Timeline: dopo X-men:Apocalypse #1-pietromaximoff 24/06/19 #1-marvel...