Non so esattamente dove mi trovo,c-chi sono? Dalla finestra filtra una luce accecante. Controvoglia decido di alzarmi e mi dirigo vicino questa scrivania su di essa giacciono delle carte e un computer. Poco vicino a quest'ultimo trovo un fogliettino con su scritto "Apri la cartella delle cose da fare". Seguo le istruzioni e mi ritrovo un documento di word con scritto:
-Lavati;
-Scendi per andare a fare una corsa mattutina;
-Vai al bar vicino al parco a far colazione;
-Ricordati di andare da Taron e parlagli.
Oh si sono Richard Madden, ho 33 anni e ho avuto un aneurisma al cervello causato da un incidente del 2009 sul lavoro. Sfortunatamente solo i ricordi prima dell'incidente sono rimasti intatti, adesso tendo a dimenticare spesso le cose e quindi ogni giorno è come se fosse una cosa nuova per me. Questa condizione mi ha fatto lasciare Los Angeles e adesso vivo a Londra.
9:45 a.m.
Ho l'ultima cosa da fare della lista, quindi mi precipito all'appuntamento dal mio migliore amico da 16 anni, Taron, lui mi ha tirato sempre fuori dallo schifo e c'è stato persino quando i miei genitori se ne sono andati per sempre e io non avevo più nessuno al mio fianco. Ogni giorno ci vediamo e mi appunto su questo registratore le sensazioni che sento quando sono con lui, e sono felice. Penso che voglio andare oltre ma non so mai come dirglielo lui è fidanzato e io non posso farci nulla.
Taron's pov
Fra esattamente quindici minuti vedrò Richard, sto ripensando al discorso che mi ha fatto Emily ieri sera, ossia non mi vuole più vedere perchè penso sempre e solo al mio migliore amico. Stanotte ho pianto, sono così confuso, da giorni Richard è sempre nei miei pensieri. Nessuno capisce quanto lui sia bellissimo sia fuori che dentro, andava a ruba prima dell'incidente e adesso tutte quelle con cui è uscito pensano che il problema sia una cosa ingestibile e lo abbandonano. Da dopo l'operazione è diventato parecchio magro e i suoi muscoli sono quasi svaniti, la luce nei suoi occhi la vedo solo quando siamo insieme, sarà mica un segno del destino? Aspetterò solo di dire ciò che provo e che ho dovuto reprimere perchè trovavo tutto ciò stupido e irrispettoso nei confronti della mia fidanzata, ma quando sei veramente innamorato cerchi di spingerti fino infondo. Cosa che io ho fatto, ho capito che Richard nonostante qualsiasi avversità lui ci sarà sempre per me e io per lui.
Arriva con il suo passo felpato e il suo sguardo magnetico, oggi indossa una camicia blu e degli skinny neri con delle semplici converse, semplicemente fantastico.
Richard's pov
Noto che la porta è piacevolmente aperta e noto che lui non mi stacca gli occhi di dosso, insomma buon segno. Si alza e mi saluta, mi invita a sedermi. Decido di iniziare a parlare io, prima che lui possa dire qualcosa.
"Senti Taron, prima che tu mi possa fare qualsiasi domanda ti devo parlare.. -prendo un bel respiro e formulo un discorso sensato- è da tanto tempo che io quando sono con te gli occhi mi si illuminano e sei l'unica persona che mi strappa sempre un sorriso anche involontariamente, sei indescrivibilmente fantastico. Non mi importa niente sul parere delle persone lì fuori, io voglio che tu sia mio."
Silenzio. Solo silenzio, che viene spezzato da un bacio carico di disperazione di contatto, ci stringiamo, ci tocchiamo, ci desideriamo. E questo è scritto nelle stelle, io e te saremo per sempre insieme.
20 anni dopo
E chi l'avrebbe mai detto che questa avventura sarebbe continuata? Io e Taron stiamo insieme da tanto ormai, ci siamo sposati 5 anni fa ed è stato meraviglioso coronare questo mio sogno. Dopo diversi studi del mio problema i medici hanno trovato una cura, che ho iniziato da 2 anni, sto bene e amo la mia famiglia, già sono diventato anche papà di una splendida bimba di 3 anni.
Amo la mia vita.
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