Il nostro amore Impossibile [COMPLETA] [IN REVISIONE]

Non tutto è chiuso a chiave nel cassetto del passato #75

Saranno presenti delle parti un po' spinte, non è obbligatorio leggere
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"Eccoci a casa, piccolino" apro la porta di casa con Lucas in braccio e con Kol dietro di me con tantissime buste piene zeppe di cose per il nostro bambino. Ovviamente, non avendo voluto sapere prima il sesso ci è toccato andare a comprare tutto quanto di fretta e furia appena usciti dall'ospedale.

"Sorpresa!!!" tutti i miei amici, e la mia famiglia lanciano in aria tantissimi coriandoli. Un enorme striscione attira la mia attenzione, è azzurro con una scritta grande bianca "Benvenuto in famiglia Lucas!" c'è scritto. Il cuore mi si riempie di gioia, a guardare ogni singola persona che mi è sempre stata accanto, nel bene e nel male.

Mi chiedo cos'ho fatto per meritarmi tutto questo.
Dei fratelli fantastici, amici meravigliosi e un ragazzo speciale. Sento gli occhi bruciare, a causa del fatto che il tempo è passato troppo ma troppo in fretta.
Prima non vedevo l'ora di crescere, adesso invece vorrei solo ritornare indietro e rivivere ogni singola cosa del mio passato.

E magari fare anche nuove esperienze che non ho potuto fare.
Se nella vita non si fa quel che si vuole, soprattutto nel periodo dell'adolescenza, poi in futuro si avranno solo rimpianti.

"Non so davvero cosa farei senza di voi!" abbraccio tutto il mio gruppo.
Se molto tempo fa mi avessero detto che avrei avuto un gruppo di quindici amici, mi sarei messa a ridere.

"Oh mio Dio ma che bel nipotino che ho!!" sbotta Layla prendendo in braccio Lucas. Gli sorride e gli bacia la manina, mentre Daniel stringendo Layla da dietro le bacia la guancia.
A vederli, ho la certezza che saranno dei bravi genitori. La mia sorellina è cresciuta così in fretta, sono felice che al suo fianco ha Daniel, so per certa che non la farà soffrire mai.

"Hey" sbotta Luke "È anche il mio nipotino, dammelo" gli prende Lucas dalle braccia e a quel punto Layla lo guarda come se volesse strozzarlo.

"Ladro di nipoti!" mette il broncio lei abbracciando Daniel che scoppia a ridere.
Lucas fa il giro di tutti quanti. Tessa in particolare, lo ha tenuto più tempo. La capisco.

"Tesoro" mi giro e vedo mia madre con accanto mio padre.

"Oh Dio, ciao!" corro ad abbracciarli. Non vorrei essere al loro posto.
Fare avanti e indietro da Londra a New York non dev'essere molto bello.

"Non hai idea di quanto sono fiera della mia bambina" mia madre mi accarezza le guance mentre dai suoi occhi escono lacrime "Non chiedermi il motivo, ma da quando sei nata, ho sempre avuto un presentimento. Un presentimento che diceva non solo di quanta bellezza avresti avuto, ma anche di quanto coraggiosa, avventuriera, intelligente, divertente ed unica saresti stata. Lorena tu hai un dono speciale. Questo dono non ti abbandonerà mai. Tantissime ragazze avrebbero voluto essere come te, e fare quel che hai fatto tu, ma si dev'essere destinate a questo. Il tuo destino, ti ha scelta per farti vivere quel che hai passato, e posso confermare che non poteva scegliere ragazza migliore" l'abbraccio scoppiando a piangere per le sue parole.

"Mamma.. da quando sei così saggia?" le chiedo staccandomi dalle sue braccia.

"Da quando ho tre figli e un nipotino" mi risponde.

"Avete già deciso la data delle nozze?" mi domanda mio padre strizzandomi una guancia. Ehm.. sinceramente? No, per niente. Con il fatto del bambino non abbiamo avuto neanche un secondo per pensarci.

Un urlo mi salva dal rispondere a mio padre. Mi precipito subito in salotto e vedo tutti quanti attorno a Solange. Oh Dio sta per partorire.

"Solange" le dice Eva tenendola "Fai dei respiri profondi e mantieni la calma. Andrà tutto bene, prima di te c'è passata Lorena nella tua situazione, fai come lei" non so se dirle di fare come me è una buona idea. Ho minacciato Kol e l'infermiera.