Capitolo 32

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ADAM's POV

È notte fonda. Oggi è stata una giornata piena di problemi. Courtney e William non si arrenderanno così facilmente. Quei due stronzi si sono alleati. William si diverte a tenermi sulle spine, mentre Courtney, vuole avermi solo per lei.
Tempo fa mi sarebbe andato bene tutto. Tempo fa avrei baciato una ragazza a caso, e l'avrei mollata. Tempo fa non mi sarei mai messo in questa situazione. Tempo fa non avrei mai amato una ragazza, come adesso amo Jade. So che è sbagliato. So che non sto facendo la cosa giusta. So che dovrei dirle la verità. Ma non c'è la faccio. So che dirle della scommessa, anche se era per mia sorella, non le farà per niente piacere, si sentirà usata. Ma non è così. All'inizio era così... ma ora è tutto diverso. Io sono diverso. Grazie a lei.

COURTNEY's POV

"Avremmo fatto bene?" Dico a William appena arrivati in un bar.
"Su cosa?" Chiede. Non sono per nulla convinta del suo piano. Voglio che si faccia tutto e subito.
"Dai! Aver lasciato andare Adam via così. Avremmo dovuto trattenerlo, oppure dirgli che sapevamo che era con quella!" Dico sbuffando.
"Per la decima volta, abbiamo fatto bene! Deve credere di avercela fatta, deve credere che gli lasceremo via libera. Deve convincersi che filerà tutto liscio"
"Non credo che sia la scelta migliore! Meglio fare tutto e subito, così la leviamo di mezzo!" È meglio che risolviamo le cose subito. Prima risolviamo, prima tornerò quella di sempre.
"Senti, so che sei gelosa ma..."
"Non sono gelosa!" Dico stringendo i pugni. Io... io non sono gelosa! Lei dovrebbe essere gelosa di me!
"Come dici tu... Comunque, questo è il piano, se ci stai, bene, se no addio. Posso farcela anche senza di te"
"Non ho detto questo! Dicevo solo che potevano ottimizzare un po' i tempi. Tutto qui" dico sbuffando come una bambina. Poco dopo sollevo lo sguardo e vedo che sta sghignazzando.
"Non ti immaginavo così" dice ad un certo punto. "Così come?"
"Innamorata di un ragazzo che non ti vorrà  mai"
"Non sono innamorata di Adam!!"
"Chi ti ha detto che stavo parlando di lui? Lo hai detto tu" cazzo...
"Ecco...io pensavo... che stessi alludendo a lui, visto che ne parlavamo fino a poco fa! E comunque non me ne importa niente di lui. Che faccia quello che vuole, che frequenti chi voglia! Ma quando perderà quella stronza, che non torni da me!!" Decreto con i pugni stretti
"Tanto lo accoglieresti comunque. Pendi dalle sue labbra Courtney. Vado in bagno" dice e poi se ne va, lasciandomi lì con le sue parole ancora in testa.
"Tanto lo accoglieresti comunque. Pendi dalle sue labbra Courtney"
No. Non è così. Non può essere. Io non sono innamorata di Adam! Non è così! Non è come dite tutti! Io...non lo so...
Lui non mi ama. Ama quella, ama Jade. Non me. No! Fosse l'ultima cosa che faccio, impedirò a quella stronza di prendere Adam! Non starò a guardare...
Vedo William tornare dal bagno.

"Tutto bene? Sembri stravolta"
"Ehm si sì, tutto ok. Ma ora scusa devo proprio andare"
"Eh dai! Siamo appena arrivati" dice ma non mi volto. Quello stronzo non sa nulla di me.
"Vai, vai Courtney, vai da Adam. E mi raccomando, piangi quando lo troverai che affonda in Jade invece che in te!" Sento le lacrime agli occhi immaginando quella scena.
"S-sto andando da Cecil... Non ho tempo da perdere con te Davies! Ci si vede" dico tirando su col naso. Lui non è nel letto di Jade. Lui è a casa. Lo sento. So che è a casa.

ADAM POV's

Sento arrivare un terribile mal di testa. Sto da Bryan perché mio padre mi ha cacciato da casa. Ieri ho bevuto un po' troppo. Non sapevo che il mio migliore amico tenesse dell'alcool in camera sua. O meglio lo sospettavo... Ero in bestia per la storia di Jade, e avevo deciso di scordare tutto. Avevo da un po' bevuto un bel paio di sorsi di whisky, quando ho pensato di scriverle. Presi il telefono ed entrai su whatsapp. Cercai il suo contatto e ci entrai. Quando vidi la sua foto profilo, sentii una stretta al cuore. Era bella sorridente, con le sue amiche, e lo stato diceva "against all expectations we are here". Quella frase. Quella dannata frase, che ogni volta che leggo mi fa sentire un fremito dentro. Dopo che vidi la sua foto pensai che bere non mi avrebbe fatto recuperare con lei. Così misi via la bottiglia di whisky, mi feci una doccia veloce e le scrissi.
Menomale riuscii nel mio intento di recuperare con lei. Sto per azzannare una brioche che mi ha lasciato Bryan sul comodino prima di uscire di casa, quando sento suonare il campanello.

"Cosa hai dimenticato Bryan?" Dico sorridendo, convinto che dietro quella porta ci fosse Bryan. Apro.
"Tu che cavolo ci fai qui?!" Dico spazientito. È Courtney! Con gli occhi rossi di pianto e la voce impastata dall'alcool.
"Sono passata a casa tua. Ma non c'eri! Tua mamma mi ha detto che te ne sei andato. Perché te ne sei andato Adam? Non stavi bene dalla mammina? Poi ho pensato di venire da Bryan, e ta dan! Eccoti!" Dice barcollando, ed entrando in casa. Chiudo la porta alle mie spalle e la guardo mentre si aggira per la casa di Bryan.
"Non ti importa perché me ne sono andato. Che hai fatto ieri? Perché sei ridotta così?"
"Ho solo bevuto un pochettino, che sarà mai!"
"E hai anche pianto"
"Che t'importa? Sono stanca... posso dormire qui? O hai paura che venga quella tua fidanzatina? Dov'è Jade, mentre io sono qui con te?" Mi sta facendo innervosire
"Non te ne frega nulla. Dai va via!"
"Io non me ne vado!" Dice e butta a terra la sua borsa. Si avvicina e me e mi mette le mani sul petto. Gliele levo bruscamente.
"Che c'è? Non ti piace più divertirti con me?"
"Hai detto bene, era divertirsi!"
Mi spintona e mi butta sul divano. Faccio per rialzarmi ma mi si butta addosso. Inizia a baciarmi sul collo e io la sollevo da me.
"Ma che cazzo fai?!" Le urlo.
C: "Voglio spassarmela Adam. Come ai vecchi tempi. Tu no? Non lo saprà nessuno..." dice portandosi l'indice alla bocca, in segno di silenzio.
"Non sono più quello di prima!"
"Ah si? La metti così?!" Dice con gli occhi gonfi di lacrime.
"Allora io racconterò tutto a Jade! Ti ho visto al centro commerciale, eri con lei! Hai disobbedito al nostro accordo! Avevi detto che non ti saresti più avvicinato a lei! E invece?!"
Io: "Ma io... non devo rendere conto di quello che faccio a te!"
C: "NO! Tu non puoi amarla! Non devi amarla!!" Ma dove sono finito?!
"Ti stai facendo le tue idee strane. Io faccio quello che voglio!"
"Avevi promesso... Me l'avevi promesso! Avevi detto che non ti staresti più avvicinato a lei! E invece?! Ora basta! Se ora tu non vieni con me, io racconterò tutto a Jade!" Mi sta obbligando a farmela per non dirlo a Jade. Questa è proprio illusa se pensa che la sceglierei al posto di Jade.
"Assolutamente no! Eliminalo dalla tua mente subito!"
"Allora lo dirò a Jade!"
"Ok! Ok aspetta. Vieni qua Courtney..." cerchiamo di evitare il peggio.
"Finalmente hai capito..." dice sensuale.
"Si. Perdonami se ci ho messo un po'"
C: "Certo che ti perdono"
"Vieni di la" dico accennando alla camera di Bryan.
C: "Va bene!" Dice sorridendo. La prendo per mano e la conduco un camera.
"Ma prima ti devo dire una cosa"
"Tutto quello che vuoi..." dice sbottonandosi la camicetta, per mostrarmi il seno.
"Se pensi anche solo minimamente che io preferisca farti, piuttosto che dire a Jade la verità, sei una povera illusa! Lei è 100 volte meglio di te. E ne tu ne quel coglione di Davies riuscirete a dividerci!" Dico con un sorriso beffardo. Non si aspettava questa risposta.
Pensava di avercela fatta. Non sceglierei mai Courtney al posto di Jade. Non cambierei il divertimento, con l'amore vero e puro che mi da la mia Jade. Se salterà fuori questa storia, le dirò la verità.

"Chiuditi quella stupida camicia e vattene! Non m'interessi Courtney! Mettitelo in testa!"
"Ma i-io credevo che..."
"Cosa? Che avrei rinunciato a Jade per chi? Per te? Scordatelo. Ora va via" dico brusco.
"D'accordo! Ma aspetta mie notizie!"
"Sicuramente" dico senza neanche guardarla e aprendo la porta.
Povera illusa.
Vado a farmi una doccia, cinque minuti dopo sono pronto. Ho deciso di passare da Jade. Chiamo Bryan per avvertirlo che non ci sarò per pranzo, ma non risponde e lascio un messaggio.

"Amico, io sto uscendo, non torno per pranzo, non aspettatemi" chiudo la chiamata, prendo la giacca, ed esco di casa.
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