DESTINO OSCURO La rosa nera(#wattys2019 )

34 IL RICHIAMO DELLA VENDETTA part 4

Mi sentivo come tra l'incudine e il martello,nel bel mezzo di una battaglia insensata.

Jack mi strattonava verso di sé e di fronte a me c'erano Andriu ed Alex con gli sguardi completamente indemoniati.

Era una situazione di non ritorno,non mi veniva davvero nulla in mente per fermare tutti ciò, così chiusi gli occhi con forza aspettando l'impatto.

~Come diamine c'eravamo messi in questa situazione! Infondo era solo un taglietto,che si era già rimarginato,dannazione!~pensai.

Jack aveva sbagliato,senza ombra di dubbio,però loro si stavano davvero facendo sopraffare da troppa rabbia.

Era solo una maledetta reazione a catena!

Nella mia mente c'era solo una voglia disperata che tutti e tre si calmassero!

Gia! Ma come?!

~PIANTATELA IMMEDIATAMENTE!FERMATEVI!~ urlai nella mia mente.

E subito dopo il nulla.

Percepii la presa di Jack annullarsi totalmente e sentii il bisogno di aprire gli occhi e guardarmi intorno.

Sgranai gli occhi sussultando,trovandomi Andriu di fronte, con un pugno sospeso a mezz'aria e l'espressione inferocita.

"ANDRIU FERMATI"urlai portandomi le braccia contro il viso e chiudendo gli occhi in posizione di difesa in attesa del colpo,che però...non arrivò!

Così riaprì gli occhi e mi resi conto con stupore che mio fratello era ancora nella stesso punto e con la stessa espressione:era completamente immobilizzato.

"Ma che diamine sta succedendo?"dissi fissandolo stranita.

Poi mi voltai alle mie spalle,e anche Jack era nelle stesse condizioni:completamente immobile!

"Ma che significa?"dissi mentre sbattevo più volte le palpebre sconcertata, alternando il mio sguardo tra i due che non si muovevano di un millimetro.

Però poi mi voltai di scatto verso sinistra,dove prima c'era Alex,e spalancai le labbra stupendomi del fatto che lui non ci fosse.

Mi voltai guardandomi ancora intorno.

Dove diamine era finito? Era lì un secondo fa!

Poi lo vidi! Era poggiato con le spalle alla porta e le braccia intrecciate al petto,che mi fissava con uno strano sorriso sul volto e gli occhi ancora infuocati.

"Alex?"lo chiamai per poi voltarmi verso Andriu e Jack.

"Ma che diamine gli è preso? Perché non si muovono? E perché tu sì invece?"tutto questo era davvero strano.

"Ma certo! Sei stato tu!"sbottai d'improvviso indicando con la mano gli altri ma senza interrompere lo scambio di sguardi con lui.

"Avanti sbloccali subito!"dissi con fermezza.

Lui mi sorrise e inclinò di poco il viso.

"Tesoro...sono consapevole di essere un pensiero fisso nella tua mente e che ti risulta facile includermi in tutti i tuoi discorsi, ma ti deluderò dicendoti che non è merito mio tutto ciò,quindi non posso farlo!" Sorrise beffardo fissandomi.

"Ma che diavolo stai blaterando!Smettila di fare l'idiota!È chiaro che sei stato tu! Altrimenti non si spiega il perché tu possa muoverti e loro no!" Risposi seccata perché tutto questo teatrino era solo una perdita di tempo,non avremmo risolto nulla così.

"Ti vorrei far notare che non sono l'unico a muovermi liberamente,al contrario di loro due."disse indicando Andriu e Jack con un cenno del viso per poi fissarmi con un odioso sorrisino dei suoi.