Il mio Chico fresa e la mia chica delivery/RUGGAROL 2\

Capitolo 27

Prov's Ruggero
In questo momento mi trovo seduto su una sedia dentro la camera dell'ospedale dove Karol è stata ricoverata.Dopo essermi fatto una doccia e essermi cambiato ovviamente sono venuto in ospedale per tenere sotto controllo Karol già visto che Matteo è disposto a far di tutto pur di farmi soffrire.Mentre penso e ripenso a cosa posso fare per risolvere tutto questo casino la porta si apre e il medico si intravede in essa.

Dott:buona sera,che ci fa qua se l'orario di visita è terminato?
Rugge:vorrei restare con lei
Dott:non si può è contro il regolamento
Rugge:dottore per favore mi lasci stare con lei
Dott:se fosse per me ti lascerei stare ma è contro il regolamento
Rugge:non darò fastidio anzi sarà come se non ci sono
Dott:non posso farti rimanere mi dispiace
Rugge:non posso stare lontano da lei,mi lasci rimanere per favore
Dott:sei il suo ragazzo?
Rugge:si e anche il padre del bambino che aspetta
Dott:puoi rimanere ma se dai fastidio ti caccio io stesso
Rugge:grazie mille,vedrà che neanche noterà la mia presenza dico sorridendoli
Dott:questo spero,ti farò portare un lettino su cui dormirai
Rugge:grazie dottore
Dott:per qualunque cosa che succede alla ragazza spingi il pulsante rosso che si trova accanto al suo lettino dice dirigendosi alla porta e aprendola
Rugge:certo,ancora molte grazie dico per poi poter vedere come esce dalla camera e chiude la porta alle sue spalle

Dopo una ventina di minuti la porta si apre di nuovo e da essa entrano tre ragazzi che trasportano il lettino

Rugge:lo potete mettere qua,grazie dico indicando ai ragazzi dove lasciare il lettino

Dopo un dieci minuti i ragazzi finalmente escono dalla camera e così già visto che sono già le dieci decido di andare in bagno dove mi cambio mettendomi un pantalone corto e una maglietta per dormire per poi sdraiarmi sul letto e mettermi sotto le coperte e dopo neanche cinque minuti cado nelle braccia di morfeo.

Prov's Karol
Non so dove sono e l'unica cosa che riesco a vedere è una luce,una piccolissima luce infondo a tutta questa oscurità e non so perché ma il mio istinto dice di seguire questa luce,sembra come se non potessi vedere e ora questa luce mi possa aiutare;non so perché sono qua e non so neanche il motivo di tutta questa oscurità ma so che riuscirò a ritrovare la strada per uscire da questo tunnel di oscurità e ritornare alla luce che brilla ogni giorno di più.Decido di seguire quella piccola luce e una volta raggiunta mi mostra quattro porte,una bianca,una nera,una celeste e una rosa

Xx:ciao Karol,per ritrovare la luce devi aprire una di queste porte
Karol:se apro una di queste porte potrò ritrovare la luce?
Xx:si,ma fai attenzione perché solo una di queste porte ti farà ritrovare la luce
Karol:e se apro la porta sbagliata che succede?
Xx:rimarrai qui con me finché non viene un'altra persona che ti può portare con se nel caso apre la porta giusta
Karol:e se anche quella persona apre la porta sbagliata?
Xx:dovrete aspettare tutte e due una persona che apra la porta giusta
Karol:ma io voglio tornare a vedere la luce
Xx:devi per forza aprire una tra queste porte e se il destino vuole ti farà rivedere la luce
Karol:ok,apriamo la porta bianca dico sperando che fosse la porta giusta
Xx:mi dispiace per te Karol,ma la porta bianca non è quella giusta dice quella piccola luce
Karol:quanto tempo devo aspettare prima che un'altra persona viene qua
Xx:non ti posso dire quanto tempo perché non c'è un tempo,devi aspettare
Karol:e se non viene nessuna persona?
Xx:rimmarrai qua e diventerai come me
Karol:ma...
Xx:questa è la vita Karol,ora devo andare dice per poi sparire dalla mia vista e lasciarmi sola in tutto questo buio.

Dopo che la luce se ne va l'unica cosa che posso fare è aspettare,aspettare una persona che scelga la porta giusta e che mi aiuti a uscire da qua.