Finalmente miei

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Ormai erano passate settimane da quello che era stato il giorno più bello della mia vita..erano passate settimane da quel 28 settembre...mi ero abituata alla vita da liceale,era pesante ma l'attesa la rendeva migliore,avevo uno scopo che era quella di arrivare a quel 29 giugno

Un giorno come tutti gli altri,uscita da scuola ricevetti una telefonata di mia madre,cosa normale,ma quel giorno fu diverso ...

-pronto ?

-ciao Ma

-Ei marty,tutto bene a scuola ?quando prendi l'autobus

-si mamma tutto apposto,dovrebbe passare tra poco

-bene,ascolta c'è una sorpresa a casa per te

-C..cosa?

-HHAHAHA una cosa bella

-non mi dire che ..?

-e si ,è arrivato il momento

-ODDIO!!,scusa mamma devo salire sull'autobus

-va bene ,sta attenta

-si, ciao

Chiusi la chiamata,non potevo crederci ,dopo quel l'attesa finalmente...li avrei avuti tra le mani😍...non riuscivo a trattenere l'emozione ,e il tragitto in autobus sembrava più lungo,più stancante,più lento del solito...ormai era passata mezz'ora ,quando finalmente prenotai la mia fermata...

Scesi di corsa,correvo ,il peso dello zaino,la stanchezza,il freddo,non esistevano più per me l'unica cosa che mi importava era arrivare a casa ...finalmente eccola li...

Quella casa gialla ,su due piani,con il portone bianco,e proprio lì davanti la macchina di mia madre...arrivai sotto casa suonai,non rispondeva nessuno e l'ansia aumentava sempre più,iniziai a perdere la pazienza..perché non apriva...e finalmente ecco che quella voce meccanica uscì dal citofono..

-chi è?

-MAMMA SONO IO APRI, SBRIGATI !!

...il rumore del portone che si apriva mi fece iniziare a tremare...deglutii rumorosamente prima di entrare,è come se qualcosa ora mi fermava,decisi di prendermi di coraggio e entrare...

Iniziai a correre di nuovo lancia letteralmente lo zaino nella mia camera,salii le scale velocemente, e inciampai anche ma l'unica cosa che volevo era vederli...

Arrivai in cucina con il respiro pesante,mi concessi 2 secondi per guardare in giro per trovarli...dopo un po che continuai a guardarmi intorno,il mio sguardo assunse un'espressione interrogativa,dov'erano ?e se stavo sognando ?se tutto questo era un sogno?dovevo fare qualcosa ,e feci la prima cosa che pensai

-MAMMAAAA!!

-Amore sono nella tua ...

Non gli feci finire la frase mi precipitai per le scale,le scesi più velocemente possibile ,sotto lo sguardo divertito di mia madre che aveva guardato tutta la scena,non mi ero accorta che era davanti la porta quando ero entrata..ma va be

Apri la porta della mia camera...guardai sulla scrivania ..deglutii,ecco li....cristo quanto era bello...un pacchetto bianco nero e giallo con la scritta TICKETONE

Presi un respiro profondo,sul mio volto apparve un sorriso mi avvicinai piano ,volevo godermi ogni istante non volevo che tutto questo passasse,e se era un sogno volevo dormire per sempre...

Presi quel pacchetto tra le mani...lo guardai...lo giravo e rigiravo ,ricordando che li dentro c'era la mia felicità...lo strinsi al petto prima di iniziare ad aprirlo..

Con delicatezza aprii il pacchetto...dopo 5 minuti era aperto ,l'emozione saliva,il cuore batteva sempre di più era un tormento...il vuoto nello stomaco aumentava...finalmente era aperto ,ora bastava solo staccarlo e sarebbero stati tra le mie mani senza nessuna busta ,ne distanza...

Tremavo avevo paura di strapparli,se fosse se vesso qualcosa avrei rovinato tutto...ma fortunatamente era tutto apposto...li uscii...e...

E cristo,rimasi a bocca aperta...erano bellissimi...fu amore a prima vista...si mi sono innamorata di quei biglietti...erano tutti gialli,non di un giallo canarino,ma più un giallo arancione ,un giallo caldo che incuteva tranquillità ma nello stesso tempo allegria...li in alto la scritta "ONE DIRECTION" nella solita scrittura ...e ancora sotto

Data:29 Giugno 2014

Ingesso 14

Secondo anello blu. Settore 218

Fila 17 Posto 12

Rimasi lì a guardarli per un po di tempo che non so quantificare, perché tutto si fermò,beh a me sembrava infinito..

Sentii gli occhi diventare umidi,la vista sfocata ,il vuoto dello stomaco si faceva spazio nel petto...tremavo sempre più...iniziai a piangere in silenzio..erano lacrime di gioia,ero felice...per la prima volta da anni...erano finalmente miei...finalmente tutto iniziava a diventare reale ,ma era ancora tutto irreale per me

Dream comes trueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora