Oggi finalmente saprò il sesso del bambino. Ormai la pancia si vede, e tra tre mesi circa partorirò.
Non ho più avuto problemi e ho avuto tanto tempo per scegliere il nome del bimbo e per prendermi cura di lui e di me stessa.
Sto molto meglio da quando ho rotto con Zed. Era lui il grande problema della mia vita. E questo figlio è la mia salvezza.
Vado in ospedale per la visita. Controllano prima di tutto che vada tutto bene e poi fanno l'ecografia.
"Meg è un bimbo"
"Davvero?"
"Si, è un bellissimo bimbo"
"Oddio sono contentissima"
"Adesso posso sapere il nome che hai scelto?"
"Cameron. Cameron Scott"
"Ci sta benissimo, è un nome bellissimo"
"Già. Ed è perfetto per questo bimbo"
Sorrido. Questo bimbo è tutto quello che mi può rendere felice in questo momento. Non mi resta che aspettare ancora pochi mesi e poi sarò davvero felice.
Torno a casa. Ormai non sento Zed da quattro mesi. Mi manca, ma mio figlio è più importante di lui, se lui non accetta mio figlio io non accetto lui.
Sento bussare alla porta. Hardin va ad aprire, non mi fa fare molti sforzi dato che tra due mesi circa partorirò. Riesco a sbirciare prima che Hardin gli chiuda la porta in faccia.
Mi alzo contro il volere di mio fratello è vado ad aprire.
"Meg, sei stupenda"
Balbetta parole, confuso.
"Che ci fai qui"
"Volevo vederti, volevo vedere come andava la gravidanza. Ho sbagliato Meg. Ho sbagliato tutto. Adesso voglio solo te e il bimbo, io ti amo"
"Se davvero mi avessi amata non mi avresti tradita, due volte, e non mi avresti lasciata dopo aver scoperto della gravidanza"
"Hai ragione, ho sbagliato. Sono un idiota. Ho sbagliato tutto. Sono pentito. Ma sono anche innamorato. Innamorato pazzo di te, voglio la tua felicità e quella del bimbo, o bimba. Aspetta come fai a sapere della seconda?"
"Intuito, io guardo molto i dettagli. Non lo so Zed. Ti ho dato tante possibilità, ho quasi perso il bambino a causa tua. Non voglio soffrire più"
Ha tagliato i capelli. Il suo collo è in vista. In questo periodo ho particolarmente fame. È difficile controllarmi.
"E non ti farò soffrire. Meg io ti amo"
"Perché mi chiami Meg? Per te sono sempre stata bambolina. E anche se mi dava fastidio quel nomignolo perché mi faceva sentire una prostituta, non volevo che smettessi. Perché ero la tua bambolina e di nessun altro. Solo tu mi chiamavi così, mi faceva sentire amata. E non ricominciare adesso che sai che mi piacerebbe. Starei solo peggio. Non so se ti darò altre possibilità. Ah e comunque non penso ti lascerò vedere Cameron"
Ho le lacrime agli occhi. Ha le lacrime agli occhi.
"È un maschio?"
"Si, ma che ti cambia. Tu non lo vuoi questo bambino. Vuoi solo una ragazza da scopare. Addio"
"No Meg aspetta"
Mi tira per un braccio e cado. Prontamente mi prende. Ci guardiamo negli occhi.
"Meg io ti amo. Davvero"
"Non ti credo. E lasciami che non voglio cadere perché sono troppo pesante e tu senza muscoli"
"Per me non sarai mai troppo pesante"
*spazio autrice*
Prima di tutto spero che il libro vi stia piacendo
Secondo, ho scelto volutamente il nome Cameron perché è morto da poco un attore che mi piace un sacco, Cameron Boyce, e ci sono rimasta malissimo, quindi questo è un piccolo tributo a lui ed a tutti i sorrisi che mi ha fatto fare con i suoi film ma soprattutto con la sua persona. Lo amerò per sempre. R.I.P. Cameron💔
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Maledettamente rossa ||Zed Evans||
Teen FictionNome: Meghan Scott Segni particolari: Rossa, timida e umile, ingenua ma anche molto intelligente, testarda. Ama la musica e divertirsi, ma dedica molto tempo allo studio. Fa di tutto per nascondere il suo segreto più grande.