Boris ciondolava allegramente per i corridoi con una brioche al cioccolato in bocca, giusto per restare in tema con la sua pelle nera. Quasi si era dimenticato del motivo per cui si stava andando a nascondere nello sgabuzzino dei rottami nel cortile. Trangugiò con avidità l'ultimo morso mentre cercava di sistemare le chiappe in modo strategico su un secchio bucato per non farsi beccare: riusciva a sentire le urla della professoressa Savanna imprecare il suo nome nelle vicinanze. Ma i suoi occhi erano ancora sognanti: era riuscito a sbirciare nello spogliatoio delle ragazze mentre si facevano la doccia! Che impresa epica! E che bel vedere! Per fortuna la sua innamorata era lì in quel momento: non era ancora sotto la doccia, ma i suoi occhi avevano immortalato l'istante in cui si tolse il reggiseno, prima di sparire nella folla.
I guai infatti erano incominciati quando si ritrovò dietro le spalle Nora a giudicarlo con aria disgustata. Sebbene Nora fosse la gemella del suo migliore amico non l'avrebbe di certo coperto, dato che era conosciuta in tutta la scuola per essere una suora amante delle regole e della disciplina.
Non passò molto tempo infatti prima che la professoressa Savanna aprisse la porta dello sgabuzzino trovandosi davanti Boris che le sorrideva come un ebete, facendo ciao ciao con la manona.
«Boris Thunder, in aula punizione, subito!»
Boris fece spallucce e iniziò ad incamminarsi verso l'aula, sbirciando lungo il tragitto nelle scollature delle ragazze.
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School days
Teen FictionBoris è un ragazzo scapestrato che si caccia sempre nei guai. Durante l'ora di punizione incontra la ragazza che crede sarà l'amore della sua vita...
