la guerra dei due mondi

oltre la barriera

Ciò che nessuno a Westeros sapeva era che, prima di morire il re della notte era riuscito, tramite altissima magia oscura, a trasmettere la propria anima in quella di un albero, se qualcuno avesse toccato la corteccia di quest'albero l'anima del re della notte avrebbe preso il posto della sua e l'esercito di non morti avrebbe iniziato a tornare alla "vita". Leon Baratheon Lord di Approdo del re stava passeggiando in una foresta quando notò un immenso salice piangente alle qui radici erano posate due spade, si avvicinò per controllare se ci fosse qualcuno e notò un incisione a forma di cuore sulla corteccia, il giovane Leon sfiorò con un dito l'incisione iniziò a sentirsi strano continuava a sentire delle voci che lo chiamavano fino a quando non cadde su un prato di azalee blu, qualche ora dopo si svegliò sudato e tremante ma non era più Leon Baratheon era diventato qualcun altro, non controllava più le proprie mosse e voleva solo conquistare il potere, il re della notte era tornato nelle sembianze di Leon Baratheon , ora doveva trovare il modo di superare la barriera e di far tornare in vita il suo esercito.

Il celo si fece improvvisamente grigio iniziò a nevicare ed il vento soffiava forte, Leon si stava dirigendo verso Nord (la nuova capitale) doveva assolutamente conferire con il re per ottenere il permesso di oltrepassare la barriera, arrivato a Grande Inverno si trovò davanti una coppia di guardie che gli sbarrarono la strada "lasciatemi passare devo conferire con il re" "mi spiace lord il re non riceve visite oggi " rispose una delle guardie accompagnandolo verso il sentiero di campagna, Leon fu deluso della risposta ma aveva in serbo un piano, galoppo per ore sotto la tempesta fino a quando il suo cavallo non si fermò in prossimità di una casa contadina dalla quale fuoriusciva un aroma di lenticchie molto invitante, Leon si fece ospitare dalla famiglia che lo sfamo e gli diede un letto per la notte;sarebbe partito l'indomani e si sarebbe arruolato ai Guardiani.