Era una normalissima giornata di maggio, faceva caldo, però era sopportabile, non era una di quelle giornate afose e umide dove persino respirare era un'impresa, c'era solo un minuscolo problema Victor aveva appena realizzato di provare qualcosa di più che semplice affetto per quell'uragano chiamato Arion che gli aveva sconvolto la vita.
Aveva capito che gli piaceva e tanto ma non sapeva se era amore, insomma uno come lui, uno che aveva un'infinità di ragazze ai suoi piedi, uno apatico e stronzo col prossimo, come poteva innamorarsi del ragazzo più solare, gentile e altruista del mondo? Come poteva? Non lo sapeva e non gli interessa granché sapeva solo che era accaduto.
A quel punto però iniziano la parte più dura: il continuo pensare a lui, senza poterlo avere per se, la voglia poter stare con questa persona, ma non poterlo fare e il fatto di dover vedere questa persona ridere sapendo che non sei tu la causa di queste risate; i soliti drammi che ci facciamo tutti pensando alla persona che ci piace.
Victor, ancora inesperto in questo campo, decise che era venuto il momento di chiedere aiuto e chi meglio poteva aiutarlo se non Aitor e Michael? Perché proprio loro? Perché entrambi si erano appena fidanzati e le loro dichiarazioni erano state davvero bella a parer del blu.
-Aitor, Michael, potete darmi una mano... ho un problema con... Arion - disse Victor e sussurrò l'ultima parola
-il bad boy si è innamorato, eh? Ti daremo una mano, vero Lucian?-
-si, certo --quindi cosa vorresti fare?- chiese Michael
-non ne ho la più pallida idea - disse sconsolato Victor
-io qualcosa l'avrei in mente - disse Dark
-sentiamo- dissero in coro il blu e l'azzurrinoLucian parlò a lungo di ciò che aveva in mente, i due trovarono l'idea davvero carina e quindi iniziarono i preparativi; la prima cosa da trovare fu il giorno, scelsero il primo giugno, il luogo era già deciso, il campo da calcio al fiume, quale posto migliore di quello, Arion aveva trascorso lì la sua infanzia e ancora adesso ci trascorreva intere giornate quindi... Perché non aggiungere un altro bel momento passato in quel campo alla lunga lista?
Il corvino aveva ancora limpido nella mente il ricordo di quando, insieme su quel campo, avevano imparato il tornado di fuoco doppia direzione, quanto si erano divertiti e quanto avevano faticato, a pensarci ora risentiva tutta la stanchezza, però era un momento bello passato con la girella e questo lo faceva stare bene.
-ora basta rimuginare- si diede dei leggeri schiaffi sulle guance per svegliarsi.
Organizzarono tutto con precisione, dall'inizio alla fine, ogni singolo dettaglio, ogni singola possibilità.
Victor era ansiosissimo mentre Arion trascorreva tranquillamente le sue giornate ignorando completamente la possibilità che il blu fosse innamorato di lui.
Eh, già; la girella non sospettava minimamente dell'infatuazione da parte del blu, però, dal canto suo, era perdutamente innamorato, da quanto? Da sempre.
Arion si era innamorato del blu la prima volta che lo aveva visto; era stato colpito dalla sua schiacciante forza sul campo, dalle sue parole, dal suo modo di vestire, dalla sua voce, dai suoi occhi dorati e colmi di odio, odio per se stesso che aveva causato l'incidente di suo fratello, e disperazione perché, per salvare suo fratello, avrebbe dovuto tradire lo sport da lui tanto amato, e dalla sua determinazione nel voler raggiungere i suoi obbiettivi, un'altro punto a suo favore era che era un figo da paura, insomma, in pochi hanno un culo così, per questi motivi si aveva voluto conoscerlo e col passare dei giorni, cercando di diventare suo amico si era preso una bella cotta; ma non si aspettava di essere ricambiato.
D'altro canto il povero Jp, molto amico della girella, si doveva sorbire le costanti paure, indecisioni e discussioni sul corvino, una tortura in poche parole. (Vengono gentilmente ringraziate Alissoul e Lapidot_23 che fanno la parte di Jp nella mia vita GRAZIEH )
-JP!-
-oh santo Byron cosa è successo-
- VICTOR MI HA TOCCATO IL BRACCIO!-
-e...?-
- NON MI LAVERÒ MAI PIÙ-
-mah-
- e poi le sue mani, cavolo sono bellissime, per non parlare delle gambe che madonna mia e il culo, il suo culo è un ben di dio assurdo, come fa a non piacerti? Cioè io me lo farei su due piedi così! Cioè non vedi?
È SUPER IPER STUPRABILE! E poi pensa al suo c-
-ZITTO! Non voglio sapere altro, non voglio sapere di tutte le seghe mentali e non che ti fai su di lui ok-
-mah-
-niente ma o non possiamo giocare a calcio-
-ok va bene-Queste conversazioni erano all'ordine del giorno e si il povero Jp voleva suicidarsi (ironicamente) ogni giorno di più, però finalmente successe qualcosa.
-JP!¡!¡!¡!-
- che ha fatto Victor sta volta-
-mi ha chiesto di uscire-
-si non ti lavi p- cosa!?-
-si ci vediamo il primo giugno al campo al fiume-
-adoro-
-preparati psicologicamente-
-si, ce la farò, no ok avrò collassi emotivi ogni due giorni-
-oh Byron aiutami, va beh ci sono io se vuoi sfogarti-
-siiii-Inutile dire che ormai stavano fangirlando come dei dannati che nemmeno Suzette quando ha scoperto che Jordan e Xavier stavano insieme.
Era finalmente il 1° giugno, i giorni erano precedenti a quello erano passati allegramente, con ansia per quello momento, ma, soprattutto, con aspettative da parte di entrambi per l'uscita.
Victor e Arion andarono a scuola normalmente, si salutarono, andarono nelle rispettive classi e "seguirono" le lezioni; "seguirono" perché Victor continuava a ripassare la dichiarazione che avrebbe fatto alla girella e quindi non prestava attenzione al professore che lo riprese più volte mentre il castano era troppo agitato anche solo guardare la lavagna.
Il pomeriggio arrivò.
Victor si presentò a casa di Arion a sorpresa, dovevano trovarsi al campo, ma lui andò a prenderlo.
-Arion! Scendi sono io Vic- disse da sotto la sua finestra
Arion scese, non era ancora pronto quindi, per non far aspettare il blu gli disse - senti Vic ti va se al posto che andare al campo stiamo da me e giochiamo a videogiochi?-
-Arion Sherwind che rinuncia a giocare a calcio? Cosa? Va bhe comunque accetto volentieri-
-ok vieni- detto questo lo prese per mano con naturalezza, la cosa fece palpitare il cuore a entrambi, soprattuto al corvino, che consapevole dei suoi sentimenti, era sempre felicissimo quando il più piccolo lo prendeva per mano o lo abbracciava, e lo portò in camera sua.-ecco la mia camera siediti sul letto io accendo la play- detto questo Victor raggiunse il letto e Arion si piegò per accendere la console.
- Arion sai benissimo di avere un bel culo cerca però di non farne troppo sfoggio se no potrei non trattenere l'autobus il quale potrebbe accidentalmente accendere i motori- Arion arrossì vistosamente -ehm... o-ok...- -su vieni qui- il blu abbracciò Arion -scherzavo- "in realtà no" pensò poi però per ora va bene così.Dopo un po' di tempo si era fatto tardi così Victor rimase a dormire dalla sua girella.
-vedi di non fare cavolate visto che dobbiamo dormire nello stesso letto ok?-
-va bene ma io dormo in boxer- disse Vic
-coos- ok va bene- un ghigno comparve sul volto del maggiore -perfetto-Si stesero a letto, si coprirono però c'era qualcosa che non andava infatti il più piccolo parlò - ci sei Vic?- -si- rispose il blu attento, Arion chiese di stare attento e disse - io quando dormo, di solito, abbraccio le coperte, per non sentirmi solo, sai i miei genitori mi mancano, non li vedo mai, Zia Silvia è come una seconda mamma ma non è la stessa cosa, sta sera io non posso abbracciare le coperte quindi beh ecco... potreiabbracciarete?- disse tutto d'un fiato arrossendo.
-certo, vieni qui-Arion si appoggio sopra a Victor, mettendo la testa sul suo petto, cingendogli il collo con le braccia e mettendo una gamba tra le sue.
-sei così morbido Vic, se potessi dormirei sempre attaccato a te-
-anche io vorrei essere sempre vicino a te, dormire con te e passare più tempo possibile insieme perché ti amo Ari, ti amo-La girella sorrise dolcemente sul suo petto.
-anche io ti amo porcospino mio-Si addormentarono felici e abbracciati, entrambi sapevano di essere ricambiati e dormire abbracciati alla persona che si ama è una delle sensazioni migliori del mondo.
STAI LEGGENDO
Love Story || Kyouten
Short Storyche ne so io è una kyouten non basta questo come descrizione? buona lettura :)