inaspettato

Tutto Cambia.

Sono le 9.30 del mattino e io ancora non ho voglia di alzarmi... Dopo la morte dei miei genitori non ho voglia di fare nulla...

(Flashback)
"Viviana ancora devi dormire? Dai alzati prima che ti vengo a prendere io e sai che se vengo io non finisce bene" mi dice mia madre minacciandomi per farmi fare più in fretta
(Fine flashback)

A questo ricordo le lacrime scendono in modo incondizionato, stringo il cuscino a me e chiudo gli occhi immaginando mia madre con quelle parole... Dio quanto mi manca..
Un peso addosso mi fa aprire gli occhi e quando mi rendo conto che è mia sorella inizio a farle il solletico..
"Dai vi basta ti prego" e ridendo le do un bacio e lei mi stringe a se "ti voglio bene babba" a quelle parole mi sciolgo e non posso che pensare che i miei fratelli sono tutto ciò che ho di bello. "anche io te ne voglio piccola peste" le rispondo spingendolo via da me scherzando...
Dopo un po scendiamo giù e io inizio a cucinare e mentre ascoltavo la musica mi squillò il telefono
"Vi, è peppe, rispondo?" mi chiede mio fratello un po scocciato perché stava parlando con la sua ragazza..
"si grazie, passamelo" gli dissi un po confusa perché mi si stava bruciando tutto, però per fortuna ho salvato il nostro pranzo.
"Ehi amo dimmi" gli risposi in modo dolce
"Ma buongiorno principessa, non si usa dare il buongiorno?" mi canzonò in modo ironico
"scusa amore, ma ho avuto da fare e mi sono svegliata un po tardi" gli risposi in modo più sincero possibile
"mhhh, ti perdono solo perché ti amo" mi rispose facendo il finto offeso.
"ti amo anche io scemo, e comunque ti chiamo dopo sennò mi si brucia tutto" gli risposi leggermente scocciata
"va bene amore a dopo, ti amo" e riattaccai.
Giuseppe credo che sia stato una delle cose più belle che mi siano capitate dopo la morte dei miei genitori, mi supporta sempre in tutto è sempre presente, non so come farei senza di lui..
Andammo a mangiare e dopo lavai i piatti e mi misi a giocare con il cellulare...scherzai con mia sorella e messaggiavo con Antonella per metterci d'accordo su come saremmo dovuti andare dall' assistente sociale l'indomani, dopo un po mi alzai e iniziai a passare il folletto per il nervoso... Chissà cosa vorrà quella strega mi chiedevo fra me e me... Chissà cosa succederà... Quanto vorrei Giuseppe qua in questo momento... È tutto così stressante...
Senza pensarci su per troppo tempo andai a preparare la cena, una bella frittata con le patate e poi a nanna, chiamai i miei fratelli e mangiarono tutto con gusto, finii di lavare i piatti subito dopo e andai a letto raccomandando ai miei fratelli che entro le 23 dovevano essere a letto dato che l'indomani saremmo dovuto andare dalla strega..
Salii le scale, nel frattempo mandai la buonanotte a Giuseppe, arrivata in camera mi misi il pigiama e senza troppi indugi appoggiai la testa sul cuscino.. dopo un po sentii gli occhi chiudersi piano piano... Sarà una lunga giornata domani, dissi fra me e me e in ben che non si dica crollai fra le braccia di morfeo..