DAVIDE'S POV .
"Hai rotto le palle, okay? Da quando quelli ti hanno chiamata stai diventando sempre piú antipatica ed insopportabile. Cos'è ti manca il tuo adorato Ashton? Quello che si fa fare le seghe dalla sorella di quello dei One Direction? O ti manca Michael? Quello che quasi lascia la band pur di farti stare con lui anzichè con Ashton. AHAHAH andiamo, non hai mai notato quanto in realtà siano incasinati quei ragazzi?" Mi ride in faccia e mi ci vuole la forza di tutti i santi per non buttarmici sopra ed ucciderlo di botte.
"Innanzitutto quelli hanno un fottutissimo nome.." Inizio, ma lui mi interrompe.
"Piú fottuto di cosí.." e inizia a ridere piú forte.
"Vado a fare le valigie, giuro che con te non ci sto piú." Inizio a salire le scale, ma ad un certo punto urlo per farmi sentire. "Ah, e per la cronaca, si, loro sono mille volte migliori di te, schifo."
Lo sento ridere e urlare a sua volta "Vai pure, tanto di ragazze facili come te ce ne sono tantissime." Ride.
"Si, certo, perchè ovviamente devi per forza costringerle a stare con te, quelle poverine non hanno scelta." Rido sarcastica, il tono schifoso nella mia voce.
"Tu hai avuto scelta, cara." Non rispondo.
Okay, avrà anche ragione su questo, ma credo io sia stata l'unica ad aver avuto scelta.
Ha raggiunto davvero il limite, stavolta. Ultimamente lo sentivo strano, distante, freddo e non capivo cosa io avessi fatto di sbagliato ma,in realtà, la colpa non è stata mia, ma della sua personalità di merda.
Aveva promesso che sarebbe stato con me per sempre, che avrebbe abbandonato la droga e tutti quei giochetti sporchi con le ragazze, compresa quella fottutissima 'gang'.
Ma non ha mantenuto nemmeno la metà della promessa: ha iniziato di nuovo quei 'giochi' pietosi a base di droga e sesso.
Evidentemente chiedevo troppo.
No, non chiedevo troppo, volevo solo la sua 'salvezza'. Ma a che mi serve combattere per la salvezza di qualcuno se proprio quel qualcuno non vuol essere salvato?
A niente. È per questo che me ne vado.
Cazzo, in questo periodo non c'è niente che va per il verso giusto, niente. Sono sola, di nuovo.
Prendo la valigia e la poggio sul letto. È strano pensare al fatto che non ho mai avuto modo di disfarla, è ancora lí intatta, usata solo per prendere e deporre nuove robe.
Bene, sarà piú facile andare via prima.
Prendo un borsone e lo riempio con tutti i miei oggetti piú causali: trucchi, elastici, profumi,caricatore del cellulare, tutto.
Sono pronta ad andar via.
Si, ma dove andrò? Penso che tornerò a casa...si, infondo quella è casa mia.
Non so cosa farò con Andrea, cosa gli dirò, non so nulla ma dovrei smetterla di pensarci troppo.
Gli unici a cui ho pensato spesso in questi giorni sono i ragazzi. Li ho pensati sempre, continuamente. Mi son chiesta cosa facessero nella loro vita, come stava andando la loro carriera musicale, ho persino scaricato il loro nuovo album..la loro bravura è davvero impressionante.
Detesto ammetterlo, ma ho sbagliato un sacco scegliendo Davide ad Ash.
Non me ne pento, ovviamente sono stata bene con Davide, ma questo non centra perchè ho fatto uno sbaglio. Non lo ammetterò, questo è certo, non tornerei nemmeno indietro ma lo riconosco a me stessa, è questo che basta.
Sono in macchina, percorrendo il lungo tragitto verso casa mia. Ci impiegherò piú o meno 40minuti, che spero passino in fretta visto che l'ansia mi sta uccidendo.
Mi arriva un messaggio da Davide: «Perchè sei andata via?»
Ma è scemo o fa finta? Rispondo in fretta aspettando che il semaforo torni verde: «tu perchè non hai fatto nulla per farmi restare?»
~
Sono dietro la porta di casa mia, sto cercando le chiavi nella borsa quando qualcuno apre la porta: Andrea.
"Che..che ci fai tu quí?" Chiede confuso, con la bocca semiaperta.
"Questa è casa mia, no?" Abbozzo un sorriso, cercando di risultare il meno fredda possibile.
Mi aiuta a prendere i borsoni e la valigia ed entriamo in casa. Ci prepariamo il caffè e iniziamo a chiacchierare come se non fosse mai successo nulla, come se io non avessi mai lasciato questa casa per andare via con un altro. Ma io so che prima o poi dovremmo parlare di quello che è successo e cercheremo di chiarire.
Ora è andato di sopra, ha detto che doveva fare una chiamata urgente ed io son rimasta quí, immersa tra i miei pensieri.
ASHTON'S POV.
"È quí." Andrea al telefono, il suo 'inglese/americano' a malapena comprensibile.
"Scusami?" Alzo un sopracciglio, anche se lui dall'altra parte del telefono non può vederlo.
"Lei è quí, Ash." Quasi sussurra e il mio cuore sussulta.
lei è lí, cosí ha detto.
Ma perchè mi fa uno strano effetto? Avevo promesso a me stesso che non l'avrei mai piú cercata, che non avrei mai piú voluto saperne di lei, che non sarei mai piú tornato da lei.
Mi ha fatto male, mi ha fatto incredibilmente male. Mi ha reso una merda ed io non sono ancora riuscito a superarlo. Gli appuntamenti dallo psicologo sono aumentati sempre di piú, ma io so che l'unica cura al mio cuore malato è lei. L'unica cura è poterla baciare, poter baciare ogni sua piccola parte di pelle, poterla abbracciare, stringerla tra le mie braccia ogni volta che mi sento giú e che ho bisogno di lei.
Lei è la fottuta cura alla mia fottutissima malattia: l'amore che provo per lei.
Ma ormai l'ho persa, l'ho persa e sono fottuto perchè non c'è nessun antidoto capace di guarire la mia malattia.
"Ash, ci sei?" Andrea mi risveglia dai miei pensieri, ultimamente lo fa spesso.
"Cosa stavi dicendo, scusami?" Chiedo, sperando non si incazzi.
"Ash.." sospira "..stavo dicendo che secondo me dovreste tornare quí. Non so se lei è quí definitivamente o altro, non so nulla, ma questa è anche casa mia quindi volendo potrei invitare degli amici a casa, no?" So che ha quello strano sorrisetto soddisfatto sul volto anche se non posso vederlo, ma ormai ho imparato a conoscere ogni piccola cosa di lui.
"No Andrea, è finita." Rispondo, sicuramente piú per convincere me stesso che lui.
"Dai non sparare cazzate, vi voglio quí entro domani, niente scusa. Io intanto vado a parlarle e a cercare di sapere cosa è successo." Attacca.
Io... ora cosa dovrei fare?
______
GUUYS!
Lo so, è da molto che non aggiorno, ma inutile dirvi sempre le stesse cose, ormai si sanno.
SIAMO INTORNO AI 3.900, YAAY!
Sono tipo felicissima, aw.
Ora ho alcune domande per voi:
Vi sta piacendo la storia? Se no, Cosa non vi sta piacendo? Cosa vorreste che accadesse nel prossimo capitolo? Vi sembra troppo complicata, la trama, da capire?
Follow me on:
-wattpad: Asharrysavedme
-twitter: itsirwinseyes
-instagram: alessia_sasanelli
LOVEYOUGUYS!♥
STAI LEGGENDO
One day I started to Live.
FanfictionUn giorno ho iniziato a vivere. Non sapevo fosse possibile, avevo perso tutte le speranze dopo ben 4 anni. Era evidente che i miei sogni sarebbero rimasti per sempre lì, in quel cassetto. E invece, quel giorno, tornai a casa dopo aver scoperto di...