Capitolo 19

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                         Nico's Pov

- " quindi Nico pensi che nostro padre si sia sentito in colpa per aver aiutato Ares e perciò ci ha permesso di riportare in vita Pan?"-
-" Esatto Haz, sai meglio di tutti che nostro padre è un tipo che non si fa comprare facilmente e se ha aiutato Ares è perché lui aveva qualcosa che nostro padre voleva"-
-" non può averlo minacciato?"- chiese Percy
-" no è impossibile minacciare mio padre, a lui le minacce non fanno paura perché essendo il dio degli Inferi il luogo peggiore dove può andare è casa sua perciò...."-
-" Artemide hai qualche idea su come procedere?"- chiese Annabeth
-" si figlia d'Atena un idea l'avrei ma non so quanto sia fattibile-"
-" abbiamo sconfitto Crono e Gea io direi che la parole infattibile per noi non esista-" rispose Percy
-" ok figlio di Poseidone, hai vinto. L'unica cosa che voi e che io possiamo fare è andare sull'Olimpo, far curare mio fratello e per quanto questo mi dia fastidio, chiedere aiuto agli altri dei in particolare a Zeus che potrebbe sapere cose di cui noi siamo all'oscuro."-
E così facemmo. Leo corse sul ponte per impostare la rotta per poi precipitarsi in infermeria e dare il cambio a Piper e Frank insieme a Jason per sorvegliare Apollo.
Al momento stavamo navigando per mare e avevamo deciso che se avessimo navigato per mare Percy sarebbe stato sul ponte, mentre se avessimo volato ci sarebbe stato Jason così da avere la possibilità di gestire meglio delle eventuali emergenze.

Arrivammo a New York dopo circa 12 ore tra navigazione e volo. Jason ci portò a terra due per volta tranne che per Artemide che ovviamente  rifiutava di farsi aiutare da un maschio e fece da lei, si buttò giù dalla nave con un salto e mentre reggeva Apollo che finalmente sembrava avere un colore più sul rosa che sul bianco.

Non era mai stato così facile andare sull'Olimpo, direi che se hai due dei con te ti fanno passare senza esitazione!
Quando uscimmo dalla porta dell'ascensore, trovammo uno spettacolo orribile davanti a noi, c'erano decine di corpi di ninfe stesi per terra.
Mi avvicinai e toccai il polso della ninfa più vicina, in cerca di un qualche segno di vita ma non arrivò.
-" Per gli Dei, cosa diamine è successo qui?"- disse Piper
-" pensate sia stato Ares?" Chiese Hazel
- "non lo so, ma chiunque sia stato è spietato e credo che fermarlo non sarà così semplice"-
- "Io porto Apollo in infermeria voi intanto dirigetevi alla Sala del Trono ci rincontriamo lì, anche se non ho un buon presentimento"-
Continuò Artemide prima di dirigersi verso l'infermeria.
- nessuno di noi qui ha un buon presentimento- commento Leo, durante il viaggio dalla porta dell'ascensore a quella della Sala del Trono nessun'altro commentò. Avevamo tutti le armi in mano pronti a muoverci a un minimo movimento.....
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Ok ok so che è una vita che non posto e mi dispiace ma ora sono tornata con la storia. Volevo ringraziarvi per le visualizzazioni che continuano a crescere e mi scuso per gli eventuali errori di grammatica e di punteggiatura.
Eeee niente spero che la storia vi stia piacendo e ALOLA

Percy Jackson: La vendetta degli Dei (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora