The bad boy's love

•Capitolo 47•

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‼️NEWS📣:

Il mio nuovo romanzo "Remember -Ricordati di me-" è ufficialmente online su Amazon e KU in formato digitale ed entro 72 ore lo sarà anche in formato cartaceo!! E per chi lo avesse già letto qui su Wattpad: nella nuova versione sono contenute parti del Tutto inedite📙😍🌈🖤

A chi mancano Amber e Kyle?🥺

Lascio qui la trama:

Amber vive da tempo tra gli incubi di un passato che continua a tormentarla, tra le immagini di un paio di occhi verde smeraldo che sin da piccola hanno vissuto con lei. Gli stessi occhi che appartengono al ragazzo più importante della sua vita, il suo migliore amico. E occhi che non vede da molto tempo, a cui è stata costretta a rinunciare. Che le mancano giorno dopo giorno, anno dopo anno come se uno strato della sua pelle le fosse stato strappato via. Un pezzo importante del suo cuore e della sua vita. Sa che non lo rivedrà più. Lui potrebbe essersi dimenticato di lei dopo tanto tempo.
Adesso, trascorsi anni dal fatidico evento che l'ha stravolta, è pronta per iniziare la sua nuova vita al college.
L'ultima cosa che Amber si aspetterebbe, però è quella di ritrovarsi faccia a faccia proprio con Kyle. Con i suoi occhi, gli stessi che tormentano ancora i suoi ricordi e i suoi sogni. Ma non è più come lo ricordava. No, adesso non è più lo stesso: freddo, sfacciato e arrogante. Il ragazzo con cui ha passato i momenti più belli della sua vita, l'unico che ha sempre segretamente amato non sembra più essere lo stesso. La tratterà come se lei non fosse mai esistita, come se il passato fosse stato rimosso, cancellato.
Ma Amber non è una che si arrende e farà di tutto per difendersi, per riportarlo indietro. Anche se questo significasse mettersi contro lui stesso, contro l'intero corpo studentesco. Anche se significasse dovere fare i conti con il suo terribile passato. A quale prezzo, però?

✨✨✨✨✨✨

Vi lascio al capitolo!! Buona lettura!!😏💕💙💜

*****

Dire che mi sentissi estremamente agitata sarebbe stato un eufemismo.

"Credo di essere sul punto di vomitare." Mi lamentai, osservando Laurel che era china su una scrivania e digitava sulla tastiera del computer con una velocità impressionante, i capelli che formavano una cortina intorno al suo viso da angelo della notte.

Ci trovavamo dentro un furgoncino anonimo e nero, pieno di attrezzature e di schermi. Sembrava lo studio di un hacker, il che effettivamente non era poi così sbagliato da dire. Mi ricordava moltissimo il rifugio segreto di Arrow, la serie tv. Questo era molto più piccolo e non c'erano armi -o almeno era quello che speravo- ma comunque... Avevo detto a Sav che sarei tornata a casa, quando invece ero d'accordo con Laurel per rimanere tutto il pomeriggio insieme in modo da non destare sospetti. A mia madre avevo detto che sarei rimasta dalla sorella di Finn a dormire, giusto perché le avevo accennato di lei e non la conosceva. Quando mi aveva chiesto il numero di cellulare le avevo lasciato quello di Laurel. Uno dei tanti suoi numeri di telefono.

"Vomita allora." Mi rispose indifferente, stringendosi nelle spalle.

Le rifilai un'occhiataccia, guadagnandomi nient'altro che un suo sorrisetto scaltro.

"Ce la faremo senza l'aiuto di Finn?" Domandai in preda ad un'ansia che minacciava di ridurre il mio stomaco in pappa.

"Certo." Mi assicurò senza alcuna esitazione, prima di stringere gli occhi e corrugare la fronte."Inseriamoci in questa telecamera..." Mormorò, concentrata sempre nello schermo del computer.