Limitless

Capitolo 1

Dopo 5 ore di trasloco mi accascio sul letto della mia nuova stanza, ho appena finito di trasportare gli scatoloni e dato che l'appartamento è al secondo piano non è stato facile. Oltretutto quel coglione di mio fratello e i suoi amici non mi hanno aiutata perché erano impegnati a giocare a Fortnite.

Finalmente quest'anno comincio il college, dico finalmente solo perché i miei genitori mi hanno permesso di trasferirmi insieme ai miei fratelli e i loro amici.
L'appartamento è ampio, anche perché siamo in 6. All'entrata c'è un corridoio, girando a desta si trova la cucina, la sala e una camera da letto, penso quella per gli ospiti.
Al piano di sopra ci sono le nostre camere da letto e tre bagni, spero di non dover condividere il bagno con gli altri perché i ragazzi sono veramente disordinati.

Dopo essermi riposata sul mio letto matrimoniale mi fiondo a fare una doccia rinfrescante e mi metto dei pantaloncini e una maglietta rubata nella stanza di uno dei ragazzi.
Ho sempre avuto un fantastico rapporto con i miei fratelli, Jack è il figlio più grande anche se non è troppo responsabile e ha 20 anni, mentre Mason è il mio fratello gemello. Sono nata prima di lui perciò sono la più piccola della famiglia, ma a volte mi ritengo più responsabile di loro.
Sono stata fortunata ad avere un gemello maschio perché non sopporterei l'idea di avere una sorella uguale a me, almeno a Mason posso rubare le felpe e il vantaggio maggiore è quello che i suoi amici sono dei fighi.
Ho passato tutta la mia vita con loro, praticamente siamo una grande famiglia. Ci siamo trasferiti in una villa insieme a Noah, il migliore amico di Mason e ha la nostra stessa età, suo cugino Thomas che ha la stessa età di Jack e infine Gabriel, un compagno di squadra di Thomas.

Scendo giù in cucina mentre i ragazzi giocano ancora alla play, stasera decidiamo di ordinare la pizza e domani mattina andremo a fare la spesa.
"Peterson domani mi accompagni a fare la spesa?"
"Certo bella" mi risponde Gabriel, lui è quello con qui ho legato più di tutti perché alle superiori mi ero messa con il suo migliore amico, uno vero stronzo, e lui mi è stato accanto.
Dopo aver cercato di sistemare un minimo la cucina auguro una buonanotte ai ragazzi e vado in camera mia.

Ehi, fatemi sapere se questo capitolo introduttivo vi è piaciuto.
Val