Samara Morgan Storia

878 25 3
                                    

Samara risulterebbe figlia di una donna di nome Eveline. Durante il periodo di gravidanza della donna, ella accusa diversi violenti mal di testa ed inquietanti visioni apparentemente inspiegabili e prive di significato. Dopo la nascita di Samara, le cose per Eveline non migliorano affatto: gli incubi e le visioni che la tormentano aumentano progressivamente con il tempo, e questa condizione la porta ad una crescente depressione - al punto di arrivare alla decisione di dovere uccidere la neonata Samara, presunta colpevole di quegli avvenimenti. Una notte, eludendo la sorveglianza del personale ospedaliero dov'è ricoverata, si reca nel giardino della struttura per annegare la bimba. Fermata in tempo, la donna fornisce come unica spiegazione del suo folle gesto affermando che "era stata la bimba stessa a chiederle di farlo." Naturalmente, nessuno crede a questa versione dei fatti. Samara le viene tolta ed Eveline è rinchiusa in un ospedale psichiatrico. Samara viene adottata dai coniugi Richard ed Anna Morgan, residenti nell'Isola di Moesko. All'inizio ogni cosa pare perfetta e felice: avevano sempre desiderato un figlio tutto loro ma non erano mai riusciti ad averne uno, dunque l'arrivo di Samara sembra segnare l'inizio di una nuova vita più serena e completa. Sono finalmente una famiglia. Anna e Richard -una coppia appassionata di cavalli- infondono in Samara il loro amore per quegli animali, e poiché ne possiedono parecchi Samara passa diverso tempo giocando con gli equini. L'armonia creata si spezza quando anche la signora Morgan comincia a soffrire di emicrania e ripetute visioni che mostrano cose raccapriccianti e senza nesso logico. Si rivolge dapprima al medico dell'isola, poi è accolta a sua volta da uno psichiatra che le disgnostica una grave forma di allucinazioni. Intanto, sull'isola di Moesko, hanno iniziato ad accadere fenomeni alquanto bizzarri: i cavalli dell'allevamento dei Morgan sembrano essere impazziti, in quanto iniziano a ribellarsi sistematicamente ai fantini ed anche a sfondare i recinti per dirigersi verso il mare. La drammatica conseguenza è la morte di tutti quei cavalli, che ne risultano decimati. I due coniugi le provano tutte (sebbene senza risultato) per placare questa insostenibile situazione: confinano addirittura Samara nella loro stalla, dove era stata allestita per lei una rudimentale e piccola cameretta con qualche giocattolo ed un televisore, dove passava ogni minuto del suo tempo. Di comune accordo con i Morgan ed il medico dell'isola, Samara viene allontanata e ricoverata anch'essa in un ospedale psichiatrico sulla terraferma, nella contea di Eola. Sebbene anche per il padre il ricovero della figlia fosse la soluzione migliore, Samara non riesce ad ottenere nessun miglioramento lì dentro. Non riesce a dormire e sta sveglia tutta la notte, non parla qualora gli psichiatri dovessero interrogarla sulle strane immagini che riesce ad imprimere sulla pellicola - o risponde cose apparentemente prive di senso come "Queste immagini non le faccio. Loro esistono e basta" - e sembra mostrare una moderata ostilità verso la telecamera che la filmava durante le sedute con i medici. Senza che nessuno le abbia dato un aiuto concreto, Samara riprende la sua solitaria vita fuori dall'ospedale psichiatrico fino al momento della sua precoce morte, causata dalla matrigna che un pomeriggio la getta dentro il pozzo di una campagna, a Shelter Mountain. Samara, seguendo il proprio istinto di sopravvivenza, tenta ripetutamente di uscire da quel buco nero aggrappandosi alle pareti e cercando di arrampicarsi. Ma naturalmente ogni tentativo risulta vano e la bambina muore sette giorni dopo per la fame e la consunzione. Anna Morgan, la madre che si è macchiata dell'omicidio della figlia adottiva, in preda ai rimorsi si suicida poco dopo gettandosi da uno strapiombo che si affaccia sul mare. Inizia così l'incubo di The Ring, la videocassetta maledetta prodotta direttamente da Samara che uccide dopo sette giorni chi la guarda, a meno a che non ne si faccia una copia o la si mostri ad un'altra persona. Starà alla giornalista Rachel Keller (Naomi Watts nel film) svelare entro questo tempo il mistero della videocassetta.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 03, 2014 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Samara MorganDove le storie prendono vita. Scoprilo ora