Tale padre tale figlio.

Occhi magnetici.

Stava per iniziare il 3 anno ad Hogwarts. Erin stava aspettando Harry che era rimasto indietro alla stazione.
'Oh mio dio, Harry! Ce la fai?" gridò "Potresti aiutarmi visto che ho una parte dei tuoi vestiti nella mia valigia" rispose Harry. La ragazza fece finta di non sentire. Dopo essere entrati del binario 9 e tre quarti Erin si guardò in torno:"Ci pensi che siamo già al 3 anno?" commentò lei. Improvvisamente dietro di loro sentì:" Eh già, sembra ieri che ci hanno smistati.." Entrambi i ragazzi si girarono è videro Ron e Hermione che si avvicinavano. Erin corse ad abbracciarli e subito dopo Harry fece lo stesso. "Come state? Non vedevo l'ora di incontravi!" disse Erin. "Bene bene, voi?" chiese Hermione. "Potrebbe andare meglio se non dovessimo convivere con i Dursley.." rispose Harry. D'impatto si girarono e videro un gruppetto di serpeverdi camminare verso il treno. Davanti a tutti c'era un ragazzo che inizialmente il quartetto non aveva riconosciuto. "Oh mio dio.." commentò Hermione. "Ma quello è Piton? Ma cosa gli è successo?" Erin era rimasta a bocca aperta. Era completamente cambiato. Adesso aveva preso almeno 10 cm (cosa normale visto suo padre) ma inoltre aveveva fatto i muscoli. Era diventato davvero un bel ragazzo secondo Erin. La ragazza aveva molte amiche serpeverdi con la quale si trovava bene, ma in generale stava bene con loro, ma non aveva mai parlato con lui. Appena il gruppetto passò vicino a loro Erin accennò un saluto a Draco e ad altri suoi amici che ricambiarono. "come fanno a starti simpatici" disse Ron con disprezzo. Poi lei guardò Piton negli occhi, neri uguali a quelli del padre. Lui accennò un ghigno e poi entrarono nel treno. Erin pensò"Wow". "Beh direi direi di entrare anche noi" disse Harry per tagliare la tensione che si era formata. Una volta dentro entartono in una cabina vuota e iniziarono a parlare di scuola. Ron iniziò a supplicare Erin di aiutarlo in pozioni e di fargli ripetizioni di Trasfigurazione dato che lei era molto brava a scuola e le piaceva studiare. Dopo un po Erin disse: "Sarebbe il caso che inziassi a capirci qualcosa di pozioni Ron. Io vado a prendere qualcosa al carrello. Cosa volete?" "Prendi qualcusa e poi ce li dividiamo". Erin annuì e uscì dalla cabina. Si avvicinò al carretto e vide Piton che stava prendendo qualcosa. Quando lei si avvicinò al carretto lui la notò. "Salve, prendo un po di tutto. Faccia lei." disse Erin. Lui non gli aveva tolto gli occhi di dosso e lei non riusciva a sostenere il suo sguardo.(cosa abbastanza strana) A quel punto lui di avvicinò e tese la mano:"Ciao, non ci siamo presentati. Io sono Justin, Justin Piton" disse con tono amichevole e allo stesso tempo superiore."Piacere io sono Erin, Erin Potter..." disse lei sempre con tono superiore per tenergli testa."Serpeverde giusto?" chiese lei sorridendo. "Esattamente, immagino tu grifondoro." rispose lui. Erin annuì. "Beh ci becchiamo in giro." salutò lei. Stava per pagare quando lui la fermò e disse:"Offro io" e pagò al posto della ragazza. Poi senza dire nulla sorrise e se ne andò. Erin rimase stupita. Mai nessuno gli aveva fatto questo effetto.
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Spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto. Ogni lunedì ne uscirà uno nuovo se non prima.❤️
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