- COINQUILINI - Benjey

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Pov Benji's

Mi sveglio. Apro gli occhi di poco. La mano di Jorge è ancora sul mio petto.

Ieri mi ha fatto davvero arrabbiare, non pensavo di ingelosirmi, ma dopo al bacio che si sono dati..

Si, io continuo a chiamarlo bacio.

Stacco la sua mano dal mio petto e mi alzo. Mi giro per guardare il suo viso. Sembra così innocente, tranquillo.

È difficile stargli lontano.

Esco dalla camera. Decido di farmi un bagno caldo prima di fare colazione. Ne ho bisogno.

Quando esco dalla doccia, avvolgo un asciugamano in vita ed entro in camera per prendere dei vestiti.

Mi metto una felpa grigia e dei jeans.

<<Benji>> mi chiama una voce dietro.

Non mi giro, so che è lui.

<<Dobbiamo parlare>> dice.

Lo so che dobbiamo parlare, ma sono comunque arrabbiato e non voglio rivolgerti la parola.

<<Smettila di fare il bambino!>> si arrabbia avvicinandosi.

Sento la sua mano toccarmi la spalla.

Mi giro verso di lui di scatto e lo spingo verso il muro. Lo tengo fermo per i polsi.

Ci guardiamo per qualche secondo negli occhi.

<<Scusa>> dice.

<<Mi dispiace anche a me>>

<<Finalmente lo hai detto>> ride.

<<Senti, sono geloso, non voglio tu stia con qualche ragazza, ok?>>

<<Intendi avere amiche? Ok>>

Sorrido e lo bacio.

Qualcuno bussa alla porta.

<<Benji!>> è la voce di mia mamma.

<<Che vuoi?>> chiedo infastidito.

<<Vi ho preparato la colazione>> urla dall'altra parte della porta.

Mi giro verso Jorge che a sua volta si gira verso di me.

<<Arriviamo>> rispondo. Sento il rumore dei suoi tacchi sempre più lontano.

<<Andiamo, che aspetti?>> chiede.

Mi stacco da lui lasciandolo andare. Mia mamma ha rovinato tutto.

Arrivo in cucina con Jorge. Come ogni mattina siamo soli.

<<Perché sei così geloso?>> domanda confuso.

<<È solo che ho paura di perdere anche te>> rispondo onesto.

<<Non ti lascerò mai, lo sai vero?>>

<<Lo so>>

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Oggi ho deciso di portarlo al cinema. È il penultimo giorno per stare insieme a lui, domani mattina deve andare. Quindi oggi è come se fosse l'ultimo.

Gli lascio scegliere il film, l'importante è che stia insieme a me.

<<Ti va bene?>> chiede.

<<Si si>> rispondo.

Entriamo nella sala con le bibite e i popcorn.

Rimango più attento su di lui che il film. È strano, lo so, ma è davvero bellissimo e non posso credere che sia il mio ragazzo, perché si, lo è, giusto?

Non so quanto tempo sia passato. Sento una mano sulla mia spalla.

<<È finito il film>> mi avvisa Jey.

Apro gli occhi sbadigliando. C'è troppa luce e i miei occhi si devono abituare.

<<Era così noioso?>> chiede.

<<No, voglio dire, non lo so>> ci alziamo ed usciamo dalla sala.

Andiamo a mangiare fuori nel primo posto che troviamo e poi torniamo a casa.

<<Grazie, mi sono divertito>> dice.

<<Di niente>>

Si avvicina a me e mi bacia.

Il campanello suona.

Perché devono sempre interromperci!

Vado ad aprire la porta.

<<Ciao ragazzi!>> ci saluta mio padre.

<<Ciao>> lo saluto.

<<Dovete uscire?>> chiede.

<<No, siamo appena entrati>>

Io e Jorge entriamo in camera. Non c'è molto da fare a casa, come al solito d'altronde, e non voglio nemmeno uscire in qualche locale o andrebbe a finire come l'ultima volta.

Cavolo devo pensare a qualcosa! Non possiamo restare fermi a non fare niente.

<<Benji>> mi chiama.

<<Si?>> chiedo sedendomi nel letto accanto a lui.

<<Dopo il bacio che ci siamo dati, possiamo dire di essere fidanzati?>> chiede.

Fidanzati, suona così strano.

<<Tu vuoi essere il mio fidanzato?>> domando.

<<Si>>

<<Allora si>>

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Questo capitolo è
fatto un po' a caso.

Non avevo idee, ma nel
prossimo finalmente
c'è il college.