Quella mattina mi giravano le scatole, così decisi di farmi la tinta facendo diventare i miei capelli da biondi scuro a blu.
E così incominciai a pensare che i miei capelli fossero una tela, quella sulla quale ci si può esprimere senza parole, cambiando costantemente il colore.
Lavoravo allo Starbucks dell'aereoperto di Los Angeles, non prendevo tanto solo il necessario, ma quell'estate mi misi in testa di risparmiare per trovare casa.
Così non mi tinsi i capelli per circa 6 mesi, lasciando il mio colore naturale, e li tagliai poco sopra le spalle.
Non spesi soldi per le cagatine di Tiger o per comprarmi un nuovo ukulele.
Suonavo l'ukulele e cantavo, proprio come mia madre...
I miei erano separati, mia mamma la vedevo pochi giorni all'anno dato che viveva a New York, mentre con papà ci vivevo insieme a mio fratello, Michael.
Non i pensieri che avevo in testa ero già arrivata al lavoro, così mi andai a mettere la divisa, spazzaii un po' e verso le 12 AM, il bar iniziò a farsi più pieno, all'inizio non capii poi mi ricordai che Billie Eilish sarebbe andata a fare un concerto a New York.
Sperai tutto il giorno che venisse a prendere un caffè, ma non successe...
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Do you love me? || Billie Eilish
Teen FictionBillie, artista di fama mondiale, si trova seduta al bar di un aeroporto a causa dell' aereo in ritardo. Proprio in quel bar lavora Annie, una semplice quasi diciottenne che lavora per andare via di casa. Le due si innamoreranno?
