~ Capitolo 35: Era bellissimo, ma non era piu mio.

245 12 0
                                    

Era Alessio, si blocco davanti al suo letto e mi guardò fisso, io mi alzai ed andai ad abbracciarlo, lui mi spinse, e a me scese una lacrima.

Io: ''Ale no ti prego.''

Lui: ''Lasciami stare Wendy, non mi toccare.''

Io: ''Ma, io..''

Lui: ''Tu niente, mi hai fatto del male, mi dispiace ma non possiamo vivere in questo modo, dormi pure nel mio letto, io andrò in cucina a dormire sul divano, tanto domani partiremo e non mi vedrai più.''

Piangendo dissi: ''Ma io voglio vederti Alessio, mi sei mancato, non volevo farlo, io voglio te.''

Lui: ''Mi dispiace, ma io non ti voglio più, ora puoi tranquillamente stare con Francesco.''

Io: ''Non è vero, sei un bugiardo, tu mi vuoi ancora, come ti voglio io.''

Lui: ''Ti stai sbagliando Wendy, non ti voglio vedere più, vado a dormire ciao.''

Io: ''In questi 4 giorni non posso tornare a casa da sola, andrò a vivere da Francesco.''

Lui: ''Era quello che volevi. Divertiti.''

Io: ''Io volevo stare con te.''

Lui: ''Tutte bugie. Ripeto Ciao Wendy.''

Se ne andò in cucina, io piansi, avevo riempito il cuscino di lacrime, ripensavo alle parole che mi aveva appena detto, non ci credevo, lui mi voleva ancora, ma non voleva ammetterlo, mi addormentai piangendo.

La mattina dopo mi svegliai come sempre prima di tutti, andai in bagno e per andarci dovevi comunque passare dalla cucina, allora feci piano per non svegliare Alessio, lo vidi lì sul divano con un mini lenzuolo e un cuscino, era bellissimo, e non era più mio.

Andai in bagno feci una doccia veloce ed preparai la colazione, lui si svegliò era a petto nudo, con un boxer nero, come la prima volta che dormimmo insieme, io mi fermai a guardarlo, a guardare il suo fisico, il suo tatuaggio sul costato destro, lui riuscì a dire solo: ''Che hai da guardare? Buongiorno.''

Mi sentii una merda, non volevo essere trattata così allora dissi: ''Impara ad essere più educato, ho capito che mi odi, ma cerca di non rispondermi in questa maniera.''

Lui rimase in silenzio ed andò in bagno.

Piano piano si alzarono tutti e si misero a tavola a fare colazione, Francesco si avvicinò a me e mi diede un bacio sulla guancia e disse: ''Buongiorno piccola, come stai?''

Io risposi: ''Male.''

Lui rimase in silenzio.

Francesco era l'unico che mi faceva stare bene in questa stanza, apparte le mie amiche, lui mi capiva sempre, e da una parte ero felice di passare questi 4 giorni con lui.

Alessio nel frattempo uscì dal bagno già tutto vestito con la valigia in mano, dicendo: ''Buongiorno a tutti, ragazzi io vado a casa già da adesso, Band noi ci vediamo alle prove tra 4 giorni, mentre con voi ragazze ci rivediamo, alla prossima.''

Marta e Tamara dissero in coro: ''Ciao Alè''

Lui: ''Ciao ragazze è stato un piacere.'' Poi si voltò verso di me e disse: ''Ciao, ci si rivede a Tarquinia.''

Io rimasi in silenzio per un pò, poi dissi: ''Se avrò tempo.''

Lui rimase malissimo, non si aspettava questa mia risposta, uscì dalla stanza sbattendo la porta, io abbassai lo sguardo e continuai a bere il mio succo.

IlovetheDearJack.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora